royce
New member
Premetto che anche se scrivo da pochissimo, vi seguo da un pò e non posso che complimentarmi con voi per la competenza di chi scrive in questo forum.
Da un pò di tempo, però, mi assale un dubbio che so già che mi farà introdurre in un vespaio.
Siccome sono appassionato da moltissimo tempo del settore audio high-end, sono arrivato alla conclusione (ascoltando) che nella stragrande maggioranza dei casi, dato l'ambiente nel quale è collocato l'impianto (pochissimi hanno la possibilità sia economica che logistica di avere una stanza da "puristi del suono"), la differenza tra - a parità del resto della catena e della potenza - ad esempio un ampli da 2500 euro e uno da 4000 - 5000 non è rilevabile. Naturalmente la differenza è sulla timbrica, ma questa è differnte anche su diversi amplificatori dello stesso prezzo così che non sono sicuro che un ampli da 5000 euro suoni meglio di uno da 2500. Senza contare che, ad esempio, le frequenze udibili variano da soggetto a soggetto così che mi vien da ridere quando a volte leggo di elettroniche in grado di riprodurre uno spettro di frequenze da 10 Hz a 35KHz ben sapendo che in un soggetto giovane nel quale l'udito funziona perfettamente a stento si va da 30Hz a 18-19KHz. Quindi le frequenze intorno ai 22KHz (anche se posso essere d'accordo che in questo caso ciò garantisce che a 18-19KHz siamo abbondantemente ancora nella fascia di risposta lineare ma per me è solo un fatto meramente tecnico e difficilmente rilevabile all'ascolto) probabilmente le ascolteranno solo i nostri amati animali domestici, sempre che il supporto disco o CD che sia ne contenga. Non ne parliamo se andiamo avanti con l'età.
Riportando il discorso a noi, siamo proprio sicuri che un TV 768 con una ottima elettronica di controllo sia così superiore ad un 1080 (premettendo di aver un segnale 1080)? O vogliamo cercare di vedere nello schermo qualcosa che neanche in natura siamo in grado di vedere? Ed ancora, siamo sicuri che la differenza economica tra questi TV sia giustificabile da quel che eventualmente si vede in più? Ad esempio ho visto, a parità di segnale, un Pana 42PV60 ed un Pio 436RXE ed ho avuto la netta impressione che il Pana si vedesse meglio. La differenza economica era di 800 euro, che se ci facciamo caso sono un pò meno delle care vecchie 1.600.000 lire. Ma anche se i prezzi fossero invertiti, siamo così sicuri che quel dettaglietto che si vede in più valga davvero 800 euro?
Scusatemi sin d'ora per la lunghezza del post ma ne volevo parlare un pò con voi.
Da un pò di tempo, però, mi assale un dubbio che so già che mi farà introdurre in un vespaio.
Siccome sono appassionato da moltissimo tempo del settore audio high-end, sono arrivato alla conclusione (ascoltando) che nella stragrande maggioranza dei casi, dato l'ambiente nel quale è collocato l'impianto (pochissimi hanno la possibilità sia economica che logistica di avere una stanza da "puristi del suono"), la differenza tra - a parità del resto della catena e della potenza - ad esempio un ampli da 2500 euro e uno da 4000 - 5000 non è rilevabile. Naturalmente la differenza è sulla timbrica, ma questa è differnte anche su diversi amplificatori dello stesso prezzo così che non sono sicuro che un ampli da 5000 euro suoni meglio di uno da 2500. Senza contare che, ad esempio, le frequenze udibili variano da soggetto a soggetto così che mi vien da ridere quando a volte leggo di elettroniche in grado di riprodurre uno spettro di frequenze da 10 Hz a 35KHz ben sapendo che in un soggetto giovane nel quale l'udito funziona perfettamente a stento si va da 30Hz a 18-19KHz. Quindi le frequenze intorno ai 22KHz (anche se posso essere d'accordo che in questo caso ciò garantisce che a 18-19KHz siamo abbondantemente ancora nella fascia di risposta lineare ma per me è solo un fatto meramente tecnico e difficilmente rilevabile all'ascolto) probabilmente le ascolteranno solo i nostri amati animali domestici, sempre che il supporto disco o CD che sia ne contenga. Non ne parliamo se andiamo avanti con l'età.
Riportando il discorso a noi, siamo proprio sicuri che un TV 768 con una ottima elettronica di controllo sia così superiore ad un 1080 (premettendo di aver un segnale 1080)? O vogliamo cercare di vedere nello schermo qualcosa che neanche in natura siamo in grado di vedere? Ed ancora, siamo sicuri che la differenza economica tra questi TV sia giustificabile da quel che eventualmente si vede in più? Ad esempio ho visto, a parità di segnale, un Pana 42PV60 ed un Pio 436RXE ed ho avuto la netta impressione che il Pana si vedesse meglio. La differenza economica era di 800 euro, che se ci facciamo caso sono un pò meno delle care vecchie 1.600.000 lire. Ma anche se i prezzi fossero invertiti, siamo così sicuri che quel dettaglietto che si vede in più valga davvero 800 euro?
Scusatemi sin d'ora per la lunghezza del post ma ne volevo parlare un pò con voi.