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Discussione: Relè per accensione finali.
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17-11-2006, 16:45 #16
Ho chiesto sia a diversi GBC che a ESG.
Mi hanno guardato come se fossi un marziano.
Non è che un'anima pia mi saprebbe indicare il relè giusto sull'infinito catalogo online di RS Components? Io ci ho guardato ma non ci capisco un accidente.
A me serve un relè che si attivi con un segnale a 5v e che regga 1000 W di amplificazione (5A-10A?), da collegare al 220v.
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18-11-2006, 00:31 #17
Ad esempio questo:
http://www.rs-components.it/cgi-bin/...eID=itnetscape
funziona a 5 V e sopporta sino a 12 A @ 250 Vac.
Il lato negativo è che ha un singolo contatto, per cui ce ne vorrebbero due con le bobine collegate in parallelo, è anche per montaggio su PCB, non so se questo è uno svantaggio o meno.
Bisogna vedere la tensione trigger quanto carico può pilotare.
Ciao."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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18-11-2006, 09:13 #18
Grazie ma non riesco a capire quale sia (RS Components non consente un link diretto).
Ho cercato per 5V e ho trovato questo Matsushita:
Relè,Potenza,compatto,15A,5V,DPCO
Codice Costruttore SP2-P-DC5V
Codice RS 171-8803
Categoria Miniature PCB Mounting Relays
Agganciamento No
Alimentazione bobina 300mW
Altezza 20.5mm
Corrente di commutazione 15A
Durata meccanica 5 x 10<sup>7</sup>
Isolamento bobina - contatto 3000Vrms
Larghezza 25.6mm
Materiale del contatto AuAg; Ag
Numero di poli 2
Potenza di commutazione 3.75
Profondità 50
Resistenza bobina 83Ω
Resistenza dei contatti 8mΩ
Tempo di funzionamento - con rimbalzo 25+1ms
Tempo di rilascio 15ms
Costa una cifra (€ 19,40) ma potrebbe andare bene??
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18-11-2006, 14:29 #19
Può andare bene ma, nella migliore tradizione RS è costoso.
Quello indicato da me ha il codice RS 499-6595.
Come avevo detto te ne servono due, per un totale di 8 Euro contro i 13 dell'altro.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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20-11-2006, 11:13 #20
Grazie, in effetti il tuo sembra meglio. Non ne basta però uno solo? Cioè non basta mettere il relè solo sulla fase in ingresso?
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20-02-2007, 19:39 #21
Sono depresso
.
Ho ordinato 4 relè a 6v, questi:
li collego al jack del pre e......non scattano. Se li collego ad un trasformatorino di quelli a voltaggio variabile tutto funziona regolarmente.
Immagino allora che il problema sia il voltaggio: il tester mi indica in uscita dal pre 4,9V, mentre dal trasformatore esce 5,5V.
Allora ne ordino 2 di questi a 5V:
Li ho appenato provati e.....non funzionano, stesso problema. Non mi sembra possibile che questi relè siano così "rigidi". Viene indicato un range di attivazione a partire da 3,5V.
Ma qual'è il problema? Dal pre ho 2 uscite a 5V, se provassi a metterle in serie? Non ho voglia di ordinare altri relè...
Aiuto!!!!
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20-02-2007, 19:44 #22
Guest
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Hai provato col diodo in parallelo al relè?
in ogni caso dalle foto il primo relè è da 24V,il secondo è da 12...sicuramente se prendevi uno da 5 risolvevi il problemaUltima modifica di guest_2102; 20-02-2007 alle 19:47
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20-02-2007, 19:56 #23
Originariamente scritto da fdistasio
I relè sono il primo da 6V e il secondo da 5V. Le foto sono indicative della serie, che ha diversi modelli a seconda del voltaggio.
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20-02-2007, 22:03 #24
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Strano
Ma quanti mA fornisce l'uscita del pre?
Fai una prova :
con l'uscita collegata alla bobina del relays, che tensione leggi ai suoi capi?
Se molto + bassa della lettura a vuoto significa che non regge un cappero.
Non è per caso una uscita TTL (per comandare una porta logica?)
mauroUltima modifica di Plexi47; 20-02-2007 alle 22:07
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20-02-2007, 22:34 #25
Dev'essere come dici Mauro. Dopo il collegamento i Volt scendono da 4,93 a 1,75! Naturalmente nulla è spiegato sul manuale del pre.
E' una cosa scandalosa che un pre come il Mcintosh MX-134 non abbia uno straccio di uscita controllata.
Sono veramente deluso.
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20-02-2007, 22:53 #26
Quelle uscite sono evidentemente progettate per fornire un segnale di controllo digitale (5 V) ad altre apparecchiature, ma non per controllare direttamente alcunchè.
Devi quindi considerare quei 5 V alla stregua di un segnale, non di una tensione vera e propria, da utilizzare, ad esempio, per pilotare la base di un trasnsistor che, a sua volta, piloterà il relè, alimentato da un apposito alimentatorino.
Lo so che tutto complica leggermente la cosa, ma sarebbe la soluzione che ti risolverebbe il problema.
Oltre a quanto è già in tuo possesso (relè, contenitore e connettori) dovresti solo procurarti quanto necessario a realizzare un piccolo alimentatore con tensione adatta a pilotare i relè e un trasnsistor per ogni relè.
Ciao."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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20-02-2007, 23:04 #27
Se ho ben capito concettualmente stiamo parlando della tua ciabatta comandata da segnale.
Adesso vado a riprendere il tuo schema, però che nervi poteva essere tutto così semplice.
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21-02-2007, 04:48 #28
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Originariamente scritto da antani
E lo comandi direttamente dall'MX134.
Così risparmi il circuitino di controllo
MauroUltima modifica di Plexi47; 21-02-2007 alle 04:55
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21-02-2007, 08:45 #29
Be', non proprio.
A te basterebbe qualcosa di più semplice; tralasciando l'alimentatore, per cui potresti utilizzare uno di quelli esterni che si infilano direttamente nella presa di rete, il tutto si ridurebbe ad un transistor, un resistenza, un diodo ed il relè.
Così, ad occhio, dovresti risparmiare qualcosa rispetto alla soluzione di Plexi, che però è sicuramente più elegante.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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21-02-2007, 10:06 #30
Il realtà le due soluzioni potrebbero anche essere coordinate
.
Ossia l'MC207 (o qualcosa di simile) potrebbe essere comandato direttamente, però una ciabatta per i deq e altre amenità è sempre utile.
Penso che farò come suggerisci Nordata, anche se per me non è così semplice disegnare anche circuitini banali come quelli di cui stiamo parlando.