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Risultati da 1 a 15 di 17
Discussione: Filtro di rete HI-FI
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13-02-2010, 17:55 #1
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Filtro di rete HI-FI
Avendo già un'ottima ciabatta autocostruita, non vorrei acquistare un'altra ciabatta solo per via del filtro di rete, quindi vorrei installare a monte un filtro e collegare le elettroniche con la mia attuale ciabatta
Avrei trovato un filtro di rete che sembra ottimo e ad un prezzo veramente ottimo Cogema 60A ma mi chiedevo se andava bene per l'utilizzo HI-FI. Non trovando altre buone alternative vi chiedo se conoscete dei buoni filtri in altrenativa al Cogema.
Spero ci sia qualcuno ben informato
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14-02-2010, 08:22 #2
I Cogema sono filtri industriali che puoi usare anche per l'hi-fi, cercane però uno di potena più bassa, dovresti trovarne della stessa marca da 20Ah. Considera che svolgono un miglior lavoro se si utilizzano ad una corrente prossima a quella nominale. Agiscono come la maggioranza di questo tipo di filtri in alta frequenza oltre a preteggere da spike e ridurre l'inquinamento da alimentatori switching. L'ideale sarebbe utilizzarne uno piccolo cui collegare le utenze dell'impianto hi.fi alimentate con switching (lettori, tv etc) ed un altro per le elettroniche di potenza (ampli, sub amplificato etc). Ciao
Roberto
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14-02-2010, 11:28 #3
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Grazie per la risposta, ho trovato un marchio come Schaffner che sembra produrre degli ottimi prodotti, come la serie FN2010 fino a FN2090. Costano di più del Cogema ma mi sembrano superiori. Però forse non sono adatti per l'uso HI-FI?
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14-02-2010, 17:18 #4
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Vedo che nessuno è veramente esperto o ne sà un minimo di queste cose
a parte RobertoAmato che un aiuto l'ha dato
Avrei comunque trovato un filtro che mi sembra davvero ottimo, collegamento semplice con morsetti e tra le applicazioni tipiche sono presenti "High-end power supplies". Spero si riferisca ad amplificatori audio High-end
Il prezzo è decisamente più alto del Cogema ma il risultato "dovrebbe" essere superiore. Il filtro è il seguente Schaffner FN2410
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14-02-2010, 18:24 #5
Se un iscritto fornisce una risposta condivisa anche da altri non è che tutti devono scrivere poi la stessa cosa, forse per dare più autorevolezza alla cosa ?
Non è che sia poi passato molto tempo dalle tue domande, magari molti sono impegnati con S. Valentino.
Comunque quello della Shaffner è un normale filtro di rete, con la classica tipologia di questo genere di filtri.
La dicitura Hi-End non è sicuremente intesa nel senso che si dà qui per l'uso in Hi-Fi, anche se la cosa non ha la minima importanza.
Personalmente aggiungerei in ingresso un varistor come protezione contro i picchi di tensione.
Nei filtri che ho realizzato per il mio impianto ho agita in tal modo.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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14-02-2010, 21:04 #6
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avevo messo la faccetta per far capire che non era un vero rimprovero verso gli utenti
era più che altro una battuta. Ho aggiunto la frase per AntonioAmato per evitare che fosse l'unico a prendersela, visto che aveva risposto
Quindi da quello che mi pare di capire, il filtro da me scelto andrebbe comunque bene, ma secondo te è saggio spendere circa 70 euro per questo filtro o per uso audio andrebbe comunque bene un filtro da 10-20 euro? tu che filtri hai usato per la tua realizzazione?
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15-02-2010, 00:08 #7
Quello che ho installato è sicuramente un Cogema, però dovrei andare a controllare la potenza, credo sia da una trentina di Ampere, ne ho ancora un paio da 40 A ed altri più piccoli, nelle fiere dell'elettronica se ne trovano di tutti i valori, per lo più nuovi, per qualche Euro, quelli da 40 penso di averli pagati non più di 5 €.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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15-02-2010, 00:12 #8
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Grazie, e io che volevo spendere 70 euro per il filtro Schaffner
Visto che lo usi anche tu, allora i filtri Cogema devono essere buoni.
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15-02-2010, 07:00 #9
Ciao Stanley, ho provato a risponderti ieri ma problemi di collegamento me l'hanno impedito. Come già ribadito da Nordata lo schafner è identico al Cogema, stessa tipologia di filtro (ti bastava guardare gli schemi riportati sul filtro per capirlo).
Senza bisogno di ripetermi segui i consigli che ti ho già dato. Gli stessi Cogema e Schafner hanno un cappio (condensatori a Y) in uscita buoni per ridurre i disturbi da commutazione degli switching. Comprane uno da 3/4 Ampere per le utenze swiching e uno da 20 Ampere per le utenze di potenza. Ottimo anche il suggerimento dei varistor, (occhio che se si rompono non hai modo di verificarne il funzionamento, ce n'è in commercio un nuovo tipo, ovviamente più caro, che tramite led ti permette di verificarne costantemente il funzionamento).
Un buon filtro per hi-fi dovrebbe agire anche in media e bassa frequenza ma la complessità circuitale e i costi diventano di gran lunga maggiori. Ciao
P.S. Chi è AntonioAmato?Roberto
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15-02-2010, 08:13 #10
tempo fa... ma tanto tempo fa... ricordo di aver letto un ottimo progetto sulla rivista Fds relativo ad un filtro di rete che impiegava tecniche di filtratura diverse in funzione del carico che sarebbe poi stato collegato
gli stadi di filtratura e il numero di trasformatori impiegati, così come la modalità di connessione dei trasformatori stessi, variava se ad essere collegato in uscita era un cd (massima firltratura) o un ampli (filtratura base)
non ho mai avuto la possibilità di costruirmelo ma mi è rimasta l'impressione potesse essere un ottimo progetto
ad ogni modo... dopo rapida googelata ho trovato questo progetto http://www.audiocostruzioni.com/a_d/...re-di-rete.htm che mi pare abbia filosofia simile ...
buona letturapossiedi un vpr Sony? sei interessato ad un vpr Sony o ad un prodotto a marchio Sony? dai un occhiata QUI : http://www.avmagazine.it/forum/80-videoproiettori-lcos-full-hd/278906-sony-hw50-e-altri-anomalie-e-misure
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15-02-2010, 13:09 #11
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L'avevo già vista, ma grazie lo stesso lupoal
Alla fine ho scelto uno Schaffner FN2010 da 16A. Esiste lo stesso filtro a doppio stadio di filtrazione denominato FN2060 ma non vorrei uccidere la dinamica del suono filtrando troppo e ho preferio acquistare un semplice FN2010. In caso avessi bisogno di ulteriore filtrazione potrei acquistare un ulteriore FN2010 e collegarlo in sequenza. Avrei così lo stesso risultato di un FN2060
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15-02-2010, 14:21 #12
Ho dato un'occhiata all'articolo linkato, tutto sommato è un normalissimo filtro che utilizza, guarda caso, i soliti filtri della Cogema.
Ne ha messi di diversi sulle varie uscite ed in una prima versione ha anche inserito dei trasformatori di isolamento, cosa su cui avrei ho qualche perplessità.
Io ne utilizzo uno, ma in laboratorio, poichè il loro uso è giustificato se si devono fare alcuni tipi di misure su apparecchi collegati alla rete, per mera questione di sicurezza.
Tra l'altro, sistemati in quel modo si vanno a vanificare eventuali vantaggi poichè si crea un bell'accoppiamento magnetico tra i due nuclei che possono trasferire eventuali disturbi dall'uno all'altro, bypassando il tutto.
Alla fin fine il tutto, pur se presentato con un lunghissimo articolo, si riduce all'inserimento di un normale filtro di rete industriale (fiancatine di legno a parte, cosa che noto essere presenti quasi sempre in realizzazioni audiofile, probabilmente costituiscono il valore aggiunto).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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10-03-2014, 23:14 #13
Salve
scusate se tiro su questo thread molto vecchio, ma l'argomento è esattamente quello di cui cerco informazioni.
Vorrei realizzare delle ciabatte per il mio impianto in costruzione-rinnovo living.
Vorrei realizzare 2 ciabatte... uno per le applicazioni di potenza, uno per alimentatori switching e alimentatori pc.
Avrei pensato a dei filtri
Cogema 822.040.1S .
Tuttavia ho visto che non hanno il filtraggio sulla linea GROUND - TERRA.
Come si dovrebbe agire in questo modo considerando che le ciabatte avranno un cablaggio a stella?
Intendo dire che saranno collegate i parallelo LINEA e NEUTRO di tutte le prese e così anche per la TERRA.
A questo modo:
Immagine tratta da altro forum, clickare per trovarne la fonte...
Avrei capito che la terra in ingresso al filtro andrebbe assieme alle altre e poi connessa alla terra della vaschetta IEC di alimentazione della ciabatta.
Grazie.Ultima modifica di Neros22; 10-03-2014 alle 23:22
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11-03-2014, 00:48 #14
Non capisco cosa vuoi dire.
Se guardi lo schema elettrico riportato sull'etichetta è che il solito comune a tutti i filtri di questo tipo vedrai che sono inseriti delle bobine di filtro in serie alla alle due linee e dei condensatori in parallelo (Cx) ed anche due condensatori (Cy) tra i due conduttori e la Terra (sono andato a rovistare in laboratorio e ne ho trovati un paio esattamente con quella sigla).
I 3 conduttori di ingresso li colleghi direttamente ai terminali della presa di ingresso, i due di uscita ai cavi marrone e azzurro che poi si dividono alle varie prese, il cavo di Terra delle prese lo colleghi assieme a quello di ingresso del filtro, con un cavetto collega a Terra, nello stesso punto, anche il telaio della ciabatta.
Inserisci in parallelo all'ingresso almeno un varistor per i picchi di tensione e se vuoi anche inserire uno scaricatore non fa mai male.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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11-03-2014, 07:13 #15
Prima di tutto grazie nordata, specialmente per esserti preso il fastidio di andare anche a ricercare lo schema per me... lo apprezzo tantissimo.
Per il resto, è esattamente lo schema che avevo in mente, aggiungerò solo un fusibile per sicurezza... il telaio se dovrò metterlo a terra suppongo dovrà essere in metallo e questo complica un poco la realizzazione, ma qualcosa troverò.
Forse ho qualche problema a capire che tipo di scaricatore utilizzare.
Arrivo al punto in cui mi sono espresso male.
Ho visto che alcuni filtri hanno anche la terra in uscita, pensavo realizzassero anche una specie di filtraggio su quella linea.
Per la cronaca, stavo pensando anche di inserire un trasformatore di isolamento 1:1, ma vedo che non lo hai considerato molto e quindi per ora mi astengo.
Grazie ancora.