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Risultati da 1 a 15 di 21
Discussione: Wind: la banda larga anche senza Telecom
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10-12-2009, 12:16 #1
Redazione
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Link alla notizia: http://www.avmagazine.it/news/4859.html
Il patron di Wind Naguib Sawiris auspica la creazione di una rete nazionale a banda larga in fibra ottica che coinvolga tutti i principali operatori e che si potrebbe fare anche senza Telecom
Click sul link per visualizzare la notizia.
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10-12-2009, 13:16 #2
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Sperem... IMHO se Telecom si fa bagnare il naso anche sulla fibra ottica allora siamo proprio dei polli... (nessuna polemica eh!)
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10-12-2009, 13:27 #3
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Se "telecomproblemi alias monopolio" stesse fuori dalla cordata farebbe un favore a tutti!
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10-12-2009, 13:31 #4
ci vorrebbe proprio un investimento in tal senso, ma sopratutto avremmo bisogno di una copertura del territorio decisamente migliore, e una banda minima decente (anche in upload)
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10-12-2009, 13:55 #5
Con i tempi della nostra burocrazia credo che nel 2020 saremo ancora qui a parlarne...
....“L’attesa del piacere è essa stessa il piacere” (Gotthold Ephraim Lessing)
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10-12-2009, 14:52 #6
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Cominciasse a rendere decente il servizio della sua società che già esiste... Sono dovuto letteralmente scappare dall'abbonamento ADSL di Wind dove è impossibile contattare chiunque al servizio clienti, uno standard qualitativo e professionale SCANDALOSO...
per quanto mi riguarda potrebbero metter una rete da 10T al secondo, che nan avrò mai più nulla a che fare con Wind.
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10-12-2009, 22:56 #7
Mi fa ridere che Sawiris parli di far partecipare 'solo operatori italiani'.
Sono certo che lui non lo e'!
Fastweb e' di una finanziaria elvetica.
Vodafone e Tele 2 in Italia operano con filiazioni dalle loro sedi centrali europee.
Di imprenditori, del settore, italiani, credo ci sia solo Tiscali ed ancora per qualche tempo : Telecom.
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11-12-2009, 06:46 #8
quoto blasel.....ma se l'unica società "italiana" è proprio la telecom???
è vero che le infrastrutture in italia fanno schifo, ma appena esci da una grande città, l'unica che funziona è telecom. dove sto io i vari tele2, tiscali, fastweb....nemmeno ci sono!!!
secondo me, le parole di questo signore significano proprio questo: ampliare la loro rete, arrivare dove adesso non arrivano, chiedendo finanziamenti agli altri operatori ed allo stato.
se volessero fare la propria rete e l'antitrust glielo consente, che lo facessero e basta!
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11-12-2009, 09:09 #9
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Io mi sono trasferito da poco in Francia per lavoro e qui con 19,99 € al mese ho potuto sottoscrivere l'abbonamento con Numericable per la fibra a 100 Mbit (incluso un numero geografico e tutte le telefonate in Francia, Europa, Stati Uniti e Canada).
www.puissancefibre.fr
Se il nostro Paese non si decide di investire sulla propria infrastruttura rimarremo per molto tempo indietro...
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11-12-2009, 09:58 #10
Originariamente scritto da Sovry
U.S.S. Sulaco Theater_VIDEO: OLED LG 77 C1- AUDIO : PRE - MARANTZ AV 7005 - FINALE - ONKYO PA-MC 5500 - DIFFUSORI - FOCAL JMLAB CHORUS - FRONT 826V - CENTER CC800V SURROUND - SR800V - SUB - SUNFIRE HRS-12 - ACCESSORI: FONOMETRO - RADIOSHACK DIGITAL - CAVI ANALOGICI - AUDIOQUEST KING COBRA - SETTIMA ARTE
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11-12-2009, 10:08 #11
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Originariamente scritto da Sovry
Monitor/tv: Pioneer KRP-600A, Pre: Linn Exotic, Finale: Linn AV 5125, Casse: Front-Center-Post: Dynaudio, Sub: Rel, Lettore BD: Cambridge Audio 752 BD, Streamer: Cambridge Audio Stream Magic 6; Piatto giradischi: Rega RP3; Nas: Qnap TS-269L-EU 4TB; Cavi: Nordost; Telecomando/selezione streamer: Tablet Sony Xperia SGPT 13; Pvr sat: Echostar dvr7000; dtt: Telesystem POD 7500 HD; mobile: iPhone 6-Plus.
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11-12-2009, 10:41 #12
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Vogliono la fibra ottica per partecipare alla guerra delle ip-tv che si terrà nei prossimi anni;
per diminuire il divario digitale bisogna invece spingere sul wi-max, ma non mi aspetto una mossa simile da un privato semmai dallo stato (anche se ultimamente è quasi la stessa cosa)
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11-12-2009, 11:25 #13
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Le connessioni senza fili vanno usate per l'ultimo miglio: non si possono usare per le dorsali. Una connessione senza fili è un canale a disposizione di tutti; quando trasmetto io tu stai zitto e viceversa. Non puoi attestare migliaia o milioni di utenti su una tale infrastruttura (puoi farlo, come nel caso dei cellulari, se gli utenti occupano un briciolo di banda). Inoltre le connessioni wireless soffrono di un invalicabile limite tecnologico: se vuoi tanta banda (vedi il satellite) devi usare frequenze molto alte (oltre il Ghz) ma le onde radio ad alta frequenza sono molto direttive e devono essere anche a bassa potenza (altrimenti cuoci come in un forno a microonde oppure ti fai la radiografia passeggiando per strada) quindi devono esserci un sacco di antenne vicine agli utilizzatori. Il wifi "tira" un centinaio di metri al massimo in campo aperto. Il wimax va di più ma si parla di qualche chilometro.
E' invece necessario realizzare una rete in fibra che ha una banda potenziale enorme rispetto al wireless ed è scalabile. Non significa che la fibra mi deve arrivare in casa ma che la mia centralina di quartiere è collegata in fibra alle centrali. Dalla centralina di quartiere a casa mia poi le tecnologie dell'ultimo miglio possono essere tante (ADSL+, WiFi, WiMax...). Tiro un cavo con 100 fibre, oggi uso una fibra, domani, quando servirà, ne userò 10...
Non voglio fare lo statalista ma credo che il problema delle infrastrutture si possa risolvere solo con il pubblico. Lo stato è proprietario delle infrastrutture (autostrade, rete ferroviaria, rete del gas, rete elettrica, spiagge, rete in fibra, frequenze per il wireless, per la tv, ...) mentre il servizio è privato e si svolge in concessione in regime di libera concorrenza. Il privato paga allo stato l'affitto della rete. Credo sia l'unico modello che assicuri la possibilità di investimenti sulla infrastruttura ed impedisca che infrastrutture determinanti per il paese possano, nel tempo, finire in mano a multinazionali straniere.
Quando venne privatizzata Telecom fu fatto l'errore di cedere anche l'infrastruttura e ne stiamo pagando ancora oggi le conseguente perchè Telecom, oggi, non ha i nè i mezzi nè la volonta per aggiornare l'infrastruttura. Con l'unbundling chi glielo fa fare di investire sull'infrastruttura per portare l'adsl nel quartiere se poi il cliente finale non comprerà l'adsl di Telecom ma quella di un concorrente? Lo stesso errore fu commesso per la rete del gas. Oggi chi ha il metano è fortunato, chi non lo ha si attacca perchè Italgas non ha più interesse ad investire nell'infrastruttura (anche qui il proprietario della rete pagherebbe per l'infrastruttura con il rischio di perdere poi il cliente finale).
Con la privatizzazione delle ferrovie e di enel l'errore non è stato ripetuto ma sono state separate le società che gestiscono l'infrastruttura (RFI, Terna) da quelle che erogano il servizio (FS, Enel), permettendo quindi l'ingresso di concorrenti. Oggi l'alta velocità ferroviaria è una realtà e FS sta correndo per migliorare la qualità di questo servizio perchè altri (Virgin, ad esempio) stanno per arrivare e fornire servizi sulla stessa infrastruttura.
Scusate per il post un po' lungo...Ultima modifica di eric67; 11-12-2009 alle 12:02
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11-12-2009, 12:38 #14
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Non dimenticate che di fibra ottica se ne parlava già qualche anno fa e poi alla fine non è successo nulla, anzi ancora oggi alcune zone non sono coperte nemmeno dall'adsl.
Secondo me è solo marketing, un'intervista per farsi 1 pò di pubblicità e cmq "paolodt" per me ha detto 1 cosa giusta, wind con l'adsl fornisce 1 servizio penoso invece di fare kiakkiere dovrebbero migliorare xima i servizi ke offrono adesso, vai avanti con la tecnologia e rimani indietro con l'assistenza ecc ecc a ke mi serve?.
Per quanto riguarda i finanziamenti dello Stato credo ke sia giusto solo se lo Stato stesso può trarre 1 vantaggio, altrimenti si riskia di perdere soldi come già fatto in tante altre occasioni. Dove abito io 2 società si son fatte dare soldi x cablare la città con la fibra ottica e poi alla fine come al solito sono fallite entrambe e la città è rimasta con l'adsl normale.
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11-12-2009, 14:11 #15
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Originariamente scritto da eric67
In più ci si aggiunge che anche per i provider alternativi a Telecom, chi glie lo fa fare di investire nella stesura della fibra ottica, quando poi per entrare in casa dei clienti devi poi pagare il pizzo a Telecom per usufruire dell'ultimo miglio?
Così si è creata questa situazione assurda per cui ci sarebbe forte domanda di banda larga, ma nessuno riesce a fornire questo servizio in maniera decente e a costi paragonabili a quello che succede nel resto d'Europa.
Se non si inventano qualcosa che rovesci veramente il tavolo, qui non se ne esceMonitor/tv: Pioneer KRP-600A, Pre: Linn Exotic, Finale: Linn AV 5125, Casse: Front-Center-Post: Dynaudio, Sub: Rel, Lettore BD: Cambridge Audio 752 BD, Streamer: Cambridge Audio Stream Magic 6; Piatto giradischi: Rega RP3; Nas: Qnap TS-269L-EU 4TB; Cavi: Nordost; Telecomando/selezione streamer: Tablet Sony Xperia SGPT 13; Pvr sat: Echostar dvr7000; dtt: Telesystem POD 7500 HD; mobile: iPhone 6-Plus.