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Risultati da 1 a 8 di 8
Discussione: Inutilizzo e usura amplificatore
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08-04-2015, 09:12 #1
Inutilizzo e usura amplificatore
Ciao a tutti.
Volevo chiedervi se per un amplificatore hi-fi (nel mio caso il Nu-Vista) sia o meno deleterio restare sempre spento o quasi, negli ultimi 3 anni e, credo, anche durante il prossimo anno. Quindi, secondo voi, ha senso tenere un ampli che si utilizza poco e niente?
Grazie mille, cordiali saluti.
Matteo
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08-04-2015, 11:11 #2
Se l'apparecchio è tenuto in ambiente asciutto e non polveroso non ci sono problemi.
In ogni caso l'invecchiamento dei componenti (che avviene comunque in lassi di tempo molto più lunghi) avviene indifferentemente che l'apparecchio sia usato o meno."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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13-04-2015, 20:54 #3
Ciao e grazie per la risposta.
Sì, l'apparecchio è ospitato in un ambiente casalingo classico, lo spolvero un giorno si e uno no.
Per cui essendo un amplificatore che adoro ma che uso poco al momento, secondo te tra qualche mese sarà sempre e comunque funzionante?
Perchè c'è chi mi dice di no, chi mi dice che durano anche 40 anni... mentre il tecnico della MF mi ha consigliato, anche ad ampli spendo, di muovere volume e selettore di sorgente, per evitare l'ossidazione.
Grazie, ciao.
Matteo
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14-04-2015, 00:54 #4
Non vedo perchè una apparecchiatura elettronica (e un ampli Hi-Fi è un normalissimo apparecchio elettronico) debba rovinarsi al punto da non funzionare o guastarsi se non lo si usa, fatte salve le precauzioni cui ho accennato all'inizio.
A distanza di molto tempo ci possono essere dei problemi con gli elettrolitici, ma sicuramente non nell'arco di qualche anno.
Quanto al muovere ogni tanto il potenziometro del volume può anche andare bene, ma non certo per evitare "l'ossidazione" poichè la vedo dura che si ossidi lo strato di grafite, molte volte per di più si tratta ora di un supporto di plastica conduttiva, ci possono essere accumuli di polvere se il potenziometro non è stagno, oppure un po' di deterioramento a causa della pressione che il cursore fa sulla pista, una avvertenza è pertanto quella di tenere il volume sullo zero, in modo da lasciare libera la pista, comunque anche qui parliamo di periodi di tempo veramente lunghi.
Qualche mese fa una coppia mia amica mi ha dato una vecchia radio a valvole che avevano trovato nel solaio di una vecchia casa che avevano comprato in montagna; a loro non interessava che funzionasse, ma mi hanno chiesto se potevo pulirla (quindi smontandola un po' e cose simili per liberare il mobile per portarlo ad un falegname per restaurarlo).
L'ho fatto e poi (tanto a loro non serviva comunque funzionante) ho provato ad accenderla senza le solite precauzioni e lavori preliminari del caso: si è accesa senza alcun problema e non c'erano scricchiolii neanche con il volume.
Dopo una quarantina di anni di inattività non era male (si beccava solo una stazione estera in Onde Medie, ormai quasi in disuso pure loro).Ultima modifica di Nordata; 14-04-2015 alle 12:16
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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14-04-2015, 11:54 #5
Ciao e grazie per la risposta.
Quindi a questo punto dipende da me se mi conviene lasciar inutilizzato un prodotto che ha comunque un suo valore...
Non so decidermi perchè da un lato amo il suono e mi piace l'idea di avere un prodotto in serie limitata, piacevole alla vista (almeno per me).
Avendo anche i Classè HT (pre+finale), il Nu-Vista lo utilizzo meno perchè da mesi e mesi sto guardando solo film...
Grazie mille, ciao.
Matteo
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14-04-2015, 17:49 #6Sorg.:MSB UMT Plus+Nuforce MSR-1;cavi digit.:RCA Viablue NF-75 x MSR-1+MSB cat 6 x MSB UMT; DAC: MSB Diamond DAC IV+MSB Femtosecond Galaxy Clock+input pro MSB network I2S; pre: Classè CP-700; finali: 4 x Classè CA-M400;diffusori: 2xB&W 801 D o 2XAvalon Eidolon Diamond; cavi potenza: su B&W 4xViablue SC4F silver non terminati in //; su Avalon 2xViablue SC4F; cavi segnale: 6xBespeco Python PYMB100 alim: cavi in dotazione
Le foto dell'impianto
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17-04-2015, 16:29 #7
Ciao a tutti.
Quindi, in definitiva, anche se non lo uso molto, mi converrà tenerlo?
L'unica noita positiva nel venderlo sarebbero i 2000 Euro che fan sempre comodo... ma per il resto non ne vedo altre, forse il fare a meno di una coppia di cavi di potenza, ma con le bananine si fa presto a cambiare amplificatore.
Un audiofilo inglese mi ha risposto così: better to have an not need, than to need and not have.
Grazie, ciao.Ultima modifica di Matteo83; 17-04-2015 alle 16:40
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17-04-2015, 18:14 #8
Sulla convenienza di tenerlo o meno, nessuno può saperlo meglio di te...