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Discussione: Come ascoltare musica 96Khz/24bit
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08-05-2013, 13:56 #1
Junior Member
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Come ascoltare musica 96Khz/24bit
Ciao ragazzi, secondo voi con questo impianto e comprando un cd da hdtracks riuscirei a sentire il miglioramento rispetto alla versione 256Kbs comprata da iTunes?
Impianto:
MacBook air collegato con RCA a amplificatore Onkyo NR-509, diffusori serie TESI Indiana line? Inoltre meglio collegare il computer o mettere le canzoni su chiavetta e farle leggere direttamente all'amplificatore?
Grazie mille
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08-05-2013, 14:04 #2
Prendi un Dac almeno a 96, ci sono ormai di tutti i tipi dimensioni e prezzi
DOCKING Station - Radio - Soundbar: Bernstein Itr10 ; Jarre Aerosystem ; Samsung DA-E751 ; Audio Pro Radio One ; Tivoli One ; Marshall Stanmore Bluetooth ; Rotaliana ladiva ; Yamaha Ysp 5100 e 4100 con sub
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08-05-2013, 14:18 #3
Junior Member
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E' necessario anche collegando direttamente una chiavetta usb? nelle specifiche dell'amplificatore leggo questo:
Burr-Brown DACs (Digital-to-Analog Converters): This receiver is equipped with 192kHz/24-bit Burr-Brown DACs to decode and playback high-resolution recordings with less jitter and clearer sound.
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08-05-2013, 15:21 #4
La teoria prescrive che la superiorità dovrebbe esserci sempre e comunque.
La pratica ..... magari dice un altra cosa
Anche io ho utilizzato lo stesso fornitore on line con un "album" di musica classica realizzato da una nota etichetta italica celebrata nel mondo audiofilo.
Il master originale è in DSD e i file che ho acquistato sono in formato FLAC 24bit 96KHz.
Analizzando i file con audacity si evince che la gamma alta è stata sottoposta ad un roll off e non c' é nulla oltre i 18 KHz... o meglio osservandolo bene si scopre che sopra i 35KHz comincia a crescere il rumore (identica risposta spettrale anche selezionando momenti di "silenzio").
Questo è lo spettro del silenzio all' inizio dello stesso brano (la scala è diffente):
Analizzando poi il Dynamic Range si va non oltre il 12, un valore basso per chi si aspetta una elevata dinamica da questo tipo di registrazioni.
Per paradosso questa edizione dovrebbe suonare meglio in versione CD (quanto meno la parte buona può essere tranquillamente ed abbondantemente contenuta nel formato red book )
Rimane quindi la differenza fra formati compressi e quelli lossless e su come sono semplicemnte realizzate le varie edizioni.
CiaoUltima modifica di revenge72; 08-05-2013 alle 15:25
...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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08-05-2013, 23:46 #5
Senior Member
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Non mi torna la frase che ho quotato, o meglio, scritta così non mi torna perché i formati loseless (flac,...), sono formati compressi (in loseless appunto, ovvero senza perdita di dati). Invece i formati compressi con perdita di dati sono i formati compressi in lossy (mp3,...). Infine ci sono i formati non compressi (wav,...). Ma questo l'ho precisato per chi non lo sapesse, tu sicuramente già sapevi le differenze. Cosa intendevi dire?
SORGENTI: giradischi Thorens TD160 e Pioneer PL-600x, lettore CD Marantz 80CD43, BD Panasonic DMP-BD75, HTPC | DAC: Arcam rDAC | AMPLI e DIFFUSORI (B&W serie DM600 S3): pre stereo NAD 1240, A/V 7.1 Denon AVR-4310, 2 torri DM604 in biamp orizzontale con finali NAD 2200pe, surr. DM603, s.back DM601, centr. LCR60, sub ASW650 | CAVI: coax mogami w2964, segnale QED performance audio 2, potenza Van Den Hul cs-122 | AMPLI CUFFIE: Xonar Essence STX | CUFFIE: Sennheiser HD-598 | TV: Panasonic 3D TX-L42ET5| VPR: Epson TW-5600
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09-05-2013, 01:23 #6
che la differenza tecnologica c'è, ma non sempre è sfruttata a dovere nelle varie registrazioni
per inciso, ho brani originali in mp3 che suonano di gran lunga meglio di molte reedizioni in formati miglioriHT: LG-55B7V; Denon AVR-3313; MA-GX50 + GXC150; Velodyne SPL1200
2CH: Auralic Altair G1; Krell Phantom III; Krell Evo 2250; Dynaudio Contour 20;
NAS: Qnap TS-453
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09-05-2013, 08:13 #7...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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09-05-2013, 13:24 #8
musica classica etichetta audiofila e DR12 ? E' un valore veramente basso per il genere e per l'etichetta "audiofilo".
Io continuo a non capire a cosa servano 24bit\96khz francamente per il nostro orecchio sono sovrabbondanti i 44khz.
Non è che siamo in sala di registrazione a registrare uno strumento che poi vai ulteriormente processato, per cui acquisico piu informazioni in maniera da perderne di meno con l'elaborazione successiva, ma tant'è.
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09-05-2013, 14:06 #9
Sospeso
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Anch'io ho seri cubbi sull'utilità dell'audio cosiddetto HD. Il più delle volte eventuali differenze sono dovute ad un diverso mixaggio (proprio per far credere che la differenza sia più marcata di quel che è).
Discorso diverso almeno in teaoria per i 24 bit nel caso si usi la room correction. Non ho mai fatto prove approfondite, però è chiaro che avere sovrabbondanza di "livelli" permette una manipolazione migliore, ed in effetti è per questa esatta ragione che si registra e mixa a 24 bit.
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09-05-2013, 17:11 #10
@shimizu
In linea teorica molto teorica con tutti i se ed i ma la banda ultrasonica potrebbe influenzare anche quella a cui siamo sensibili.
In pratica... a 35KHz non è che ci arrivino tutti i tweeter.... (da me in ambiente con trattamento base ho già un roll off documentato strumentalmente)
Giusto per discutere... anche i file a 24 bit 192KHz ricavati da DXD della 2L hanno una figura rumore con spettro similare in banda ultrasonica (di tracurabile entità e spostata verso gli 80 KHz... ma sempre di rumore si tratta....) poi se vai a vedere bene oltre i 15 KHz c' é veramente poco.
Per il DR non farmi scrivere altronon ho intenzione di impelagarmi in altre discussioni.... ho comunque un CD del 1987 riguardante la stesso compositore ed opera che viaggia allegramente intorno a un DR 15 e molto più ricco di alte frequenze (certi audiofili lo definirebbero "stiduolo").
La soluzione per i CD si chiama.... upsampling in uscita
Se comunque fai bene i conti la gamma dinamica teorica di un CD se sfruttata integralmente potrebbe letteralmente distruggere molti impianti.
Per verificare la propria reale sensibilità a tali file si può fare senza alcun problema a patto di avere una scheda audio buona ben configurata.
Si scaricano più file dal solito sito della 2L (LINK in versione 24 bit 192 KHz, vanno bene anche quelle a 24bit 96KHz sono sampler gratuiti liberamente scaricabili e fatti molto bene).
Si esegue il downsampling del file a 16 bit 44.100 Hz (audacity?)
Si utilizza per la lettura Foobar dotato di plugin ABX comparator
Come da queste istruzioni
LINK
Si esegue i blind test (pratica che dovrebbe essere obbligatoria prima di esprimersi su questi argomenti) facile facile... nessun cavillo solo macchina contro uomo
Per paradosso un sistema non correttamente settato potrebbe far apparire differenze macroscopiche dovute al sottocampionamento "selvaggio" e di pessima qualità dei file in HD audio.
Il risultato da me è comunque che il red book é ottimo ed abbondante
CiaoUltima modifica di revenge72; 09-05-2013 alle 17:17
...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020