|
|
Risultati da 1 a 10 di 10
Discussione: materiali fonoassorbenti
-
27-01-2012, 08:16 #1
Senior Member
- Data registrazione
- Aug 2010
- Messaggi
- 215
materiali fonoassorbenti
dovrei sistemare la mia sala per un ascolto hi-end partendo dal soffitto.poichè posso usare solo un materiale massimo di due centimetri, causa apertura di una finestra in alto,avevo pensato a dei fogli di polistirolo.cercando in internet ho visto effettivemente che il polistirolo ha un potere fonoassorbente.qualcuno di voi ha effettuato nella sua stanza una cosa simile?smorzerà almeno un pò le risonanze?
-
27-01-2012, 08:28 #2
per assorbire ci vuole spessore e 2 cm fanno molto poco.
possiedi un vpr Sony? sei interessato ad un vpr Sony o ad un prodotto a marchio Sony? dai un occhiata QUI : http://www.avmagazine.it/forum/80-vi...malie-e-misure
-
02-02-2012, 16:41 #3
pannelli fono assorbenti
ti allego un link dove troverari tipi e prezzi di questi materiali a te la scelta più indicata.
___[CUT]___
Mota del Moderatoire (nordata):
Leggere e rispettare il Regolamento, no?
Per il futuro sei pregato di evitare ulteriori infrazioni.
GrazieUltima modifica di Nordata; 05-02-2012 alle 12:17
-
05-02-2012, 10:53 #4
tutti i materiali porosi hanno potere fonoassorbente in funzione della dimensione dei fori, nel tuo caso potresti addirittura pensare ad un intonaco fonoassorbente.
Diffusori : Sonus Faber Concerto Domus - Amplificatore stereo : Audio Analogue Verdi 70 rev 2.0 - Lettore CD : Audio Analogue Crescendo CD - Lettore dvd : Onkyo DV-SP501 - Subwoofer : Velodyne SPL 1000 R - Cavo segnale : Viablue NF-S1 - Lettore Blu-ray : PlayStation 3
Danilo
-
05-02-2012, 12:30 #5
Solitamente, quando si inizia ad affrontare, seriamente, il problema della correzione acustica di un ambiente il soffitto non è il primo punto da cui iniziare, anzi, il primo, più semplice e ovvio, è il pavimento, con un grande tappeto spesso (e ad essere pignoli appoggiato su un sottotappeto di feltro), per poi passare a dei pannelli assorbenti (o diffondenti) sulle pareti laterali nei punti almeno delle prime riflessioni, poi alla parete posteriore e, per la gamma bassa, gli angoli e poi le pareti, con le relative trappole (cilindriche, angolari, semicilindriche).
Al soffitto si possono mettere dei pannelli diffondenti almeno nel punto delle prime riflessioni, ma hanno tutti spessori di almeno una decina di cm., se non di più (oppure dei pannelli assorbenti, ma almeno 5 cm. sono da preventivare, come minimo).
Io però inizierei "dal basso."
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
18-02-2012, 21:49 #6
Member
- Data registrazione
- Dec 2011
- Messaggi
- 83
-
19-02-2012, 16:59 #7
Per smorzare le risonanze, le asperità nell'ambiente (cavità, ecc) devono avere dimensioni confrontabili con la lunghezza d'onda della frequenza a cui si ha la risonanza (es. 100 Hz: 3.4 m circa). La cosa si semplifica salendo di frequenza. Per questo motivo un tappeto spesso, magari con sottotappeto e tendaggi pesanti smorzano le riflessioni delle frequenze medie ed alte.
Se si hanno onde stazionarie angoscianti in gamma medio/bassa, occorre installare una DRC.
ciao
-
19-02-2012, 22:06 #8
Member
- Data registrazione
- Dec 2011
- Messaggi
- 83
-
20-02-2012, 00:17 #9
Purtroppo non è così facile.
Con un tappeto anche spesso riduci solo le riflessioni in gamma alta e medio/alta.
Per assorbire riflessioni a frequenze medio basse e basse ed evitare l'insorgere di onde stazionarie bisogna creare irregolarità di dimensioni confrontabili con la lunghezza d'onda.
In un teatro, per esempio, le riflessioni sono smorzate dalle gallerie e dalla forma curva della pianta nonché dalle poltrone e dagli spettatori stessi.
Generalmente negli ambienti domestici la situazione è quella che è.
Di seguito, ad esempio, è raffigurata la risposta dei miei diffusori in camera anecoica (rilevata da AR e pubblicata sul sito dell’importatore dal quale l’ho tratta)
B&W 801D.jpg
e la risposta degli stessi diffusori in ambiente, misurata da me con la DRC Copland DRC 205.
B&W 801D + ambiente.jpg
Dalla risposta in ambiente puoi risalire alle dimensioni caratteristiche della stanza e del corridoio contiguo sapendo che la velocità di propagazione del suono in aria è pari a circa 340 m/s.
Ciao,
EnzoUltima modifica di enzo66; 20-02-2012 alle 00:25
-
20-02-2012, 18:10 #10
Member
- Data registrazione
- Dec 2011
- Messaggi
- 83