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Risultati da 1 a 15 di 18
Discussione: Trattamento acustico
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05-05-2010, 08:11 #1
Trattamento acustico
Hallo zusammen!
Voglio iniziare a trattare la mia saletta per eliminare il fastidioso rimbombo dei bassi. La saletta è dedicata ma purtroppo si trova nel primo piano interrato, ed i muri sono di cemento armato.
Non ho grandi problemi di spazio (il lato sul quale si trovano i diffusori Klipsch F2 è lungo 350cm, punto d'ascolto a circa 200cm).
Dopo attenta lettura di altri threads pensavo di realizzare qualcosa con la lana di marijuana (non scherzo! è venduta qui in Germania per l'isolamento anche termico). Mi rimane il dubbio su quale sia la costruzione più performante:
- a cilindro (rete di metallo arrotolata contenente il materiale)
- a "tavola" (una lastra di materiale appoggiata sul lato lungo, a tagliare l'angolo, lasciando aria dietro)
- a "tramezzini": tagliando il materiale a triangoli ed impalandoli uno sull'altro, andando ad eliminare l'angolo.
Grazie per i consigli.In cantina ho...
Sorgente: di acqua pura; Pre: malto e luppolo; Finale: boccale da 1 litro; Diffusori: due cameriere belle e bionde
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05-05-2010, 08:27 #2
Secondo me dovresti usare la soluzione a pannelli a risonanza, molto efficace ed esteticamente valido.
Guarda qui: http://www.epiguren.com/forum/viewtopic.php?f=9&t=3033
CiaoUltima modifica di chiaro_scuro; 05-05-2010 alle 11:31
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05-05-2010, 09:26 #3
Grazie per la risposta.
Certo che -continuando a leggere altri post nel frattempo- mi aumenta solo la confusione: leggo che spesso il trattamento acustico non porta a nulla e che bisogna agire con filtri digitali, hw (DEQ Behringer, PAC) o swIn cantina ho...
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05-05-2010, 09:53 #4
Ti dico quello che farei io in un normale ambiente casalingo: il trattamento "fisico" lo farei solo per la gamma media e alta, mentre sul medio-basso e basso andrei di dipolo (dopo averlo sperimentato di persona non tornerei indietro, al massimo aggiungerei sub solo se si ha bisogno dei 20-30Hz a volumi elevati), su tutta la gamma userei la correzione digitale tramite DRC.
In un ambiente in cui si può fare di più, il trattamento fisico lo farei anche per la gamma medio-bassa e continuerei ad usare il DRC per tutta la gamma di frequenze.
Ciao.
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05-05-2010, 10:36 #5
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Ciao Ongii,
Originariamente scritto da Ongii
Il trattamente in gamma bassa è sicuramente quello più complicato da realizzare. Di fatto gli unici sistemi che funzionano mantenendo dimensioni "sostenibili" sono quelli a risonanza (Helmholtz o pannelli accordati), come indicato da chiaro_scuro.
Se puoi trattare passivamente fai tutto ciò che è nelle tue possibilità. Un'eventuale correzione attiva potrà portare ulteriori vantaggi, ma più riesci a relegarla ad un ruolo di rifinitura e meglio è.
Saluti,Ultima modifica di Denis Sbragion; 05-05-2010 alle 11:51
Denis Sbragion
http://drc-fir.sourceforge.net/
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05-05-2010, 11:22 #6
Fermo restando quanto sostengono denis e chiaro_scuro, che sono ben ferrati in materia (se non lo sai denis è il mitico creatore di DRC), dipende molto da quanto sei disposto ad impegnare per realizzare il trattamento acustico, sia in termini di tempo che di denaro.
in ordine crescente di impegno (e risultati) metterei
1) Intervento con deq sulle frequenze critiche (dopo accurata analisi)
2) Correzione acustica digitale
3) Correzione acustica passiva
Purtroppo non sono ancora riuscito a sentire un ambiente corretto con DRC (a proposito se c'è qualcuno dalle mie parti che lo ha fatto mi farebbe piacere andare ad ascoltare i risultati) mentre negli altri due casi ho avuto qualche esperienza: già coi deq si possono raggiungere risultati più che soddisfacenti, se pur non ottimali come con la correzione passiva, se ben congegnata e realizzata.
Immagino che quella fatta con DRC si possa inserire fra le due con il grande vantaggio della spesa ridotta a zero se possiedi già il necessario (che non è poco)HT: JVC RS15 - Denon DVD3800 Apple TV4k Essence Evolve II-4K - Bryston SP1.7 -
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05-05-2010, 11:39 #7
Tieni presente che per fare un buon trattamento passivo devi comunque imparare a fare le misure e una volta imparato a fare le misure la correzione digitale non è più un problema.
Imparare a fare le misure è importante perchè, oltre ad indicarti dove intervenire, ti apre gli occhi sui veri problemi della riproduzione e ti evita di ritrovarti a cambiare cavi, ampli e lettori per risolvere i problemi che non possono risolvere.
Ciao.
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05-05-2010, 14:12 #8
concordo in toto: è un lavoro da fare (con cura) prima di qualsiasi altro. Inoltre è gratuito. Se poi non hai tempo o voglia di imparare o non hai i mezzi per farlo e non intendi acquistarli (scheda audio, microfono, pc, cavetti vari), puoi cercare qualcuno che lo faccia per te. di sicuro spenderesti comunque meno che non a cambiare -magari inutilmente come giustamente dice chiaro_scuro- elettroniche o diffusori a vanvera.
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06-05-2010, 09:30 #9
Mettendo insieme le seguenti affermazioni:
"Se puoi trattare passivamente fai tutto ciò che è nelle tue possibilità. Un'eventuale correzione attiva potrà portare ulteriori vantaggi, ma più riesci a relegarla ad un ruolo di rifinitura e meglio è", Denis
e
"in ordine crescente di impegno (e risultati) metterei
1) Intervento con deq sulle frequenze critiche (dopo accurata analisi)
2) Correzione acustica digitale
3) Correzione acustica passiva", redhot104
deduco che innanzitutto devo acquistare microfono e suo ampli, fare le misure e poi correggere passivamente impegnando parecchio tempo.
Non capisco però perché l'uso di un deq sia meno impegnativo della correzione digitale, dato che, da quanto so, esistono sw che calcolano automaticamente i filtri.In cantina ho...
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06-05-2010, 10:18 #10
Per me hai capito tutto!
Attrezzati per fare le misure (scheda audio + premic con phantom power + mic per misura, oppure scheda audio con integrato un premic e phantom power + mic da misura), impara a fare le misure e a capirle, tratta passivamente per quanto puoi e poi equalizza con DRC (quello di Denis).
Anch'io penso che sia più facile equalizzare con DRC che con un DEQ. Il DEQ semplifica la vita solo se si vuole intervenire sul solo sub senza misurare più di tanto.
Ciao.
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06-05-2010, 10:37 #11
OK! Come scheda audio ho una M-Audio 2496 che non ha il phantom. Quindi cerco un ampli (quale?) e compro un Behringer ECM800.
Da quello che ho capito va bene come inizio, anche se essendo io già in germania potrei anche cercare l'IBF-AkustikIn cantina ho...
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06-05-2010, 14:12 #12
Prima che prendessi la rme fireface 400, che ha il premic con phantom, avevo preso un pre della behringer con una valvola. Costava circa 50 euro ed era abbastanza lineare, attenuava un pelino solo all'avvicinarsi dei 20Hz e dei 20000Hz.
L'IBF-Akustik è molto usato e quindi puoi pensare di prendere direttamente quello.
Ciao.
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07-05-2010, 08:03 #13
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Originariamente scritto da chiaro_scuro
In ogni caso voto anch'io per l'IBF, così ci si toglie ogni pensiero. Tanto serve sia che si faccia correzione attiva sia che si faccia quella passiva, e anche se non si fa niente è lo stesso molto utile per capire la propria situazione e posizionare al meglio i diffusori Quindi il piccolo investimento il 99% delle volte vale ampiamente la candela.
Saluti,Denis Sbragion
http://drc-fir.sourceforge.net/
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10-05-2010, 10:53 #14
la soluzione col deq in effetti è meno impegnativa per me perché sono musicista per passione e quindi quindi mi trovo più in difficoltà a smanettare coi pc che non con gli equalizzatori...
Inoltre nell'affermarlo tenevo in considerazione che nel caso della correzione digitale il pc va lasciato acceso e collegato all'impianto, che non sempre rende comodo l'ascolto: a casa ho due bimbe piccole in giro per il salotto e un terzo pargolo in arrivoper cui le mie elettroniche sono tutte a una certa altezza da terra e per ascoltare quando accendo ampli e lettore mi è sufficiente accendere anche il deq e sedermi sul divano...
Riconosco che sono però considerazioni personalissimeHT: JVC RS15 - Denon DVD3800 Apple TV4k Essence Evolve II-4K - Bryston SP1.7 -
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14-05-2010, 10:31 #15
Allo scopo di rafforzare le affermazioni di molti, che a volte basta spostare i diffusori per avere miglioramenti, vorrei farvi sapere che ieri ho appunto fatto un'operazione simile ed appunto ho riscontrato notevoli miglioramenti nel suono.
Ho comunque acquistato del materiale edile fonoisolante (Isover TP1) ed appena ho tempo mi diletterò nel DIY, per costruire dei pannelli da mettere sulle pareti agli angoli, oppure a "tagliare" l'angolo.In cantina ho...
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