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Discussione: Un Pomeriggio da Maurizio Aterini (Blacknote)
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16-09-2009, 15:30 #1
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Un Pomeriggio da Maurizio Aterini (Blacknote)
Lo scrivo in questa sezione perchè nonostante sia andato presso la sede della Akamai, la società che possiede il marchio Blacknote, per ascoltare il DSS30 che da parecchio mi stuzzica, qusta non è una recensione dell'ormai ben noto lettore digitale di file. I motivi sono due: in primis fare una recensione va oltre le mie possibilità tecniche; in secundis perchè la catena mi era sconosciuta in tutti e tre gli elementi e quindi non saprei ben valutare a cosa attribuire le sensazioni percepite.
Ma la vera ragione è che preferisco raccontare un' esperienza assai positiva che va un po' oltre il semplice ascolto dei componenti.
Il tutto nasce dalla mia crescente curiosità per questo apparecchio come candidato a prendere il posto di mia sorgente principale. Così, con un po' di sfacciataggine ho scritto per vedere se fosse possibile ascoltare il dss30 da qualche parte in Toscana, dato che lo showroom della blacknote è a Torino...
La risposta conteneva un invito a visitare la sede della società a Montespertoli (FI) dove si sarebbe potuto ascoltare l'apparecchio.
L'accoglienza da parte di Maurizio Aterini è stata più che cordiale e tra una cosa e l'altra si è dedicato a me, alle mie domande e curiosità per la gran parte del pomeriggio. Si percepisce in Maurizio la passione e il sano orgoglio per i suoi prodotti, e per il proprio lavoro in un momento non semplice ed in un mondo in cui le novità faticano ad emergere e vengono guardate con sospetto.
L'ascolto è stato per me illuminante, avendomi definitivamente chiarito la strada da percorrere. La catena era composta daL DSS30 come sorgente, dall'amplificatore digitale DSA150 sempre della stessa casa e da un paio di diffusori PEARL EVO mod. Ballerina.
L'ascolto dicevo è stato davvero coinvolgente dinamica, dettaglio, ricostruzione, estrema pulizia del suono ed assenza totale di distorsione anche a pressioni sonore elevatissime sono gli elementi che mi hanno colpito di più con i flac ascoltati, spaziando tra rock, jazz, chitarre acustiche, pianoforti e contrabbassi; in questi ultimi poi era netto il contributo armonico della cassa (insomma si sentiva suonare il legno oltre alle corde). Il massimo lo si è raggiunto con i file in alta risoluzione che ti trasportano letteralmente nell'evento lasciandoti davvero di stucco. Immagino la goduria quando saranno venduti diffusamente i cloni dei master originali.
Concludendo ritengo, nel mio piccolo, di poter affermare che quanto ascoltato sia dovuto ad elementi di qualità davvero ottima, che possono poi incontrare o meno il gusto di ognuno di noi, ma che certamente meritano un ascolto approfondito e di essere tenuti ben presenti nell'ipotetico allestimento di un impianto.
Per sapere di cosa abbiamo parlato:
http://www.blacknote.eu/products/dsa150.php?lan=ita
http://www.blacknote.eu/products/dss30.php
http://www.pearlevo.com/Amie_Ballerina_301_Fronte.htm
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16-09-2009, 22:08 #2
Direi molto molto interessante....
Ciao da JOE..plasma 42" Antarex,lcd 32" Panasonic Pre : Musical Fidelity MVT, Sae2100/l, Marantz 3800 Finali: Harman Kardon HK 870, Sae 2300, Marantz 250/m Sinto: Marantz 150 Processori: Dbx 119, Bheringer DEQ 1024 (eq. digitale a terzi d'ottava) Diffusori: Esb 7/06, Tannoy Arden, Allison one
"Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello ma ti batte con l'esperienza!!"
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17-09-2009, 08:44 #3
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Sì, molto interessante ed infatti mi sa tanto che l'acquisto si concretizzerà a breve...