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Risultati da 1 a 15 di 111
Discussione: Copland DRC-205 - Equalizzatore
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14-08-2009, 08:50 #1
Copland DRC-205 - Equalizzatore
Ciao ragazzi,
qualcuno ha avuto modo di provare l'equalizzatore (che a detta dei tecnici Copland lavora anche sui tempi) in oggetto che da quanto leggo in giro sembra essere davvero un toccasana per gli ambienti acusticamente più ostici?
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24-09-2009, 16:28 #2
Ordinato!
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24-09-2009, 16:56 #3
Ti ho già risposto nella sezione b&w.
Mi era sfuggito questo post agostano altrimenti ti avrei parlato della prova di audioreview.
In bocca al lupo.
Ciao.
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24-09-2009, 17:23 #4
Incrocio le dita! Spero davvero che il risultato mi piaccia.
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01-10-2009, 21:38 #5
sicuramente....
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02-10-2009, 07:24 #6
e' un prodotto interessante (e lavora anche sul tempo), ma il suo problema e' che non ha ingressi digitali, ma solo analogici, quindi opera una doppia conversione (anche se in upsampling) del segnale con tutto cio' che ne consegue.
Facci sapere le tue impressioni non appena lo avrai provato, mi raccomando!
Ah, noto solo adesso che la copland lo ha levato dalla lista dei suoi prodotti, qualcuno ne conosce il motivo?Ultima modifica di atarix; 02-10-2009 alle 07:27
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02-10-2009, 08:49 #7
E' vero che c'è una doppia conversione ma tanto alla fine sempre di un segnale digitalizzato si tratta quindi se mi linearizza la risposta in ambiente penso che tirando le somme siano più i benefici che i danni.
i DAC che monta sono di buon livello come anche quelli del SA-8003.
Mi dovrebbe arrivare a giorni (forse anche oggi) e appena lo provo vi farò sapere.
PS: c'è ancora a listino http://www.audiogamma.it/scheda.php?codpro=87 ma cmq non credo che se ne vendano tanti dato il costo e la limitazione dovuta all'assenza dell'ingresso digitale quindi non mi meraviglierei se tra non molto non fosse più commercializzato.
@AVS_max
lo hai mai visto in funzione?Ultima modifica di Doraimon; 02-10-2009 alle 09:05
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02-10-2009, 08:58 #8
Sicuramente ne avrai beneficio. Chi prova l'equalizzazione non torna indietro.
Tecnicamente se non mi ricordo male applica dei filtri FIR a fase minima, simili a quelli dall'Audyssey ma con maggiore definizione.
Cerca di dedicare la giusta attenzione nella rilevazione microfonica in ambiente. La qualità del risultato finale sta tutta li.
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02-10-2009, 09:00 #9
Non credo che l'Audissey agisca anche nel regime dei tempi e questo lo rende più vicino ad un PAC che non ad un sistema di calibrazione da sinto AV.
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02-10-2009, 09:02 #10
Bello e interessate.
Facci sapere come va e cosa ne pensi nell'uso pratico.
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02-10-2009, 09:05 #11
Il meccanismo di funzionamento è lo stesso, cioè filitri FIR a fase minima. Anche l'Audyssey agisce nel dominio del tempo. Considera comunque che questo concetto è più marketing che altro, visto che tempo e frequenza sono collegati e non è possibile agire su una senza agire sull'altra.
I filtri Audyssey dei sintoampli sono però molto corti (solo 512 campioni), mentre quelli del Copland sono probabilmente un multiplo di questa cifra, che significa maggiore risoluzione in frequenza e maggiore capacità di agire nel tempo.
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02-10-2009, 09:07 #12
Solo dopo averlo provato potrò dire se vale davvero quello che costa e se i risultati sono soddisfacenti e rispecchiano i pareri delle varie recensioni che ho letto in rete.
Sembra che tutti lo definiscano come miracoloso. Staremo a vedere.
Ho voluto dare un'ultima chance alla mia stanza per cercare di ricreare un soundstage un pò più reale, credibile e profondo.....se nemmeno così ci riesco abbandono ogni speranza.
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02-10-2009, 09:28 #13soundstage un pò più reale, credibile e profondo
Come dice Antani, fai attenzione al posizionamento del microfono. Possibilmente usa un asta per microfono o qualcosa che lasci molta aria intorno al microfono ed evita accuratamente di poggiarlo su qualche cuscino o qualche superficie dura come ad esempio un libro appoggiato sulla spalliera della poltrona (te lo dico perchè l'ho visto fare!).
Ad occhio la curva 2 dovrebbe piacerti e tutto sommato dovrebbe essere anche la più corretta, soprattutto se non ascolti a volumi live.
Personalmente e a casa mia toglierei un paio di decibel dove c'è il rigonfiamento in basso e dai 0db a 400 Hz scenderei gradualmente a -4 db ai 20.000 Hz (ma avrai tempo e modo per sperimentare la curva che più ti aggrada).
Ciao.Ultima modifica di chiaro_scuro; 02-10-2009 alle 09:33
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02-10-2009, 09:45 #14
Per fortuna è collegabile al PC dove posso agire sulle varie frequenze e salvare il risultato oltre a vedere il "prima" ed il "dopo" della curva.
Ho un treppiedi per macchina fotografica...va bene? E dove lo devo posizionare?
PS: tra i punti a favore ho sempre letto: aumento del 3D e della profondità....boh.Ultima modifica di Doraimon; 02-10-2009 alle 09:48
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02-10-2009, 13:07 #15
Non è il massimo ma per iniziare andrebbe anche bene purchè il microfono abbia aria intorno e sia montato in modo saldo.
Non so se il microfono ha qualche adattore avvitabile al cavalletto. Se non ce l'ha puoi interporre tra il cavalletto e il microfono qualcosa di morbido che copra solo l'area di contatto tra mic e cavalletto e tenere saldo il microfono con degli elastici.
La posizione dipende dal software dell'apparecchio e quindi dovresti leggere sul manuale anche se immagino che ci sia almeno il punto di ascolto centrale (io ottimizzerei solo quello....).
tra i punti a favore ho sempre letto: aumento del 3D e della profondità....boh.
Per te la vedo dura anche perchè, se non ricordo male, non hai aria dietro le spalle mentre i riflessi posteriori aiutano molto ad aumentare il senso di profondità della scena.
In ogni caso la riproduzione della scena sonora, se il sistema è efficace, migliora in modo considerevole.
Ciao.