Copland DRC-205 - Equalizzatore

Doraimon

Bannato
Ciao ragazzi,

qualcuno ha avuto modo di provare l'equalizzatore (che a detta dei tecnici Copland lavora anche sui tempi) in oggetto che da quanto leggo in giro sembra essere davvero un toccasana per gli ambienti acusticamente più ostici?
 
Ti ho già risposto nella sezione b&w.

Mi era sfuggito questo post agostano altrimenti ti avrei parlato della prova di audioreview.

In bocca al lupo.

Ciao.
 
e' un prodotto interessante (e lavora anche sul tempo), ma il suo problema e' che non ha ingressi digitali, ma solo analogici, quindi opera una doppia conversione (anche se in upsampling) del segnale con tutto cio' che ne consegue.
Facci sapere le tue impressioni non appena lo avrai provato, mi raccomando!

Ah, noto solo adesso che la copland lo ha levato dalla lista dei suoi prodotti, qualcuno ne conosce il motivo?
 
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E' vero che c'è una doppia conversione ma tanto alla fine sempre di un segnale digitalizzato si tratta quindi se mi linearizza la risposta in ambiente penso che tirando le somme siano più i benefici che i danni.
i DAC che monta sono di buon livello come anche quelli del SA-8003.
Mi dovrebbe arrivare a giorni (forse anche oggi) e appena lo provo vi farò sapere.

PS: c'è ancora a listino http://www.audiogamma.it/scheda.php?codpro=87 ma cmq non credo che se ne vendano tanti dato il costo e la limitazione dovuta all'assenza dell'ingresso digitale quindi non mi meraviglierei se tra non molto non fosse più commercializzato.

@AVS_max

lo hai mai visto in funzione?
 
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Sicuramente ne avrai beneficio. Chi prova l'equalizzazione non torna indietro.

Tecnicamente se non mi ricordo male applica dei filtri FIR a fase minima, simili a quelli dall'Audyssey ma con maggiore definizione.

Cerca di dedicare la giusta attenzione nella rilevazione microfonica in ambiente. La qualità del risultato finale sta tutta li.
 
Non credo che l'Audissey agisca anche nel regime dei tempi e questo lo rende più vicino ad un PAC che non ad un sistema di calibrazione da sinto AV.
 
Il meccanismo di funzionamento è lo stesso, cioè filitri FIR a fase minima. Anche l'Audyssey agisce nel dominio del tempo. Considera comunque che questo concetto è più marketing che altro, visto che tempo e frequenza sono collegati e non è possibile agire su una senza agire sull'altra.

I filtri Audyssey dei sintoampli sono però molto corti (solo 512 campioni), mentre quelli del Copland sono probabilmente un multiplo di questa cifra, che significa maggiore risoluzione in frequenza e maggiore capacità di agire nel tempo.
 
Solo dopo averlo provato potrò dire se vale davvero quello che costa e se i risultati sono soddisfacenti e rispecchiano i pareri delle varie recensioni che ho letto in rete.
Sembra che tutti lo definiscano come miracoloso. Staremo a vedere.

Ho voluto dare un'ultima chance alla mia stanza per cercare di ricreare un soundstage un pò più reale, credibile e profondo.....se nemmeno così ci riesco abbandono ogni speranza.
 
soundstage un pò più reale, credibile e profondo
Più reale e stabile penso di si, più profondo la vedo dura :(

Come dice Antani, fai attenzione al posizionamento del microfono. Possibilmente usa un asta per microfono o qualcosa che lasci molta aria intorno al microfono ed evita accuratamente di poggiarlo su qualche cuscino o qualche superficie dura come ad esempio un libro appoggiato sulla spalliera della poltrona (te lo dico perchè l'ho visto fare!).

Ad occhio la curva 2 dovrebbe piacerti e tutto sommato dovrebbe essere anche la più corretta, soprattutto se non ascolti a volumi live.
Personalmente e a casa mia toglierei un paio di decibel dove c'è il rigonfiamento in basso e dai 0db a 400 Hz scenderei gradualmente a -4 db ai 20.000 Hz (ma avrai tempo e modo per sperimentare la curva che più ti aggrada).

Ciao.
 
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Per fortuna è collegabile al PC dove posso agire sulle varie frequenze e salvare il risultato oltre a vedere il "prima" ed il "dopo" della curva.
Ho un treppiedi per macchina fotografica...va bene? E dove lo devo posizionare?

PS: tra i punti a favore ho sempre letto: aumento del 3D e della profondità....boh.
 
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Non è il massimo ma per iniziare andrebbe anche bene purchè il microfono abbia aria intorno e sia montato in modo saldo.
Non so se il microfono ha qualche adattore avvitabile al cavalletto. Se non ce l'ha puoi interporre tra il cavalletto e il microfono qualcosa di morbido che copra solo l'area di contatto tra mic e cavalletto e tenere saldo il microfono con degli elastici.
La posizione dipende dal software dell'apparecchio e quindi dovresti leggere sul manuale anche se immagino che ci sia almeno il punto di ascolto centrale (io ottimizzerei solo quello....).

tra i punti a favore ho sempre letto: aumento del 3D e della profondità....boh.
Dalla mia poca esperienza ho potuto notare che la profondità dipende dall'ambiente che al massimo può essere più o meno aiutato dalla registrazione/impianto audio. In pratica se l'ambiente restituisce un suono piatto non ci sono diffusori o registrazioni che tengano.
Per te la vedo dura anche perchè, se non ricordo male, non hai aria dietro le spalle mentre i riflessi posteriori aiutano molto ad aumentare il senso di profondità della scena.
In ogni caso la riproduzione della scena sonora, se il sistema è efficace, migliora in modo considerevole.

Ciao.
 
Se non ho capito male il punto di "raccolta dati" è 1 solo (nella posizione di ascolto)...roba di una trentina di secondi ed è fatta!
Mah..........sono sempre più curioso.
 
roba di una trentina di secondi ed è fatta!
Non sottovalutare quei 30 sec!

La misura è tutto. Anche un sistema (quasi) plug&play non può far a meno di una misura accurata.

Mettici tutta la cura che puoi perchè una misura ben presa è per sempre ;)
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.....almeno per quei 10 gg che passano tra la misura e la domestica che deve pulire proprio sotto i diffusori :)

Ciao.
 
Cercherò di mettere il microfono nella posizione esatta della mia testa sul divano :D.

Mi chiedevo perchè non posso mettere un libro come base del 3piedi sul divano??? Cosa cambia per il microfono dov'è appoggiato?
 
Cosa cambia per il microfono dov'è appoggiato?
Il suono riflesso dal libro. Se fosse il cuscino, il problema sarebbe l'assorbimento delle onde sonore da parte del cuscino.
Nel caso del libro, post correzione avresti probabilmente un'attenuazione della gamma medio-alta, nel caso del cuscino ci sarebbe una probabile accentuazione (ma i problemi non sono solo questi).

Il microfono fa lasciato libero dalle riflessioni/assorbimenti e questo lo puoi ottenere solo lasciando molta aria intorno ad esso ed evitando oggetti che possa attutire e/o riflettere il suono (ovviamente oggetti estranei al normale ambiente d'ascolto....insomma, il divano devi lasciarcelo :) :) ).

Ciao.

OPS: Credo che tu abbia fatto due domande diverse o io abbia capito male....
perchè non posso mettere un libro come base del 3piedi
Come base del treppiede puoi anche metterlo perchè influisce poco (ma se vuoi fare il precisino evitalo) ma come base del microfono no, per quanto detto sopra.

Ciao.
 
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E quindi se appoggio il 3piedi sul divano facendo arrivare il microfono ad altezza orecchie va bene?
In fin dei conti è quella la posizione di ascolto.
 
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