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Risultati da 1 a 15 di 123
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18-08-2008, 11:59 #1
I "miracoli" dei piedini smorzanti e le prove al buio
Da bravo appassionato di HiFI, oltre a questo forum spesso leggo un altro forum dedicato a questa passione. Non farò il suo nome, vi basti sapere che è quello di una rivista piuttosto affermata.
Su questo sito a volte appaiono dei 3D che trovo piuttosto divertenti: in particolare, in questi giorni mi sto interessando ad uno relativo ai piedini disaccoppianti, e vorrei parlarne con gli altri appassionati di questo forum, con la raccomandazione però di cercare di rimanere con i piedi per terra... e spiego il motivo della mia richiesta.
Quando sento parlare di un accessorio che "stravolge" in senso positivo (o negativo) il suono di elettroniche mi viene sempre da sorridere. Può un semplice piedino (a punta, in gomma, in legno, in titanio o in qualsiasi altro materiale) modificare cosìprofondamente un progetto nato per esprimere determinate caratteristiche sonore?
In questi casi, le prime cose che mi vengono in mente sono queste:
a) l'impianto dove sono stati montati i piedini ha degli enormi problemi sismici, tipo il cane che si appoggia al mobile dello stereo per grattarsi, lavatrice utilizzata come base per le elettroniche, impianto collocato sulla faglia di S.Andrea. In questi casi, i piedini possono effettivamente produrre un qualche tipo di cambiamento;
b) lo shock causato dalla spesa assolutamente sproporzionata di 3/4 piedini in materiali esoterici provoca una sorta di "cecità acustica" che porta a desiderare assolutamente di sentire un miglioramento causato dall'inserimento di questi piedini;
c) il punto b) porta al rifiuto categorico per qualsiasi prova di ascolto in parallelo al buio, dato che i miglioramenti sono talmente evidenti da rendere qualsiasi confronto inutile.
Da parte mia ritengo i piedini un complemento utile per le elettroniche, e ho detto complemento. In un impianto con grosse lacune di partenza, gli interventi risolutivi saranno ben altri.
Quando leggo che dei piedini in gommapiuma appoggiati sottol'amplificatore eliminano completamente un problema di risonanze sui 200Hz, francamente non posso fare altro che farmi una risata pensando a quanto sia vero il discorso dell'effetto placebo dei farmaci. Un ambiente che risuona sulle mediobasse viene curato semplicemente con 4 pezzi di gommapiuma o altro materiale.
Intendiamoci, io stesso ho alcune mie elettroniche poggiate su piedini: preferisco la soluzione del disaccoppiamento, quindi la base del mio piatto (in marmo), le mie casse e lo stesso mobile autocostruito (su base TNT Flexy) utilizza un prodotto ultraesoterico e costosissimo... dei piedini con 6 camere d'aria comprati da in un negozio di bricolage alla spaventosa cifra di 1 (uno) euro per due piedini.
Il punto è che ho l'impressione che alcuni appassionati -riconoscendo un problema nel loro impianto- cerchino di curarlo con pozioni magiche e accessori strampalati, non avendo voglia di ricorrere a quelle soluzioni che avrebbero reali e tangibili risultati, ovvero interventi sull'ambiente, pac o DRC.
E' vero che tutte le passioni, e l'HiFi non sfugge a questa regola, contengono una buona dose di "suggestioni popolari" ma, ripeto -leggere intere pagine di 3D su disquisizioni che hanno in oggetto se sia meglio una punta lunga 2 cm in ferro oppure quella lunga 3 cm in acciaio mi fanno francamente dubitare di certe "orecchie d'oro".
P.S. Non è mia intenzione scatenare flame, ma solo aprire una pacata e civile discussione.Ultima modifica di Marlenio; 18-08-2008 alle 14:00
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18-08-2008, 14:14 #2
ciao amico vinilico!
come va?
come leggi nella mia firma non mi piace spendere soldi per cose belle e pronte ma amo sperimentare in tutto dalle donne al cibo alla musica.
ogni mio progetto inizia con un prototipo la cui unica prerogativa deve essere quella di funzionare non importa se si sente bene o male l'importante è che funzioni, il secondo step è quello di ottimizzare i parametri strutturali del prototipo, parlo di meccanica quindi, il terzo step è la parte elettronica che mi costringe a sperimentare e calcolare, il terzo step è quello invece che prevede l'armonizzazione degli step due e tre in funzione del prototipo grezzo.
una volta che il prototipo bensuonante (in una data stanza con dei dati componenti a monte e a valle perchè nulla suona bene ovunque e con tutto) è terminato si fanno delle prove con gli accessori che spaziano dai clamp ai piedini cavi ferriti e potrei continuare per svariate righe, terminate queste prove si riottimizza il tutto cercando, come un alchimista, la giusta ricetta per far esprimere al meglio quel dato componente, solo alla fine di queste sessioni si ottimizza l'estetica del prodotto.
le prove al buio sono un bel passatempo ma difficilissime da effettuare seriamente, mi spiego meglio, se ti invitassi a casa mia (quando vuoi) e ti proponessi una prova al buio di un cavo e tu accettando dicessi, alla fine che il cavo "A" è meglio di "B" io ti riderei in faccia senza vergogna, semplicemente perchè per osservare il cambiamento di suono dovuto al cambio di cavo dovresti come minimo conoscere alla perfezione il mio impianto ed aver provato ogni suo componente in diverse configurazioni (non impossibile ma difficile) e sopratutto con una marea di cavi diversi.
solo questo è il motivo che mi tiene lontano dalle prove al buio.
un esperimento carino per passare un'oretta potrebbe essere quello di cambiare i cavi di potenza del compattone, che tutti abbiamo in casa ma di cui ci vergognamo, cercando di notare delle differenze ma queste ultime sarebbero relegate al compattone, in un altro impiano non è detto che sia così......
ciao ale!
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18-08-2008, 14:27 #3
Originariamente scritto da Alessandro Pecorelli
Quindi quale soluzione proporresti per un oggettivo riscontro che non sia basato solo sulle singole impressioni sul prodotto che si testa?
Attenzione, non voglio dire che ci raccontiamo balle ma semplicemente che -molte volte- in campi in cui sono coinvolti esclusivamente i nostri sensi entrano in gioco componenti di suggestione non trascurabili.
Se mi dicono che sull'impianto X sono appena stati installati cavi da 3000 euro, sicuramente mi porrò all'ascolto in una maniera differente rispetto a come mi sarei posto ad ascoltare cavi da 100 euro.
Troppe volte ho fatto test al buio dove i risultati erano pari al 50%... ovvero l'equivalente del "tirare a caso". Inoltre, troppo spesso quando propongo test di ascolto al buio ad audiofili dalle (presunte) orecchie d'oro questi vengono evitati accampando scuse di vario tipo (l'ultimo pochi giorni fa aveva come oggetto 3 piatti).
Quindi quando vedo 3D lunghi kilometri che parlano della enorme differenza tra un piedino a cono, uno in sughero e uno in grafite mi faccio tante risate... esattamente come me ne faccio tante quando sento parlare dei puristi che dicono che mai e poi mai monterebbero un PAC o un DRC nel loro impianto dato che questo altererebbe il segnale... senza considerare tutti i trattamenti che il segnale subisce in fase di registrazione, post produzione e mastering.
Quindi mi sta bene parlare di sottili differenze, ma non di cambiamenti epocali usando questi accessori, e ci metto dentro anche i tavolini e i cavi: se un impianto dovesse veramente subire cambiamenti stratosferici inserendo questi componenti... allora è probabile che si tratti di un impianto nato male.
P.S. Fortunatamente, il mio compattone l'ho eliminato quando avevo 13 anni, quindi 3 decadi fà, per passare ad un impianto ai tempi molto economico, ma dalle prestazioni che allora per me erano straordinarie.Ultima modifica di Marlenio; 18-08-2008 alle 14:31
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18-08-2008, 14:36 #4
Originariamente scritto da Alessandro Pecorelli
P.S. Scusami, ma oggi mi sento parecchio "acido".
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18-08-2008, 14:52 #5
allora!
la mia è una scusa per non fare figuracce! se devo fare un confronto devo avere dei termini di paragone oltre all'altro contendente.
quindi non posso cercare una differenza di suono dovuta ad un cavo in un impianto che non conosco, o meglio non potrò essere lapidario nel mio giudizio, se ti facessi guidare un'auto con le pirelli p zero rosso e poi con le nero tu la sentiresti la differenza se non avessi mai guidato quell'auto?
non penso, o meglio, non sapresti se è meglio il primo o il secondo sapresti solo dirmi che il primo è diverso dal secondo! sbaglio?
per l'ot del prototipo non intendo malsuonante ma comunque un prodotto allo stato embrionale con i famosi vizi di gioventù se al primo assemblaggio di un toroidale una meccanica di lettura ed i connettori questo prodotto suonasse bene o sarebbe un miracolo o avrei utilizzato gli stessi componenti di qualche apparecchio esistente assemblandoli alla stessa maniera e questo io lo chiamo copiare cosa che non mi piace neanche un po'.
tranquillo per l'acido lo yogurt mi piace e le critiche se costruttive non fanno che bene soprattutto se non è un pincopallino qualsiasi che me le fa!
ciao ale!
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18-08-2008, 15:03 #6
Originariamente scritto da Alessandro Pecorelli
Per quanto riguarda le gomme, ho un breve passato come tester per una nota rivista... le differenze sulle gomme si sentono, e non sono piccole. Certo, difficile apprezzarle nella guida di tutti i giorni, ma nella guida in pista si apprezzano le differenze anche su macchine mai guidate prima. Magari la gomma a) avrà una maggiore deriva in curva rispetto alla b), oppure un maggiore comfort a discapito del suo temperamento sportivo.
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18-08-2008, 15:10 #7
Originariamente scritto da Marlenio
a-il cane lo inviterei gentilmente a parcheggiare le sue pulci oltre l'uscio di casa.
b-non dirmi che hai provato a mettere l'impianto sulla lavatrice?
c-se arriva il big one penso che l'ultimo dei tuoi problemi sia l'impianto e le sue risonanze
tornando seri,
io sono per le cose equilibrate.
se uno ha un sistema stereo da 60000 euro mi sembra doveroso che si curi anche quel aspetto,
non con piedini all'uranio impoverivo da 500 euro l'uno ma piedini che abbiano la stessa funzione ad un prezzo più ragionevole.
poi se funzionino o no non lo so perchè non mi è mai capitata l'occasione di fare delle prove,
ma nel dubbio....possiedi un vpr Sony? sei interessato ad un vpr Sony o ad un prodotto a marchio Sony? dai un occhiata QUI : http://www.avmagazine.it/forum/80-vi...malie-e-misure
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18-08-2008, 15:22 #8
Originariamente scritto da pela73
Per questo sorrido quando sento parlare di cambiamenti drammatici usando piedini, basi o cavi esoterici: io sarei per un uso più moderato dei termini, ad esempio parlerei di discreti miglioramenti.
P.S. I miei cani hanno sempre amato la musica, e sono sempre vissuti dentro casa.Ho fatto l'esempio del cane, dato che una volta uno di loro con un colpo di coda ha urtato il lettore CD facendolo saltare.
Forse con dei piedini in uranio impoverito (bella idea, se li commercializzassi scommetto che qualche pollo lo troverei...) non sarebbe successo nulla.
P.P.S. Una volta il lettore sulla lavatrice l'ho messo sul serio: volevo vedere quanto durava la sua memoria anti-shock e che effetti avevano sul suono le vibrazioni.
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18-08-2008, 16:24 #9
Ciao, io sono dell'idea che questi siano degli ottimizzatori, come si diceva su se l'impianto suona male non c'è n'è, ma se l'impianto suona già bene di suo si puo migliorare con questi oggetti molto curiosi, ma sono sfumature, del tipo, con le punte in ottone, acciaio, alluminio, ferro, il suono dovrebbe asciugarsi un'attimo, mentre con dei piedi in gomma si dovrebbe arrotondare, e questo per esperienza e reale.
Poi che si dica che stravolge il suono mi sembra un'esagerazione, il fatto delle code sui bassi potrebbe essere anche vero e successo anche a me con dei vecchi diffusori che non riuscivo ad ascoltare a volume, un'amico mi disse, metti queste punte e fammi sapere, e non so perchè o per cosa ma le code sono sparite.
Anche i cavi, secondo me, su un'impianto gia ben ottimizzato le differenze tra un cavo ed un'altro si sento, sempre e solo sfumature ma si sentono.
Luca
PS Per sfumatura io intendo un leggera modifica sulla timbrica del suono, o meglio piu morbido, più asciutto, più arioso.
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18-08-2008, 16:39 #10
Originariamente scritto da 2112luca
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18-08-2008, 16:48 #11
si ma per sentire anche le sfumature deve essere un gran signor impianto.
possiedi un vpr Sony? sei interessato ad un vpr Sony o ad un prodotto a marchio Sony? dai un occhiata QUI : http://www.avmagazine.it/forum/80-vi...malie-e-misure
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18-08-2008, 17:35 #12
Originariamente scritto da Marlenio
So quale e il forum del quale parli ed ho letto il treat, non vorrei che quel forumer sia passato da nulla più assoluto, ai primi piedini che ha trovato in giro, mi sembra abbastanza normale che trovi delle differenze epocali, cose che a distanza di qualche mese noterà di meno, perchè l'orecchio si abituerà ha sentire in quel modo allora non saranno più così eclatanti.
Luca
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18-08-2008, 17:40 #13
Originariamente scritto da pela73
E chiaro che non si può pretendere i miracoli con i compatti che vendono nelle varie grandi catene di euromercati.
I "tutto in uno", apparte poche credo AA, Linn,e qualche altro, non valgono i soldi che costano.
Luca
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18-08-2008, 18:36 #14
Junior Member
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- Dec 2007
- Messaggi
- 15
Mi pare assodato che disaccoppiare i diffusori dal pavimento sia pratica piuttosto comune e che porti a differenze sull'emissione sonora palpabili , forse non drammatiche ma indubbiamente ci sono e credo che potrebbe superare una prova al buio.
Per quanto riguarda i cavi non mi pronuncio perchè non ho ancora potuto fare delle prove effettive ( questione budget ) sul mio impianto... e capisco il disaccoppiare sorgenti sensibili quali un lettore cd o un giradischi , anche se ho parecchie riserve sul fatto che ciò influisca sul suono prodotto , forse su sistemi ultra esoterici si , sul mio no di sicuro , soprattutto per quanto riguarda il cd player.
Quello che onestamente mi sfugge è come possano dei piedini , punte , coni , palline o che so io sotto un amplificatore o un finale modificare in qualche modo il segnale... per carità , anch'io ho messo delle ( economicissime ) punte sotto gli amplificatori... però a parte il fattore estetico ammetto di non aver notato nessun cambiamento , non ho ancora ben capito se la causa sono le mie orecchie di latta anzichè d'oro oppure è perchè effettivamente non cambia una mazza...Nad M3 - B&W 803S - PS Audio GCPH Phono Stage - Pro-Ject RPM 5 - Sumiko Blue Point Special EVO III - Audioquest Gibraltar / King Cobra XLR / Diamondback RCA - Van den Hul The MainsStream Hybrid
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18-08-2008, 18:44 #15
Originariamente scritto da Marlenio
io mi ritengo un ascoltatore discreto ma attento e mi è capitato di non sentire delle differenze che altri consideravano enormi (con un certo imbarazzo) poi mi sono accorto che questa gente ha preferito il cavo concorrente e allora mi sono sia ricreduto un po io sulle mie capacità che sulle loro perchè dissero:è evidente che è il secondo il cavo "piripacchio" invece era il primo!
quindi se faccio prove di questo genere è solo per dimostrare qualcosa a me stesso se ad esempio costruisco un cavo, ma sempre con l'aiuto di un amico che di hi-fi non si interessa e non ne capisce.
Originariamente scritto da Marlenio
lo so che le differenze si sentono ma l'hai detto tu di essere un ex tester è come se facessimo provare dei cavi a chi ha fatto il giornalista di quelle famose riviste ed ora non più, quindi ha l'esperienza e non deve scovare santi graal dell'audio ad ogni numero per fare cassa!
ciao ale
ps è bello discutere con te hai le p...e!