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Risultati da 1 a 4 di 4
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30-10-2015, 12:13 #1
Junior Member
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Direttività della tela a 100°. Quanto è problematica?
Gentili tutti,
sono nuovo del forum e sto cercando di aggiornarmi un po' sulle tecnologie di proiezione. Ci sarebbero mille domande da fare. Provo ad iniziare con un paio.
Posto per ora di usare un VPS Sony VPL-VW55ES oppure un EPSON TW-9200 a circa 4m di distanza, avrei bisogno di capire per un ambiente di proiezione che potrebbe non essere sempre buio, quale tela andare a comprare. Ho visto che la Screenline ha sia il classico telo a gain 1.2 (Matt white col nero sul retro) e angolo di proiezione da 150°, sia un telo grigio ad alto contrasto gain 0.8 (di cui non è però specificato l'angolo di visione).
Così anche la Peroni, fa schermi con telo bianco matt white a 1.2 (angolo 150°), oppure con un nuovo telo BRIGHT CONTRAST 3D, con Gain 1.4 e angolo di visione 100° (non so attualmente se sia bianco o grigio, chiederò).
Dovrei avere la seduta a circa 3m di distanza dal telo, per vedere un 95" circa. Quanto posso spostarmi a sinistra e a destra della posizione centrale, senza che il telo con angolo di visione a 100° cominci a perdere sensibilmente in prestazioni? E poi: perdere prestazioni, che cosa vuol dire? Minor contrasto e minore luminosità? Devo starne alla larga, considerando che voglio potermi sedere anche piuttosto a lato dello schermo (diciamo con angolo di almeno 45°), oppure non devo farmi troppi problemi?
E ancora: ho citato questi due produttori (Screenline e Peroni) che a parità di prodotto (schermo tensionato motorizzato, 244cm utile di proiezione, 16:9), non costano in maniera dissimile. Su quale marca conviene orientarsi e perché?
Grazie mille per le dritte.
Cordialmente,
Marco
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31-10-2015, 04:06 #2
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Benvenuto nel forum. Non ti devi confondere tanto con gli angoli di visione e i vari guadagni nominativi delle tele. Sono cose tecniche e spesso mal spiegate. In poche parole...si ha un angolo di uniformita' luminosa piu ampia quando il guadagno della tella e uguale a 1. Mentre, quando si discosta dal gain unitario la percezione di uniformita' luminosa si abbassa fuori asse. Se stiamo a livelli intorno a gain unitario (0.8-1.2 ecc), non ti devi preoccupare piu di tanto. La differenza ai vari angoli di visione e' quasi impercettibile a patto che il guadagno nominato e' vero e non causale.
Per il tuo caso, un grigio telo con guadagno 0.8 andra' piu che bene. Aggiungerei anche la tela grigia di Adeo che ha un guadagno di 0.6 veramente (nominato 0.8). Non e' insolito...la maggior parte delle societa' che dichiarano il gain 0.8, e' veramente intorno a 0.6.
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31-10-2015, 15:33 #3
Junior Member
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Grazie mille per il benvenuto e per la risposta.
Mi sembra di aver capito che la differenza se mi sposto dal centro è quasi impercettibile (o magari inizierò a percepirla allenando l'occhio... si vedrà). La questione che ancora non capisco è la seguente. Ci sono queste tele grigie, una con guadagno 0.8 e una con guadagno 1.4. Perché preferire la prima (secondo il tuo consiglio)? Forse perché sto scegliendo tra due vpr tendienzialmente lumiosi? Perché allora propormi (nel caso di Peroni) la vendita di una tela grigia addirittura ad 1.4? Me l'ha proposta per via del fatto che gli ho detto che la stanza potrebbe non essere totalmente buia. Avrà capito male la mia necessità il commerciale o l'1.4 serve a una buona rejection della luce non utile?
Permettimi di ribadire l'ultima domanda: a livello di marche citate (includendo a questo punto anche Adeo), la qualità è paragonabile?
Grazie mille,
Marco
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01-11-2015, 19:48 #4
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Andiamo allora...
1. Ci sono queste tele grigie, una con guadagno 0.8 e una con guadagno 1.4. Perché preferire la prima (secondo il tuo consiglio)?
Prima di tutto, si deve stabilire che la tonalita' del grigio e' lo stessa in entrambi i casi. In poche parole, dove vanno collocati nel scala Munsell e quale e' il loro RGB. Diciamo per adesso che abbiano lo stesso RGB, ossia un 231,231,231 (il nostro bianco con gain 1 misura 255,255,255). Ogni colorazione dispone di un guadagno nativo. Nel caso di sopra, avrai il tuo 0.8. Per poter arrivarci a 1.4, vuol dire veranno aggiunti elementi di carattere speculare per far alzare il gain. Loro praticamente sono responsabili del cosidetto hotspot (luminosita' non omogenea in tutto il quadro). Quindi, se hai gia un vpr luminoso, non ti serve un extra boost da parte dello schermo ma un modo di contenere la luminosita'.
2. Perché allora propormi (nel caso di Peroni) la vendita di una tela grigia addirittura ad 1.4? Me l'ha proposta per via del fatto che gli ho detto che la stanza potrebbe non essere totalmente buia. Avrà capito male la mia necessità il commerciale o l'1.4 serve a una buona rejection della luce non utile?
Tela con gain 1.4 ti serve soltanto quando hai problemi di ottenere i minimum livelli di luminosita' dal tuo vpr. Se l' ultimo e' assicurato, non ti serve l' extra gain. Se la tua stanza non e' un batcave, ti dirigi verso un telo grigio. Il grigio si comporta meglio negli ambienti non dedicati a patto che il tuo vpr abbia la potenza luminosa di compensare la perdita del gain negativo. Le tele speciali con gain alti (2.0, 2.5 ecc) sono un' altra storia e costano tanti soldi.
3. Fra Screenline ed Adeo, si, la qualita e' paragonabile.