Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
Crossover elettronico: prima parte
Crossover elettronico: prima parte
Sento parlare spesso di un dispositivo quasi magico che consente a tutti, ma proprio a tutti, di attuare filtri incredibili, quasi garantiti: il crossover elettronico. Girando web non è che le cose siano tanto differenti, condite con una marea di false informazioni, enunciate in un “tecnichese” così elegante da sembrare quasi vere...
Sondaggio: scegli il TV che dobbiamo testare
Sondaggio: scegli il TV che dobbiamo testare
Da oggi sarete anche voi a scegliere i prossimi prodotti che dovremo analizzare. Grazie alla collaborazione con un punto vendita Expert della nostra città, abbiamo a disposizione varie decine di TV di ogni fascia di prezzo, tra 99 euro e 1.990 euro, con diagonale compresa tra 19" e 98", con tecnologia OLED oppure LCD...
Recensione TV OLED LG G4: tecnologia MLA e ottimo rapporto qualità/prezzo
Recensione TV OLED LG G4: tecnologia MLA e ottimo rapporto qualità/prezzo
LG G4 è un OLED completo: design curato, qualità d’immagine eccellente, funzioni gaming avanzate e buon rapporto qualità/prezzo. Un TV di riferimento che sfrutta appieno la tecnologia MLA.
Tutti gli articoli Tutte le news

Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 16 a 26 di 26
  1. #16
    Data registrazione
    Oct 2006
    Messaggi
    2.016

    Citazione Originariamente scritto da dademorrison Visualizza messaggio
    ti ringrazio molto per la tua relazione tecnica e molto dettagliata, se decidessi contro ogni avvertimento di lanciarmi nell'acquisto di uno schermo con base di 250 cm e altezza di 141 cm dalla mia distanza sarebbe una follia ? O potrei aumentare un po' di più il coinvolgimento senza uscirne pazzo ? I calcoli tornerebbero.... ? Al limite potrei sem..........[CUT]

    Con buona probabilità si sarebbe un po' in eccesso, avrei pochi dubbi in proposito, ma non vuol dire che non possa funzionare.
    Alla fine contano anche fattori individuali, per cui si può voler preferire l'"impatto" dato da una ancor più grande dimensione dell'immagine, rispetto ad una percezione più incisiva, ma di dimensioni minori.
    A chi ha una parete a disposizione capita di variare la dimensione dello schermo nel tempo.
    In questi casi quello che più spesso mi sembra accada è che dopo aver soddisfatto questa voglia per un po', non di rado poi si ritorni verso la dimensione che originariamente andava bene, questo naturalmente nel caso che lo schermo usuale risultasse soddisfacente.

    Evitando di settare il vpr sul preset "pure cinema", ma ad esempio su una delle altre due modalità cinema like, con i lumens ce la si farebbe.
    Nel caso lo zoom stia in deciso tele, e lo shifting della lente sia elevato, una volta calibrato si potrebbe rendere necessario il funzionamento della lampada in modalità full, in pratica non ci sarebbe da scialare molto quanto alla luminosità, ma risulterà più che sufficiente.
    In dipendenza della misura di shifting della lente ci sarà da tenere presente a che altezza da terra cominci la proiezione sui vari AR e a quale altezza termini, nel caso appunto si lasci il vpr a soffitto, perchè con 141 cm di altezza in 16:9 si può finire col dovere guardare piuttosto in alto.
    Se ci vuoi provare... però il ridurre successivamente la dimensione non ti permetterebbe sul medesimo telo di avere l'adiacenza dei bordi o della cornice.

  2. #17
    Data registrazione
    Mar 2007
    Messaggi
    525
    Ma dici che sarebbe in eccesso di molto, andrei a peggiorare la qualità dell'immagine di parecchio o potrebbe essere un compromesso d'impatto più che buono ? Vedrei la "zanzariera" ed i pixel dell'immagine dai miei 355 cm ?

    Altra cosa che mi spaventa: ridurre la dimensione di proiezione sul telo perdendo l'adiacenza dei bordi neri della cornice comporta una grossa perdita di qualità nell'immagine ? è vero che i bordi neri servono ad aumentare il contrasto dell'immagine ? perciò se riduco l'immagine all'interno di essi perderei contrasto nell'immagine ?

    scusa ma ti spremo più che posso entro fine settimana vorrei fare l'ordine di questo telo...

  3. #18
    Data registrazione
    Oct 2006
    Messaggi
    2.016
    No, non saresti in eccesso di molto, ma staresti sul crinale, sul margine, per così dire sei salito sul muro che mediamente separa il vedere, il percepire più nitidamente i difetti della proiezione (SDE compresa) dal percepirli di meno.
    Tutto questo secondo la media e dando per scontato che tu veda contenuti qualitativamente buoni e che le eventuali operazioni di processamento, scaling, ecc. siano esse stesse di qualità.

    E' veramente difficile fare previsioni per gli altri quando si è sul limite del rapporto distanza di visione/base schermo, oltretutto non conoscendo bene la qualità di ciò che andrai a proiettare e ciò che compone la catena video, (per non parlare della soggettività delle percezioni), una volta che ti sei portato sulla misura di 1.4 volte la base dello schermo e non si sia ancora in Full HD, (e il proiettare in alto non aiuterà).

    Posso aggiungere anche la mia personale esperienza come ulteriore metro di valutazione, in quanto il quadro di proiezione che più frequentemente tengo ha proprio una base di 2 metri e mezzo (proietto su una parete a gesso per avere libertà di scegliere le dimensioni a seconda dei contenuti) e la distanza di visione minima media sui film per me sta proprio sui 350 cm e non di meno.
    Tengo quella anche sui film migliori quanto a qualità e per un AR di 2.40:1.

    Visto che al diminuire dell'aspect ratio corrisponde una maggiore altezza dell'immagine di per se stessa e considerata in relazione alla direttrice dello sguardo dello spettatore, sguardo quasi sempre abbastanza ortogonale alla verticale del piano di riflessione , questo che fa sì che non di rado quell'immagine "sovrasti" a volte un po' troppo chi la osserva da vicino; quindi un film con rapporto d'aspetto di ad esempio 1.85:1 può chiedere un discreto arretramento rispetto ad uno con AR pari a 2.40:1 oppure una diminuzione del quadro, per lasciarsi osservare senza ingenerare fatica di visione, proprio per il suo sovrastare a volte eccessivamente chi sia invece abituato a guardare a una distanza già limite film con AR 2.35:1/2.40:1.
    Conterà più l'altezza che la larghezza di un'immagine, relativamente alla fatica psicofisica che si può instaurare, quando l'immagine venga percepita come eccessiva ed è inoltre importante non obbligare lo sguardo a mantenersi rivolto verso l'alto per lungo tempo.
    Sarebbe più che altro nella proiezione di fotografie o di video che ci si ritrova a poter accorciare le distanze senza venire disturbati dalle imperfezioni dell'immagine, (ma perchè ce ne sono meno visto che anche in campo video non è difficile con una DSLR fare un video home made con un rapporto segnale/rumore migliore di quello di un medio film in BD, proprio anche sulle basse luci dove più facilmente si rischia di introdurre rumore).

    Se per quanto soprascritto, consideri che avrei una normale acutezza visiva, un JVC RS48 (X55) che oltre che avere matrici full HD ha anche l'E shift che aggiunge compattezza all'immagine, con tutta la catena video volta a non introdurre rumore o artefatti, (tocco poco persino i setting relativi alla sharpness del processore video, pur di non ritrovarmi rumore, ringing o altro e anche per non stravolgere l'immagine), vedendoci solamente BD di importazione, quindi quasi sempre (sperabilmente) al meglio di quello si può codificare, puoi meglio comprendere da dove (anche) vengano certi dubbi in relazione a ciò per cui stai chiedendo un parere.
    Se mi porto ad una proiezione di 3 metri di base devo andare a 4 metri di distanza, se vedo Sky su una base di 250 cm, (la guardo poco, ma delle prove le ho fatte), non importa quanto possa essere buono il processamento del Radiance, per la maggior parte dei film tendo ad indietreggiare rispetto ai tre metri e mezzo, oppure ad usare le memorie di formato del vpr per scendere di 5/10 pollici sulla diagonale.
    Egualmente se guardo dei DVD tendo a spostarmi indietro o a ridimensionare di un poco il quadro di proiezione.

    Quindi anche solo per l'esperienza personale sulla catena e sui contenuti full HD di adesso, dove comunque mi capita pure di sentirmi al limite, non posso che tendere a mettere in guardia sulla possibilità di trovarti bene sulla tua attuale, per rapporti dove la distanza di visione sia 1.4 volte la base schermo e non conosca la qualità di quello che più guardi (o a cui più tieni).
    Ma non ci sarebbero solamente le considerazioni che derivano dall' esperienza personale di adesso, ma anche da quelle precedenti e da ciò che mi viene da concludere facendo la media dei feedback degli altri.

    Comunque le considerazioni di cui sopra potranno anche servire ad orientare, a mettere sull'avviso, ma non ce la fanno in ogni caso a prevedere con grande sicurezza come ti troverai, perchè non stai decisamente all'eccesso, anche se saresti ormai indubbiamente al limite.

    Una cornice o una bordatura nera che perimetri l'immagine sarebbe decisamente un fattore di vantaggio.
    "Stacca" l'immagine dal piano e la isola dall'ambiente, contribuisce all'effetto "finestra sul mondo", (un aspetto che "encanta" la nostra immaginazione); la cornice nera che la circonda tenderà inoltre a far sembrare più vivida questa immagine al suo interno, più di quanto lo sia in realtà (o più precisamente, data la relatività del mondo, più di come verrebbe percepita qual'ora questa cornice non ci fosse), e anche per questo farà più colpo sulla psiche.
    Come nota a margine può dare la possibilità di togliere di mezzo segnali spuri sulle ultime righe di pixel, generalmente sull'orizzontale dell'immagine, potendo darsi semplicemente un filo di ampiezza in più del quadro, qual'ora non si possa usare il masking del vpr, (può capitare sopra o sotto l'immagine ad esempio con segnali satellitari di qualità bassa o con sorgenti SD).
    Ultima modifica di francis; 17-11-2013 alle 04:16

  4. #19
    Data registrazione
    Mar 2007
    Messaggi
    525
    grazie appena ho tempo ti scrivo in mp per ulteriori informazioni personali. qui ti chiedo solo a quale altezza da terra tieni il telo quando proietti su base da 250 cm e lo visioni da 350 cm grazie

  5. #20
    Data registrazione
    Mar 2007
    Messaggi
    525
    Francis vorrei mandarti mp ma hai la casella piena puoi svuotarla per favore....

  6. #21
    Data registrazione
    Oct 2006
    Messaggi
    2.016
    Sorry...non posso, fino a qualche anno fa non avevo problemi a rispondere perchè avevo più tempo, oggi ho appena il tempo per partecipare a qualche discussione e postare qualche info/news.
    Per questo motivo da tempo non rispondo più a MP, (che non siano quelli dall'amministrazione di questo sito).

    Per rispondere alla tua domanda, per un quadro di proiezione di due metri e mezzo di base, distanza di visione pari a tre metri e mezzo, una seduta che pone l'altezza degli occhi a circa 110/115 cm di altezza rispetto al pavimento, sguardo sostanzialmente ortogonale al piano verticale di proiezione, tengo il quadro a partire da 35 cm da terra, (il centrale è inclinato e va considerato che in un film con AR 2.40:1 l'immagine partirà da più di mezzo metro da terra).

    Il discorso sarebbe di far sì che quantomeno la metà dell'altezza dell'intera matrice proiettata si trovi al di sotto del punto dove uno sguardo normalmente direzionato andrà ad intersecare il piano dello schermo, e normalmente è abbastanza ortogonale alla verticale del piano.
    Quindi di massima (a parte il caso di sedute differenti), almeno la metà del proiettato sotto gli occhi, sopratutto per distanze ravvicinate e non addirittura 3/4 del quadro o persino l'intero quadro sopra la normale direzione dello sguardo, (alcune installazioni hanno persino l'intero schermo soprastante).
    Ovviamente è un'installazione più complessa se si tratta di videoproiezione ed è indubbio che tocchi pensarla bene ed esiga maggiore studio e anche risorse.

    Per rispettare almeno un poco l'ergonomia della visione, un'installazione con schermi piuttosto grandi, può prevedere le sedute su un livello più elevato del pavimento, altrimenti amen, ma in diversi casi sembrerà sempre che si stia avendo una visione piuttosto che guardare un film e il problema è che la vista umana non è fatta per guardare così.

    Al di là di queste considerazioni, giova ricordare come posizionava i suoi televisori la casa danese B&O, tenendo presente che il Nordeuropa è all'avanguardia in campo ergonomico, (molte normative di oggi si rifanno ai loro studi).
    Avevo due B&O il cui sostegno dedicato da pavimento era alto 38 cm ed erano un piacere a vedersi.
    Nella visione di film e altro oggi si pone la questione del coinvolgimento, ma tenerne debito conto non può portare allo stravolgere il funzionamento della vista.

  7. #22
    Data registrazione
    Mar 2007
    Messaggi
    525
    puoi scrivermi tu un mp col tuo indirizzo di posta elettronica, ho veramente bisogno di mandarti una mail con contenuto personale per chiederti ancora 2 cose. grazie

  8. #23
    Data registrazione
    Mar 2008
    Località
    Ancona
    Messaggi
    1.227
    Citazione Originariamente scritto da francis Visualizza messaggio
    sopra la normale direzione dello sguardo, (alcune installazioni hanno persino l'intero schermo soprastante).
    Intendevi dire "sotto" (e "sottostante")? In caso affermativo, l'ideale sarebbe sempre far partire il telo da terra?
    Luca

    TV: Sony KDL-52z5500. Diffusori: B&W CM9. Amplificazione : Luxman L 590ax + Finale Audio Analogue Donizetti 100 Rev.2.0. (in bi-amp) Sorgente: Popcorn A-500 PRO. Condizionatore di rete: Isotek GII Minisub.

  9. #24
    Data registrazione
    Oct 2008
    Località
    Seregno
    Messaggi
    24.393
    Rileggerei questa discussione a tal proposito.
    Wise men speak because they have something to say,
    .................................................. ........................fools because they have to say something.

  10. #25
    Data registrazione
    May 2003
    Messaggi
    1.247
    Secondo me la migliore distanza e' quando non percepisci i pixels e anche se l'immagine potrebbe apparire un po' troppo morbida puoi sempre andare di Sharp dal tuo lettore senza esagerare sia ben chiaro, io ho uno schermo 235 e guardo prevalentemente film in 235 quindi per me la grandezza è il coinvolgimento delle immagini hanno la prevalenza su tutto il resto , 2 metri e 80 di. Base e 4 metri scarsi di distanza , ho un ambiente dedicato e voglio sentirmi al cinema senza avere la sezione di guardare un enorme televisore , quindi al bando tutto ciò che mi ricorda un 16/9 film in flat o panoramico inclusi
    Ultima modifica di lus; 07-09-2018 alle 09:44

  11. #26
    Data registrazione
    Nov 2007
    Località
    provincia VR
    Messaggi
    3.432

    se hai un buon VPR fullHD potresti avvicinare il punto di visione fino a circa 3 metri dallo schermo visto che il rapporto di visione consigliato (distanza visione/altezza schermo) sarebbe 2,5/1. Nel tuo caso con base 2.80 hai un'altezza di 1,19 mt. quindi 1,19x2,5= 3 mt.

    E' il rapporto di visione che utilizzo io e ti assicuro che dopo un minimo periodo di tempo per abituarsi (sto parlando di qualche decina di minuti) è davvero soddisfacente, coinvolgimento al top. Però è vero che se non attivo l'e-shift vedo il "reticolo" dei pixel ma con l'e-shift il reticolo sparisce.
    Ultima modifica di e.frapporti; 07-09-2018 alle 10:24
    la mia sala: epunTHEATER VPR: JVC DLA NZ8 schermo: GlobalCommander Purity 21/9 base 300 TV: LG OLED48C15LA sorgenti: Oppo 205, Sony PS5, Xbox X, AppleTV PreAmplificatore: Emotiva RMC-1L Finali: Emotiva XPA diffusori 7.4: Klipsch Palladium P37F+P27C+P27S, Klipsch RB81mkII, Klipsch PRO 180RPC subw. SVS PB13Ultra+XTZ3x12+1x12; la mia collezione BD-DVD


Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12

Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •