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Discussione: tv alta definizione....teoria
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01-11-2007, 11:30 #1
Junior Member
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tv alta definizione....teoria
Corregetemi se sbaglio su queste considerazioni:
Io guardo prevalentemente tv analogica, i monitor full Hd restituiscono un'immagine scadente delle trasmissioni pal dovuta al fatto che devono scalare l'immagine di circa quattro volte per portarla alla risoluzione nativa del full HD e nessuno scaler può fare miracoli.
Non sarebbe opportuno per questo scegliere un monitor a risoluzione inferiore magari un plama 1024x768 che comporterebbe comunque un intervento dello scaler meno intenso? Le immagini dovrebbero risultare migliori per l'analogico.
Ho visto un pioneer Kuro di risoluzione 1024x768 collegato a sky hd, le immagini che restituiva erano identiche se non migliori di quelle di molti monitor full hd anche LCD..allora due vantaggi:1) immagini PAL molto migliori rispetto a un full HD 2) immagini hd restituite dal kuro come su un monitor full hd che ne pensate?
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01-11-2007, 11:55 #2
Nel discorso entrano in gioco molte variabili, per cui è difficile generalizzare.
Con un TV Full HD puoi stare più vicino allo schermo, quindi avrai un coinvolgimento maggiore.
Oltre una certa distanza sicuramente l'occhio non distingue le differenze di risoluzione, anche se pare rimanga comunque una differenza nella percezione dell'immagine nel suo insieme.
La qualità dei TV influisce moltissimo e, come hai già detto tu, la qualità dell'elettronica.
Ti assicuro che con scaler degni di questo nome un'immagine SD viene portata a 1080 in modo più che egregio e su grande schermo.
Se la trasmissione è di qualità buona già in partenza i risultati si vedono.
Certo, su dimensioni medie e se si deve stare magari un po' distanti, le differenze tendono a sparire.
Anche qui, conme in molti altri aspetti di questo nostro hobby, la prova migliore è quella di verificare in pratica confrontando i risultati, scegliendo poi quello che ci piace di più.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).