|
|
Risultati da 1 a 3 di 3
Discussione: AMARCORD!
-
07-06-2007, 15:20 #1
AMARCORD!
Quanti ricordi!!!
http://www.corriere.it/gallery/Scien..._Giugno/pc/1&1
http://www.corriere.it/gallery/Scien..._Giugno/pc/1&2
http://www.corriere.it/gallery/Scien..._Giugno/pc/1&3
http://www.corriere.it/gallery/Scien..._Giugno/pc/1&4
http://www.corriere.it/gallery/Scien..._Giugno/pc/1&5
http://www.corriere.it/gallery/Scien..._Giugno/pc/1&6
Ho avuto il privilegio... si fa per dire!... di usare ai tempi il numero 5!
Ci volevano quei tre quarti d'ora la sera per salvare i (pochissimi) dati che riuscivi ad inserire durante la giornata... che se li trascrivevi a mano facevi prima!
EDIT: per chi è interessato nei prossimi 4 giorni all'Ara Pacis di Roma c'è la prima edizione del festival dell'Innovazione, con la mostra «C'era una volta il pc».Ultima modifica di fedetad; 07-06-2007 alle 15:39
Plasma: Panasonic TX-P50V20**** ---- DVD Recorder: JVC DR-MH 300/160 GB**** ---- LCD:Samsung LE26M51B***½ ---- DTT:TELE System TS7900HD****½ Sintoamplificatore: Denon AVR1906***½ - Diffusori HT:mi appello al 5° emendamento
**½ - Mobile Porta TV: Sonorous PL-3100**** Telecomando: Logitech Harmony 555 ****½ - SAT: Clarke-Tech 1500 / Motorizzata in lavorazione -- Nutella + LG =
-
07-06-2007, 15:23 #2
Sono più vecchio di te, evidentemente.
Ho lavorato su tutti e 5.
E anche sullo Specturm, sull'Alpple 2, sull'Apple 3, sui primi IBM PC e AT, sugli HP, sui Texas Instruments.
E il fantastico effetto provato quando il primo hard-disk apparve!
Nostalgia...
Nostalgia soprattutto di quando noi programmatori ci dovevamo inventare escamotage di qualsiasi forma e razza per risparmiare un paio di byte (sì, byte. Non megabyte, non Kilobyte. Semplicemente byte).
I sorgenti erano ottimizzati all'inverosimile.
Altro che carrettate di codice accessorio e inutile, come si fa (me compreso) oggi...
-
07-06-2007, 18:50 #3
Advanced Member
- Data registrazione
- Dec 2006
- Messaggi
- 1.117
Forse il piu` originale di tutti era lo Spectrum con la tastiera con i tasti a sfioramento
Comunque io che oggi mi sono trovato ad interfacciarmi con un driver di basso livello (scritto pure da poco non robas di 20 anni fa!!!) di accrocchiamenti per risparmiare byte ne ho trovati a bizzeffe
Pensa che per scrivere un codice di una tessera hanno usato i nybble (1/2 byte!!!)... ed io a chiedermi ma io stammer**a come la infilo in una bella struttura in C?
Ovviamente non si puo` e quindi via di >> << &0x01 ed altre cose orride
simili
Ma la cosa che mi diverte di piu` e` quando usano i char o meglio unsigned char per indicare dei numeri, ma il tipo int fa proprio cosi` schifo?
Lo so, lo so si risparmiano byte pero`... ne vale la pena con le macchine
di oggi a scapito poi di rendere il codice illeggibile?
(Io saro` rincoglionito ma quando vedo un char penso a delle lettere
non a dei numeri!!!)
Vabbeh che in quel codice (ereditato mica tutto scritto da noi... avra` 20 anni!!!) ci sono pure un bel po` di gotoe in un punto avevano
pure ridefinito NULL come 0!!!!
Comunque tornando in topic il mio primo computer e` stato il commodore 64 quindi un po` piu` recente... c'e` da dire quelle macchinette avevano
una non so...poesia... e poi beh almeno il commodore aveva il tempo
di boot inistente e non aveva tutte le menato di un PC odierno che ogni
tanto decide di non funzionare... senza un motivo apparente
Per non parlare poi della differenza di prezzo un PC non arriverebbe mai
a costare quella cifra... secondo me magari con processori un pochino
piu` potenti di quelli del tempo potrebbero avere ancora mercato magari come macchine da scrivere evolute o come InternetPC... oggettivamente
per fare certe cose un PC a cosa serve?
fano