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15-07-2013, 11:19 #1
Sospeso
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La morte di Bose:l strano effetto di una notiza inattesa.
Alzi la mano che sapeva che BOSE era un nome e non una sigla!
Vabbé sarete in tanti ma io non lo sapevo di certo.
Fino ad oggi leggendo la notizia della sua morte, scoprendo anche che il suo nome è indiano e non anglosassone (ecco perché!) e (ma questo forse lo sapevo già) che la sua azienda è una di quelle che hanno cambiato la parte tecnologica dl mondo in cui viviamo.
Nonostante la mia ignoranza la notizia mi ha colpito, è una di quelle che fa presumere la fine di un'era, forse perché l'Hi-Fi come l'abbiamo conosciuta e sognata decenni fa ormai era già ridotta a mercato di nicchia, sopraffatta dall'audio portatile e dalla sindome mp3, che sta ridisegnando 'intero mondo della musica non solo quello degli apparecchi di riproduzione.
Chissà come epitaffio ad un mondo che scompare necessitava solo la morte di uno dei padri fondatori.
Ed ora c'é stata.
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15-07-2013, 12:30 #2
Se ne era già parlato in un'altra discussione da un paio di giorni ed avevo fatto un breve intervento circa l'influenza di questa figura nel mondo Hi-Fi.
http://www.avmagazine.it/forum/9-alt...48-amar-g-bose
Dire che conviene proseguire in quella.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).