Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
TV Panasonic 2025: nuova gamma OLED, Mini LED e LCD fino a 85 pollici
TV Panasonic 2025: nuova gamma OLED, Mini LED e LCD fino a 85 pollici
Tutti i modelli in arrivo da luglio: caratteristiche, differenze tra le serie Z95B, Z90B, Z80B, W95B, W93B, W85B e W61A, con prezzi indicativi per l’Italia.
Samsung TV 2025: i prezzi di Neo QLED, OLED, QLED e Crystal UHD
Samsung TV 2025: i prezzi di Neo QLED, OLED, QLED e Crystal UHD
La gamma TV 2025 di Samsung è ora disponibile in Italia con modelli per tutte le fasce: Mini LED, OLED, QLED e Crystal UHD, tutti con tecnologia Vision AI e nuove funzionalità come il box esterno wireless e il trattamento anti-riflesso Glare Free.
Black Mirror | stagione 7 | la recensione
Black Mirror | stagione 7 | la recensione
Torna dopo quasi due anni dal capitolo precedente la serie antologica di fantascienza per eccellenza con un sotteso filo rosso che specialmente stavolta, amplia i propri orizzonti facendo viaggiare la fantasia in modi articolati e, al solito, decisamente complessi
Tutti gli articoli Tutte le news

Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 16 a 25 di 25
  1. #16
    Data registrazione
    Feb 2004
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    1.396

    jupiterinmind ha scritto:
    Sasà, non vorrei deluderti ma l'nds è un sistema di codifica militare israeliano, la vedo difficile.
    Pierlo
    In realtà la codifica NDS non è molto diversa da quella del Seca2 a livello di algoritmi o sicurezza.
    Entrambe possono essere decriptate, ed entrambe necessitano di una potenza di calcolo tale per individuare le chiavi di cifratura che rendono la cosa irrealizzabile nel concreto.
    Se "cadrà" l'NDS, probabilmente lo farà per gli stessi motivi per cui è caduto anche il Seca2... qualcuno distribuirà gli algoritmi di cifratura.
    Il vantaggio per ora dell'NDS è che il pool di società che lo trattano fanno parte tutte dello stesso gruppo.

  2. #17
    Data registrazione
    Oct 2003
    Messaggi
    6.746
    Kilo ha scritto:

    Il vantaggio per ora dell'NDS è che il pool di società che lo trattano fanno parte tutte dello stesso gruppo.
    Appunto!

    Ferma restando la necessità di avere decoder più evoluti, perchè mai dovrebbero dare la possibilità ad aziende esterne di venire in contatto anche solo con una parte delle specifiche NDS?

  3. #18
    Data registrazione
    Feb 2004
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    1.396
    erick81 ha scritto:
    Appunto!

    Ferma restando la necessità di avere decoder più evoluti, perchè mai dovrebbero dare la possibilità ad aziende esterne di venire in contatto anche solo con una parte delle specifiche NDS?
    Antitrust?

    cito dal comunicato:
    (2) In seguito alle preoccupazioni espresse dalla Commissione Europea, la The News Corporation Ltd, società che controlla la NDS GROUP plc, società che a sua volta controlla interamente la NDS Lmtd – in altre parole, il gruppo economico che detiene la quota di controllo originariamente pari all’80,1% ed oggi pari al 100% di SKY ITALIA SRL – assunse una serie nutrita di impegni e, tra questi, uno in particolare per cui “i) Newscorp farà in modo che NDS conceda alle terze parti interessate, a prezzi equi e non discriminatori, le licenze per il suo sistema di accesso condizionato (CAS)”;

    Per il seca2 i sospetti ( e anche qualche cosa di più viste le denunce presentate) che il codice sia "sfuggito di mano" proprio a sky non sono così remoti, e tutta la manovra che ne è scaturita non fa che rafforzare il sospetto.

    Le società che avessero la licenza per produrre ricevitori o CAM in formato NDS non avrebbero nessun interesse a far circolare il codice; una sua diffusione non farebbe che minare le fondamenta stessa di quel business.

  4. #19
    Data registrazione
    Oct 2003
    Messaggi
    6.746
    Kilo ha scritto:
    Antitrust?

    cito dal comunicato:
    (2) In seguito alle preoccupazioni espresse dalla Commissione Europea, la The News Corporation Ltd, società che controlla la NDS GROUP plc, società che a sua volta controlla interamente la NDS Lmtd – in altre parole, il gruppo economico che detiene la quota di controllo originariamente pari all’80,1% ed oggi pari al 100% di SKY ITALIA SRL – assunse una serie nutrita di impegni e, tra questi, uno in particolare per cui “i) Newscorp farà in modo che NDS conceda alle terze parti interessate, a prezzi equi e non discriminatori, le licenze per il suo sistema di accesso condizionato (CAS)”;

    Per il seca2 i sospetti ( e anche qualche cosa di più viste le denunce presentate) che il codice sia "sfuggito di mano" proprio a sky non sono così remoti, e tutta la manovra che ne è scaturita non fa che rafforzare il sospetto.

    Le società che avessero la licenza per produrre ricevitori o CAM in formato NDS non avrebbero nessun interesse a far circolare il codice; una sua diffusione non farebbe che minare le fondamenta stessa di quel business.
    Si, sono pienamente d'accordo con te, l'antitrust ha i poteri per imporre tale operazione, ma io stavo facendo un discorso di sicurezza delle informazioni sulla codifica VIDEOGUARD

  5. #20
    Data registrazione
    Sep 2003
    Località
    Roma
    Messaggi
    983

    Fosse la volta buona

    http://www.senato.it/japp/bgt/showdo...13595&parse=no

    Edit: ho dovuto tagliare la parte finale, andate sul sito senato per la versione integrale.

    Senato, 30 Novembre 2004

    Interpellanze


    FABRIS - Al Ministro delle comunicazioni - Premesso:

    che in data 4 novembre 2004 lo scrivente illustrava il contenuto di un’interpellanza, segnatamente l'atto di sindacato ispettivo 2-00619, in merito alla decisione di Sky di cessare di utilizzare il sistema di codifica dei segnali televisivi SECA entro la fine del 2004, come da resoconto stenografico della seduta pomeridiana del Senato n. 691;

    che detta interpellanza segnalava al Governo che Sky, imponendo una massiccia operazione di migrazione del proprio parco abbonati Seca al nuovo sistema di trasmissione NDS, oltre a violare la normativa dettata in materia di decoder unico, i contenuti della delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 216/00/CONS e la decisione della commissione europea del 2 aprile 2003, ledeva sia gli interessi degli utenti sia gli interessi di tutte quelle imprese che sino ad oggi avevano investito sulla produzione di ricevitori satellitari pure tecnologicamente più evoluti di quelli imposti da Sky Italia;

    che il rappresentante del Governo, nella persona del Sottosegretario di Stato per le comunicazioni sen. Massimo Baldini, con riferimento ai contenuti di tale interpellanza, nel corso della seduta del Senato n. 691 del 4 novembre 2004, osservava che l’utilizzo dei decoder e dei sistemi di accesso condizionato è regolato, oltre che dalla citata delibera n. 216/00/CONS, anche dalla legge n. 78 del 1999, dal decreto legislativo n. 259 del 2003 (ovverosia dal codice delle comunicazioni elettroniche) e, infine, dagli obblighi imposti dalla Commissione europea per l’operazione di concentrazione Newscorp-Stream-Telepiù;

    che tale normativa prevede specificamente un obbligo di fornitura dei servizi di accesso condizionato (CAS) a condizioni eque e non discriminatorie;

    che la suddetta prescrizione, prevista per i fornitori di CAS verticalmente integrati, è stata successivamente estesa anche agli operatori che forniscono esclusivamente CAS dall’allegato 2 al codice delle comunicazioni elettroniche;

    che Sky Italia è, inoltre, soggetta ad ulteriori obblighi derivanti dalle prescrizioni imposte dalla Commissione europea, che derivano dall'integrazione verticale di Sky con NDS e prevedono l’accesso a tutti i servizi di piattaforma, ivi inclusi la fornitura del proprio sistema CAS a condizioni eque e non discriminatorie, nonché l’obbligo di impegnarsi a far sì che siano concesse a soggetti terzi, a condizioni eque e non discriminatorie, licenze per i suoi prodotti di accesso condizionato adoperati dalla piattaforma unica di televisione a pagamento sul territorio italiano;

    che tali obblighi derivano dalla necessità di tutelare gli altri operatori di TV in chiaro e a pagamento via satellite, nonché i produttori di decoder, e prevedono che la stessa Sky si adoperi affinché questi ottengano le licenze NDS a condizioni eque;

    che la legge n. 78 del 1999 prevede che i decodificatori consentano la fruibilità delle diverse offerte di programmi digitali con accesso condizionato e la ricezione dei programmi radiotelevisivi digitali in chiaro mediante l’utilizzo di un unico apparato;

    che in attuazione di tale disposizione l’Autorità ha emanato la citata delibera n. 216/00/CONS che, in presenza di due operatori a pagamento con due diversi sistemi di CAS, prevede il rispetto di tale norma mediante il symulcript, ovvero la trasmissione delle chiavi numeriche nel segnale televisivo;

    che in riferimento all’operazione di sostituzione attuata da Sky si pone il problema dell’utilizzo dei "decoder proprietari" con il sistema CAS SECA;

    che la soluzione tecnica è data dall’utilizzo di un modulo (detto CAM) da inserire nell’apposita porta del decoder;

    che la produzione di un modulo CAM richiede l’utilizzo della licenza per il CAS che si intende utilizzare con il modulo, in questo caso l’NDS;

    che, in ogni caso, qualora un soggetto avanzi questa richiesta alla società NDS, deve essere supportato dalla stessa Sky nell’ottenimento di tale licenza a condizioni eque e non discriminatorie;

    che, secondo quanto dichiarato dal rappresentante del Governo nella persona del sottosegretario Massimo Baldini il 4 novembre 2004, la Sky avrebbe dichiarato in sede di audizione presso l’Autorità garante che fino a quel momento non le erano mai pervenute richieste di ottenimento di licenze da parte di produttori interessati;

    considerato:

    che, contrariamente da quanto manifestato da Sky e dall'Autorità garante, secondo quanto riferito all’interpellante esistono aziende, quali ad esempio la Comex S.p.a., che, senza esiti positivi, insistono nel chiedere a Sky da mesi, pure attraverso la deposizione di apposita istanza presso l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, la messa a disposizione di soluzioni tecniche che possano consentire la sopravvivenza dei loro progetti, conformemente a quanto previsto dalla legislazione nazionale e in particolare dal decreto legislativo 259/2003 che, come si è avuto modo di ribadire più volte, è nel senso di prevedere specifici obblighi di licenza in favore di fabbricanti di apparecchiature di consumo;

    che la legge n. 79 del 29 marzo 1999 sul decoder unico (mai abrogata) all’art. 2, comma 2, recita: "I decodificatori devono consentire la fruibilità delle diverse offerte di programmi digitali con accesso condizionato e la ricezione dei programmi radiotelevisivi digitali in chiaro mediante l'utilizzo di un unico apparato (…). Dal 1° luglio 2000 la commercializzazione e la distribuzione di apparati non conformi alle predette caratteristiche sono vietate (...)";

    che l’art 3 della delibera dell’Agcom n. 216/00/CONS recita: "gli operatori di accesso condizionato anche in possesso di un titolo abilitativo alla trasmissione televisiva digitale a pagamento, indipendentemente dai mezzi di trasmissione, sono tenuti a garantire agli utenti la fruibilità, con lo stesso decodificatore, a qualunque titolo detenuto o posseduto, di tutte le offerte di programmi digitali con accesso condizionato e la ricezione dei programmi radiotelevisivi in chiaro. A tale scopo essi utilizzano il sistema simulcrypt secondo le norme del DVB o, in alternativa, il sistema multicrypt secondo le norme definite dal DVB";

    che nonostante le norme su indicate, approvate per garantire il consumatore ed il mercato, i comportamenti assunti da Sky, oltre ad eludere le leggi, hanno costituito una situazione per la quale viene eliminato qualsiasi elemento di pluralismo, pur in presenza di più piattaforme e con una conseguente situazione di netto monopolio, in contrasto con le norme e direttive nazionali ed europee;

    che, infatti, Sky non permette la libera ricezione di tutti i programmi in chiaro, trasmessi dal satellite, limitando l’accesso alla "società dell’informazione", attraverso l’imposizione, non richiesta dai consumatori, di uno specifico sistema ("middleware") implementato sia sui decoder "Gold Box" con modalità Seca (ex Tele+) che su quelli con modalità NDS, sia di proprietà che a noleggio;

    che Sky ha comunicato ai consumatori che entro la fine del 2004 procederà alla sospensione delle trasmissioni in modalità SECA, rendendo inutilizzabili milioni di ricevitori, compresi quelli common interface accettati da Sky per la sottoscrizione di nuovi abbonamenti, dotati inoltre di tecnologie evolute che rispondono totalmente ai requisiti di legge e acquistati a caro prezzo dai consumatori;

    che Sky, peraltro, ha di recente cessato la trasmissione degli eventi denominati "calcio" o "pacchetto calcio" in sistema SECA e, conseguentemente, impiegando il solo sistema NDS, e ciò addirittura prima di aver ultimato le operazioni di aggiornamento/sostituzione dei decoder;

    che Sky con la sospensione del SECA rende inutilizzabili gli attuali ricevitori, anche se garantiti dalla legge sul decoder unico e, comunque, dal cosiddetto codice delle comunicazioni (decreto legislativo 259/2003);

    che Sky sta inviando ai propri clienti un nuovo decoder con accesso condizionato NDS, per continuare la visione dei programmi a pagamento, costringendo il consumatore all’utilizzo di più decoder il cui prezzo a noleggio è pari a 7 euro, per ricevere tutte le offerte di programmi trasmessi via satellite sia con accesso condizionato che in chiaro;

    che Sky, in buona sostanza, monopolizza il mercato dei decoder imponendo solo i propri ricevitori, che inoltre come sopra citato sono contra legem, impedendo, di fatto, la libera scelta d’acquisto, da parte del consumatore, di decoder attualmente presenti sul mercato dotati di caratteristiche superiori a quelli imposti da Sky. Infatti anche la Jepssen, uno dei maggiori produttori del settore, ha citato Sky presso la corte d'appello di Roma (giudice con competenza funzionale rispetto alle violazioni della cosiddetta "legge antitrust"), per i decoder che sono realizzati "appositamente per ricevere solo i programmi criptati trasmessi dalla stessa (Sky) e qualche programma in chiaro, senza possibilità alcuna per l’utente di ricevere programmi criptati diffusi dalle altre emittenti satellitari",

    si chiede di sapere:

    se corrisponda al vero che esistano aziende, come la Comex S.p.a., che hanno fatto specifica richiesta sia a NDS Ltd sia alla News Corporation Ltd che a Sky Italia S.r.l., di concessione in licenza del sistema di accesso condizionato denominato "VideoGuard", così da poterlo efficacemente implementare sui loro prodotti;

    se corrisponda al vero che la richiesta di Comex S.p.a sia stata portata all'attenzione di Sky, e della stessa Autorità garante per le comunicazioni, molto prima dell'illustrazione dell'atto di sindacato ispettivo 2-00619 avvenuta lo scorso 4 novembre e, nel caso, quali siano i motivi per i quali sia stata taciuta completamente l'esistenza di aziende interessate alla concessione in licenza del sistema di accesso condizionato denominato "VideoGuard";

    quali siano le valutazioni del Ministro in indirizzo sulla gravità di tale fatto;

    quale sia la posizione del Governo in merito al caso Jeppsenn e, in particolare, quali siano i motivi per i quali pure questo caso non sia stato segnalato da parte dell'Autorità garante;

    se sia nelle intenzioni del Governo l’adozione di provvedimenti finalizzati a chiarire eventuali responsabilità in tal senso;

    se e quali provvedimenti saranno adottati dal Governo per garantire l'utenza dal punto di vista della libertà di visione delle trasmissioni diffuse a pagamento da Sky;

    come valuti il Governo la circostanza che l'accentramento delle interpretazioni di tali situazioni faccia capo ad un'unica autorità amministrativa e che blocchi in realtà uno dei meccanismi intrinsecamente connessi con quello che dovrebbe essere il cuore concettuale della garanzia delle comunicazioni, e cioè della possibilità per un singolo o per un'azienda di chiedere, attraverso un'iniziativa diretta ed autonoma, rivolta ad un potere giudiziario indipendente, il ristoro per il pregiudizio a lui arrecato da un comportamento che gli toglie sostanzialmente la prerogativa di incidere con le sue scelte sui comportamenti tenuti dalle imprese contrattualmente più forti.

  6. #21
    Data registrazione
    Mar 2003
    Località
    Long 12°30'2''E Lat 41°40'5''N
    Messaggi
    2.987
    gentilmente dovresti ripostare il link, e' stato troncato, usa la sintassi tipo : (URL=http://www.ddd.it)link(/URL) , ovviamente con le parentesi quadre al posto di quelle tonde
    .. ciao .. .. .. ..GENTILMENTE NON RICHIEDETEMI IN PM CONSIGLI A CUI LA GUIDA SULL'HW FORNISCE GIA' LE RISPOSTE..

    GRAZIE
    Per saperne di piu' sui proiettori CRT, in italiano!
    HTPC, la guida per l'Hardware Automatizziamo l'acquisizione e riversamento su DVD da un VHS sul PC

  7. #22
    Data registrazione
    Sep 2003
    Località
    Roma
    Messaggi
    983
    charger2000 ha scritto:
    gentilmente dovresti ripostare il link, e' stato troncato, usa la sintassi tipo : (URL=http://www.ddd.it)link(/URL) , ovviamente con le parentesi quadre al posto di quelle tonde
    Quì trovate l'interrogazione integrale:
    http://www.forumcommunity.net/?t=1064347


    Quì invece sono C@##i amari:
    http://www.forumcommunity.net/?t=101...ew=getlastpost

    Pare addirittura che il governo voglia abrogare la legge sul decoder Unico!!!!!

    Meno male che ho disdetto SKY, che parlo un pò di francese.......

    Aldo

  8. #23
    Data registrazione
    Nov 2003
    Località
    Piedimonte Matese (CE)
    Messaggi
    549
    Kilo ha scritto: In realtà la codifica NDS non è molto diversa da quella del Seca2 a livello di algoritmi o sicurezza. Entrambe possono essere decriptate, ed entrambe necessitano di una potenza di calcolo tale per individuare le chiavi di cifratura che rendono la cosa irrealizzabile nel concreto.
    Se "cadrà" l'NDS, probabilmente lo farà per gli stessi motivi per cui è caduto anche il Seca2... qualcuno distribuirà gli algoritmi di cifratura. ...
    E come fare a non essere TOTALMENTE d'accordo con te.

    A me, francamente e lungi da ogni polemica, viene da sorridere quando noto che c'è ancora qualcuno che, in perfetta buona fede, continua a ritenere che l'operazione SKY / NDS sia stata motivata, in buona sostanza, dalla necessità di arginare il fenomeno della pirateria.

    Io, alla fine, dopo aver inviato decine e decine di mail e cercato di sensibilizzare, nel mio infinitamente piccolo, più utenti possibili, ho deciso, per il momento, di non disdire il contratto, perchè, purtroppo (o per fortuna), non sono solo in casa e l'offerta della TV generalista è drammaticamente deprimente.

    Non ho mai fatto uso di schede taroccate e detesto ogni forma di pirateria, ma mi unisco solidale all'augurio di Sasà, purchè stavolta il crack arrivi dagli hackers veri...

    Scusate lo sfogo. Saluti Francesco.

  9. #24
    Data registrazione
    Feb 2004
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    1.396
    Sinceramente invece spero non arrivi mai, perchè gli unici che hanno da perderci sono quelli che l'abbonamento lo pagano.
    Spero altrettanto fortemente che siano invece diversi i metodi per fruire dei servizi, con la possibilità sacrosanta di scegliersi un decoder e decidere autonomamente cosa vedere, in che ordine utilizzare i canali, registrarsi le trasmissioni preferite e rivedersele quando si ha tempo.

  10. #25
    Data registrazione
    Feb 2004
    Località
    Bergamo
    Messaggi
    1.396

    E sempre per dare una migliore visione della situazione allego copia dell'istanza presentata dai legali di COMEX all'autorità garante per la negazione della concessione dei sistemi NDS, in barba alle imposizioni di legge e agli impegni presi.
    http://www.satnews.it/news/istanza.pdf
    e la notizia sintetica:
    http://www.satnews.it/news/newstemplate.asp?ID=2909


Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12

Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •