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Risultati da 46 a 60 di 142
  1. #46
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    Jan 2013
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    31

    Sono uscito dalla sala soddisfatto della visione, consapevole di non aver visto un capolavoro assoluto ma sicuramente il miglior film del 2014 (non credo che l'ultimo episodio de Lo Hobbit reggerà il confronto, un po' per il soggetto ormai abusato, e un po' perché personalmente preferisco la fantascienza al fantasy epico). Sono d'accordo con Emidio, la prima parte scorre via velocemente e (nei limiti del possibile) coerentemente. Come altri però ho trovato dei "buchi neri" nella sceneggiatura sul finale (carino il post di giovideo a proposito ):
    Spoiler:
    Credo ad esempio che presumibilmente l'umanità si estinguerà prima di aver scoperto un modo per muoversi nel tempo o governare la gravità, ammesso che possa esistere anche in via teorica (non me ne vogliano i relativisti). Ma qui siamo ancora nella fantascienza "plausibile". L'assurdità a mio parere sta nella creazione di un buco nero vicino a Saturno (o è solo una casualità?) e soprattutto di una biblioteca a 5 dimensioni da parte degli "uomini del futuro" (e qui Cooper non può esserci finito per caso). Non tanto per l'oggettiva difficoltà, quanto perché non è chiaro come possano essere sopravvissuti all'estinzione per non so quante migliaia di anni per poter poi "cambiare il passato" tramite i Cooper. Questo paradosso a mio parere è il più grosso buco nello script, anche se sicuramente è più razionale e "bello" che sia l'uomo a salvarsi piuttosto che qualche entità aliena o sovrannaturale.
    Il finale poi è quantomeno sbrigativo, un po' per evidenti ragioni di durata, ma forse in parte anche per scelta dei fratelli Nolan di lasciare un certo mistero sul futuro, evitando di dare ulteriori spiegazioni sull'applicazione della nuova teoria gravitazionale o sull'incontro con Amelia (ammesso che sia ancora viva).


    Nel complesso un ottimo film, ma si poteva fare un piccolo sforzo in più per far quadrare meglio la storia. Peccato, perché gli effetti speciali sono impressionanti
    Spoiler:
    la scena della navicella che riesce a sfuggire all'onda è da montagne russe!
    Ultima modifica di gian90; 15-11-2014 alle 17:10

  2. #47
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    Nov 2011
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    322
    visto oggi al the space piramidi film sopravvalutato ma non solo per me sentito qualche commento all'uscita , aggiungo troppo lungo ...lato positivo risparmio i soldi del bray

  3. #48
    Data registrazione
    Sep 2012
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    515
    Visto sabato al The Space Parco dei Medici.
    Devo dire che è un gran Film,di quelli con la maiuscola che fanno grande il cinema.Lo dico perchè quello che conta di più è il sense of wonder che riesce a trasmettere.Quel rimanere con la bocca aperta e in religioso silenzio per circa 3 ore di film.Questo è quello che fa un grande film,la fotografia mi è piaciuta molto con quel voler essere sporca e fuori fuoco sulla terra e stretta e claustrofobica nella navicella per dare la sensazione di poco spazio.Colonna sonora ottima e minimale con un organo che ti scuote durante i momenti cruciali e ti vibra dentro attraverso i sub della sala.Effetti speciali ottimi e spesso di fattura tradizionale.Bellissime le citazioni,obbligate, di 2001 e di altri film.Dicevo prima che è un grande film i grandi film oltre a lasciarti con la bocca aperta ti emozionano e trattano i grandi temi dell'umanita in maniera suerba.E' quello che accade in questo film con l'amore,ma non quello che immaginate tutti e che declama Hanne Heathaway ,i genitori avranno un bonus emotivo in più.Ci sono imperfezioni si?Il finale è buonista ?Forse. Questo è un film magico che merita di essere visto al Cinema perchè a casa in BD in saletta,non sarà mai come vederlo in un cinema.
    Penso di andarlo a rivedere a breve e di prenderne il BD appena uscito!

    Nota di colore:alll'inizio ero preoccupato da quei 10 bambini di 8 anni davanti ha noi.Emozionante vederli rimanere in silenzio per 3 ore e poi a luci accese lanciarsi in commenti tra loro e i genitori avendo poverini capito molto poco :-D
    Ultima modifica di shimizu; 17-11-2014 alle 13:09
    Panasonic 50ST60- Popcorn Hour A-200-Synology DS212J+-Ps3 Fat 160

  4. #49
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    Oct 2007
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    1.122
    A questo punto credo di essere tra i pochi in contro tendenza. Sono uscito dalla sala pensando di aver visto un film deludente.
    Probabilmente ad avermi tradito è l'approccio (forse troppo?) scientifico che ho adottato durante la visione del film. Molti, troppi aspetti della pellicola mi sono apparsi inverosimili tanto da essere fastidiosi. Il film mi ha dato l'impressione di voler essere profondo risultando però nel complesso superficiale. Forse gli concederò una seconda visione con un approccio magari più emozionale.

  5. #50
    Data registrazione
    Dec 2005
    Località
    Verona
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    1.331
    Visto ieri in una (pessima) sala Uci.
    Davvero non saprei che giudizio dare, mi ritrovo un pò in tutti i commenti precedenti sia positivi che negativi. Ci sono delle incongruenze, ma anche momenti toccanti e temi importanti. Mi è sembrato anche ben recitato. Quindi se uno me lo chiedesse direi si, vale la pena di andarlo a vedere. Almeno a me ha lasciato il desiderio di una seconda visione. E già questo mi sembra indice di una certa profondità, insomma pellicola non banale.
    Display: Panasonic PDP TX-P50GT30E Soundbar + lettore BD: Panasonic SC-BFT800 Decoder satellitare: Pace MySkyHD Telecomando: Logitech Harmony 555

  6. #51
    Data registrazione
    Oct 2010
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    MARTINSICURO (TE)
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    208
    Allora parte artistica....Ragazzi mi ha impressionato e tenuto agganciato alla storia x quasi tutte e 3 le ore di durata del film...Bello emozionante,introverso,pazzesco,crudo e qui mi fermo...Secondo me un vero capolavoro...che sinceramente non vedo l'ora di rivedere in casa con calma...i tralier non mi hanno ingannato affatto...mi aspettavo una storia fantastica e cosi è stao...almeno x me e la mia compagna...che di solito al minuto 15 di qualsiasi films di azione avventura o fantasy già è al quinto sonno...Secondo noi...un gran bel film...uno dei migliori del 2014....(Nostro modesto parere) Grazie.....

  7. #52
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    Apr 2011
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    Prov. BARI
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    mi ero perso il thread:
    premesso che seguo con molto piacere la filmografia di Nolan, Interstellar per me resta un bel film, che emoziona, se non ci si sofferma molto su tecnicismi, ti prende dalla partenza del protagonista in poi e lo si apprezza. Di certo lo rivedrò, perché intrigante e sentimentale.
    Ma non lo trovo un capolavoro, mi ha dato troppo la sensazione di dèja vù, Signs, Solaris (originale) e non sto qui a "citare" le "citazioni" di 2001. A mio avviso Nolan è stato incerto fra il renderlo un blockbuster alla Spielberg o filosofeggiare sull'essere umano alla Kubrick, suoi punti di riferimento, come lui stesso ammette in un'intervista, creando un impasto eterogeneo digeribile solo con una lettura scientifica leggera e "sentimentale", non mi stimola domande, ma mi sottolinea certezze sui rapporti umani... che non è poco.
    Dispiace che dopo 50 anni non si riesca ad andare oltre Kubrick... o meglio, a me fa solo piacere.
    Ultima modifica di JENA PLISSKEN; 22-11-2014 alle 14:25
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  8. #53
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    Oct 2008
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    Gran bel film. Certo, aperto sicuramente a delle critiche per carità, tuttavia è sicuramente un film che si distingue dal ciarpame che si vede ultimamente e non è poco. Sulla "fisica" narrata nel film non mi addentro troppo perchè non ho di certo nè le competenze nè le conoscenze per farlo. Certo alcune parti sono vera e propria fantascienza, al di là (in tutti i sensi...)rispetto a quello che studiano con la fisica teorica: wormhole o ponte di Einstein-Rosen, teoria dell'iperspazio, teoria delle stringhe, teoria delle multidimensioni, buchi neri ecc...
    La fotografia è bellissima,
    Spoiler:
    come ad es l'arrivo a Saturno
    , semplicemente mozzafiato. Ottima l'interpretazione degli attori e l'introspezione dei personaggi. Sceneggiatura, montaggio e regia davvero ottimi. Bravo Nolan che ci offre sempre dei bei film. L'unica annotazione è di tenere alcuni primi piani leggermente sfuocati. Scelta o errore?
    P.S. Warner, vedi di fare tracce lossless sul BR!!!! Anche perchè se no te lo tieni...

  9. #54
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    Oct 2008
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    Citazione Originariamente scritto da JENA PLISSKEN Visualizza messaggio
    mi ha dato troppo la sensazione di dèja vù, Signs
    No dai, Signs no. Il rapporto della famiglia in Signs è di una pallosità mostruosa, come tutto il film del resto. Nulla a che vedere quanto visto nel film di Nolan. Imho.

  10. #55
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    Ho acquistato l'ebook di "The science of Interstellar" di Kip Thorne. Sono curioso di leggere i commenti di Thorne, che dai primi capitoli ho scoperto essere stato impegnato sulla sceneggiatura sin dal concepimento dell'idea, pensata inizialmente per Spielberg.

  11. #56
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    Dec 2001
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    Citazione Originariamente scritto da gian90 Visualizza messaggio
    Sono uscito dalla sala soddisfatto della visione, consapevole di non aver visto un capolavoro assoluto ma sicuramente il miglior film del 2014 ...

    ... Sono d'accordo con Emidio..........[CUT]
    Attenzione a non confondere i wormhole con i blackhole

    Spoiler:
    Quindi un wormhole vicino a Saturno, messo lì da chissà chi, ci può anche stare...


    Emidio

  12. #57
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    Jun 2011
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    Citazione Originariamente scritto da antani Visualizza messaggio
    Ho acquistato l'ebook di "The science of Interstellar" di Kip Thorne. Sono curioso di leggere i commenti di Thorne, che dai primi capitoli ho scoperto essere stato impegnato sulla sceneggiatura sin dal concepimento dell'idea, pensata inizialmente per Spielberg.
    Anche io, l'ho cominciato a leggere stamani. Ho trovato molto affascinante la parte sulla genesi dello script e del film, ma ho appena cominciato la trattazione degli argomenti scientifici, quindi rimando il giudizio ad un post futuro.

    Dopo tre visioni e innumerevoli parole spese sulle questioni tecniche, mi permetto di formulare un parere anche dal punto di vista artistico.

    Lo script è solido, da un punto di vista scientifico (almeno per quelle che sono le teorie attualmente accettate) quasi a prova di bomba; il giochino che sempre più spesso vediamo su internet, da parte di gente che fa di tutto per cercare di demolire la plausibilità scientifica di un film, in questo caso è molto complicato. Si rischia di fare delle gran figurette, confondendo wormhole e black hole o peggio. Quando un film ha la "benedizione" di una persona come Kip Thorne è opportuno, prima di sparare critiche sulla fondatezza, valutare molto attentamente la qualità della nostra preparazione sull'argomento e anche il livello di comprensione del film che abbiamo ottenuto.

    E' ovvio che la parte conclusiva del film è quella in cui c'è più margine per delle critiche, visto che si esce dal campo della scienza conosciuta, e si entra in quello della speculazione; qui semplicemente si sono scelte alcune teorie (comunque fondate e supportate da scienziati degni di rispetto) e si è lavorato su quelle; si può non essere convinti di queste teorie, ovviamente, ma in generale anche soltanto per esprimere un parere tipo "non mi convince" serve una preparazione notevole e dimostrabile. Tendenzialmente su un film del genere un "non mi convince" sparato su un forum su internet nel 99% dei casi si può tradurre con "non riesco a conciliare questa teoria con quello che mi hanno insegnato in quinta superiore venti anni fa"... che, per carità, non è una colpa, ma non è neanche un motivo ragionevole per stroncare un film.

    Nolan, un regista fino ad ora considerato eccessivamente freddo, questa volta ha spinto l'acceleratore proprio sulle emozioni, con un paio di scene che non possono non restare impresse (la partenza di Cooper e il momento in cui ascolta i messaggi dei figli), sicuramente aiutate da un'interprete in stato di grazia.

    Passando dall'intimità dei rapporti familiari all'enormità dello spazio, ritroviamo il Nolan di Inception, forse l'unico regista della sua generazione in grado di trasmettere la sensazione di grandezza che un'esperienza del genere merita.

    Il limite più grosso, e anche questo è qualcosa di estremamente tipico dei fratelli Nolan, sono gli "spiegoni", ovvero la necessità che sembrano avere di non lasciare assolutamente niente all'interpretazione; una buona metà dei dialoghi tra i protagonisti (inclusi i robot CASE e TARS) non sono altro che veicoli narrativi per spiegare allo spettatore meno smaliziato quello che sta succedendo.

    Questa è la ricetta di Nolan per il "blockbuster intelligente", che sicuramente è una ricetta vincente dal punto di vista commerciale: permette anche agli spettatori meno abituati a fare sforzi intellettivi durante un film (e purtroppo sono la maggioranza) di apprezzare un film "intelligente", a patto che ovviamente mantengano l'attenzione durante le spiegazioni; il rovescio della medaglia è che tutta quella fascia di spettatori ai quali tali spiegazioni non servirebbero si ritrova a vedersi snocciolare una serie di informazioni che considerano scontate.

    Questo difetto risulta ancora più evidente in caso di visioni successive, perchè alcune scene diventano presto "noiose", mentre la potenza di altre rimane invariata (tutte le volte la scena della partenza di Cooper mi lascia con gli occhi lucidi, chiamatemi sentimentale...).

    Secondo me l'errore più grosso che si può fare nel valutare il film è di accostarlo a un classico come 2001, anche se ne capisco la tentazione viste le numerose citazioni più o meno esplicite. Io però tenderei ad interpretare quelle citazioni più come degli omaggi che come delle sfide al capolavoro assoluto di Kubrick; questo perchè reputo Nolan prima di tutto una persona umile ed intelligente, e non ho visto alcuna volontà di trascendere le sue possibilità.
    Proiettore: Sony VPL-HW40ES; TV: Panasonic TX-P55ST50E; Sintoampli MCH: Anthem MRX-300; Integrato stereo: Audio Analogue Fortissimo; Lettore BRD:PlayStation 4; Frontali: Focal Chorus 816W; Centrale: Focal Chorus CC800V; Surround: Focal Chrous 705V; Sub: Sunfire HRS12

  13. #58
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    come ho scritto, il problema è che con gli ibridi, alla fine si scontenta tutti, resto della mia idea, o si fa un blockbuster, o si filosofeggia scientificamente... poi, de gustibus.
    Si... Signs si... e ho dimenticato Elysium, Contact in cui addirittura c'era lo stesso Matthew, ma, non è un demerito, perché alla fine è giunto a qualcosa di nuovo e che a partire dalla sua partenza... emoziona
    CineJENA: SAMSUNG 70" KU6000 - XBOX ONE S GREY - SONY MDR HW700DS.
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  14. #59
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    bravo Firestart, tutto esatto imho

  15. #60
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    Provo anche io a dare la mia umile recensione.
    L'ho visto sabato a Melzo, proiezione in 70mm.
    I giudizio globale è abbastanza positivo, però ci sono alcune cose che non ho apprezzato affatto:

    Spoiler:
    -alcuni passaggi in chiave umoristica che ho trovato fuori luogo;
    -il design dei robot che mi pareva ridicolo;
    -il finale dilungato eccessivamente (questo vizio di fare film lunghissimo sparirà mai??);
    -il solito protagonista americano che da solo salva il mondo;
    -alcune ambientazioni (il pianeta delle onde mi sembrava un set finto, il pianeta del ghiaccio potevano inventarselo un po' più interessante);
    -l'interno del buco nero non mi pare il massimo dell'originalità;
    -incoerenze tecnologiche (la navicella, per intenderci quella che usano per attraccarsi all'Endurance, per come decolla e vola mi sembra molto più avanzata del resto della tecnologia disponibile);
    -contemplerà mail Hollywood che non esistono solo gli USA?


    Su Sky hanno fatto ottimi documentari su queste tematiche dello spazio-tempo e alcuni li ho trovati più suggestivi.
    Un film deve dare qualcosa di più, non può avere una semplice funzione divulgativa. E infatti Nolan incentra tutto il film sul rapporto padre-figlia.
    Bellissima la prima parte, concordo che sia ottima la scena dell'addio (anche lo stacco tra l'addio e il momento della partenza in cabina di pilotaggio mi è piaciuto)...però, mi spiace, ma tutta la seconda parte che sarebbe dovuta “esplodere” date le premesse dei temi trattati, l'ho trovata poco suggestiva. I punti che ho elencato sopra, forse troppa azione, il voler dilungare e spiegare tutto…mi hanno un po’ annoiato.
    Ho letto nei commenti precedenti accostamenti a The Tree of Life. Io sono d'accordo, credo che le sensazioni che il film cerca di trasmettere (legame figli-genitori su tutti per me) siano comuni a entrambe le pellicole.
    Però a questo punto, The Tree of Life, senza andare a scomodare troppa teoria astrofisica, con la sola bellezza delle immagini e della voce fuori campo riesce a trasmettere più emozioni. Nolan imbandisce un carnevale di tecnologia, equazioni, buchi neri, cerca di dare un senso logico/scientifico al tutto ma alla fine deve tornare ai sentimenti e all'amore tra genitore e figli per dare la giustificazione al tutto.
    Questo la mia personale opinione.
    Ultima modifica di Aleabcde; 24-11-2014 alle 14:15
    Onkyo tx-nr609, Tesi 204, Tesi 704


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