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Risultati da 31 a 34 di 34
Discussione: X Andrea Manuti o x chiunque abbia uno stabilzzatore
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28-08-2002, 09:28 #31
Member
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Re: non capisco
Originariamente inviato da ciuchino
Ciao Stefano DM,
non capisco la tua preoccupazione sul fatto che la tensione scenda a 200V e salga sopra i 230 (basta che non superi i 240V).
Tutte le apparecchiature elettroniche vendute devono accettare la 220V +- 10 % .
Tale variazione e' normale e dipende dai consumi che la centrale deve sopportare.
Nessun danno possibile per variazioni "statiche" , il vero problema e' se hai buchi o estratensioni che superano i valori limite , cosa non misurabile con un semplice tester.
Se poi vuoi stare al sicuro da qualsiasi evenienza allora e' un altro paio di maniche, occhio a Beniamino Framklin :-).
Ciao
Antonio
Accade cioè che la tensione di rete cade improvvisamente di 30V e rimane tale per alcuni secondi, con il risultato di vedere le luci abbassarsi paurosamente e produrre una "stupenda" colorazione rossiccia.
Il problema sta nella linea elettrica dell'ACEA, che è ancora una vecchia trifase a 220V (127V per fase), la quale alimenta sia il motore dell'ascensore, sia i carichi condominiali (luci, cancello automatico, pompa dell'impianto di riscaldamento), sia le utenze domestiche, con i risultati di cui sopra.
Uno stabilizzatore sarebbe (credo) la soluzione definitiva, però come già detto sopra vorrei quantificarne l'assorbimento a vuoto, prima di dovermi pentire di averlo messo!!!
A occhio e croce un autotrasformatore da 5-6 KVA di potenza nominale sempre collegato al contatore non dovrebbe essere proprio uno scherzetto da questo punto di vista...
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28-08-2002, 10:48 #32
Re: Re: Mi sono già attivato
Originariamente inviato da luny74
ciao Gughi,
potresti dirmi la marca di questo stabilizzatore?
Se torno in quel negozio, me la annoto. Di sicuro non era Eltex.
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28-08-2002, 11:05 #33
Re: cerco ..
Originariamente inviato da ciuchino
Ciao Gughi ,
il discorso e' piuttosto semplice.
A meno che non sei in un posto sfigato la tensione che ti fornisce mamma Enel e' nel range corretto.
Variazioni brusche della tensione possono essere provocate da motori o da piccoli problemi sulla linea.
Normalmente questi hanno una durata di millisecondi o max un secondo.
Qualsiasi tester non riuscirebbe a rilevare esattamente il problema.
Se a lancetta potresti rilevare solo un piccolo spostamento della stessa se digitale non vedi praticamente niente.
Se invece il fenomeno che riscontri dura per piu' secondi allora potresti anche rilevarlo , ma a questo punto sulla tua linea hai un bel problema.
Comunque col tester verifica la tensione al contatore e quella che arriva all'utilizzatore per verificare che la perdita di tensione non sia elevata.
Per registrare i fenomeni di buco o estratensioni sono necessari strumenti a memoria tipo oscilloscopi , con quelli avresti un'idea molto precisa di quello che succede.
Gughi
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28-08-2002, 13:37 #34
ok ...
Ciao,
quindi sembra che la tensione che arriva al tuo "stabilizzatore" almeno in modo continuo sia ok 212-215V.
Quindi se problemi ci sono questi sono impulsivi e non li puoi rilevare col tester.
Come ti hanno gia' detto quel coso economico che hai usato come stabilizzatore non e' molto convincente.
Potrebbe funzionare bene in "normalita' " , ma potrebbe trasformarsi in arma a doppio taglio su buchi impulsivi.
Immagina un buco di pochi millisecondi che scende sotto il livello di funzionamento dello stabilizzatore , questo potrebbe impazzire e metterci parecchio tempo a recuperare una situazione stabile (forse quei rumoracci che senti ? ) .
In pratica il pericolo e' che sull'uscita , quella che alimenta il VPR , generi segnali spuri peggiori del problema che hai sulla rete.
Purtroppo apparecchi che funzionano bene ... costano.
Non so' indicartene perche' fortunatamente a casa mia non ho grossi problemi ... ed io che mi lamentavo di mamma Enel.
XStefano DM
ok ho letto :-)