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Risultati da 1 a 4 di 4
Discussione: lettore dvd con ingresso usb
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19-11-2007, 23:46 #1
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lettore dvd con ingresso usb
ho preso unlettore dvd panasonic sc pt 150 con interfaccia usb.posso collegagli un hard disc da 160 gb o anche superiore oppure no?
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20-11-2007, 00:24 #2
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Per quanto ne so direi proprio di sì, ma a due condizioni:
1) che sia formattato FAT32, con una sola ed unica partizione primaria;
2) che lo alimenti con un alimentatore esterno, questo anche se è un 2,5" (un po' come è consigliato fare con i NoteBook, tanto per capirci);
:ciao:
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20-11-2007, 22:29 #3
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abbi pazienza ma non sono per niente un esperto e per me è cinese quello che hai scritto .c'è la possibilita di spiegarmelo in modo più semplice.ciao
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21-11-2007, 11:55 #4
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Originariamente scritto da dy99
Partendo dall'inizio:
La "partizione" consiste, nelle parole più semplici che sappia usare, nel dare istruzioni al disco perchè si faccia vedere dalle cose a cui è connesso come un disco unico o come più dischi separati e/o come uno o più dischi con caratteristiche differenti. Se però abbiamo a che fare con un disco "nuovo", l'argomento "partizioni" possiamo evitarlo.
La formattazione consiste nello scrivere sul disco (anche su quelli interni ai PC e non solo su quelli esterni) tutte le informazioni ed istruzioni necessarie perchè la macchina - sia essa un computer o un lettore DVD o qualsiasi altra cosa cui il disco possa essere collegato - sia a sua volta in grado di leggere e/o scrivere le cose in un certo ordine e possa poi ritrovare dove le ha scritte. La formattazione in sostanza da le "istruzioni per l'uso".
Esistono diversi standard di "formattazione".
In ordine cronologico questi standard (per il mondo PC) sono stati chiamati: FAT (risale ai tempi del DOS), FAT32 (introdotta, se non ricordo male, con Windows 98), e NTFS (che è quella che viene ora usata da da XP e Vista).
Quando compri un HD esterno (se è nuovo non è praticamente mai diviso in partizioni, o non le ha direttamente o ne ha una unica) ti puoi trovare in due situazioni: la prima è di avere un HD completamente vergine (e di solito capita solo se compri un "assemblato", ossia un contenitore per HD esterni standard in cui viene inserito un HD nuovo di pacca) la seconda è di avere un HD già formattato (che di solito capita quando acquisti un'unità progettata e costruita in blocco; in questo caso, spesso la formattazione del disco è fatta direttamente in fabbrica).
In questo secondo caso la formattazione può essere FAT(32) (di solito la trovi sugli HD esterni da 2,5 pollici - quelli piccolini che arrivano oggi al massimo a 200GB), oppure NTFS.
Per sapere in che situazione ti trovi basta che colleghi il disco al PC e dalle risorse di sistema clicchi col tasto DX del mouse sull disco esterno e vai su "proprietà"; alla riga "File system" di dice che tipo di formattazione ha - se ce l'ha)
Nel caso non sia formattato devi farlo tu, se è formattato "FAT(32)" va bene così, se è NTFS devi cambiare la formattazione.
Sia per formattare che per cambiare formattazione il modo è lo stesso: sempre da risorse di sistema clichi col DX del mouse sull'icona dell' HD esterno e selezioni "formatta".
Dove c'è "capacità" lasci il valore preimpostato (che è già quello massimo), dove c'è "File system" selezioni FAT32, dove c'è "Dimensioni unità di allocazione" scegli "Dimensione di allocazione predefinita" e poi avvii la formattazione.
Uniche ulteriori note:
1) Quando formatti cancelli TUTTO quello che c'era sull'HD (occhio!)
2) La FAT32 supporta SOLO file più piccoli di 2GB.
Per quanto riguarda l'alimentazione invece se acquisti un HD da 3,5" (ossia quelli di dimensioni un po' più grandi) hanno già sempre un alimentatore esterno e quindi usi quello, se invece nei prendi uno da 2,5", questi non hanno l'alimentatore nella confezione in quanto di solito sono collegati ai PC e l'alimentazione se eventualmente è scarsa (come capita con i notebook) viene incrementata connettendo all'ingresso previsto per l'alimentatore un secondo cavetto USB fatto apposta per lo scopo e che, di media trovi nella confezione.
Ovviamente quando ti colleghi al lettore, questo ha solo una USB (e di media con un'alimentazione non sufficiente a far funzionare bene il disco) e quindi non hai la possibilità di aumentare l'alimentazione collegando anche la seconda presa USB. Da qui la necessità, in questo caso, di acquistare a parte anche un alimentatorino apposta.
Ultima cosa, almeno per ora, la dimensione del disco.
Con un disco da 160GB non dovresti proprio avere problemi; nemmeno con dischi più grandi, in teoria, si dovrebbero avere problemi, almeno fino a 500GB, ma non è sempre così (anzi, quasi mai!). Questo per varie ragioni: considera che il chip del lettore deve leggere e memorizzare gli indirizzi ed i nomi di tutti i file che ci sono sul disco per poterteli far vedere (e selezionare) quindi, più il disco è grande e più file ci sono caricati, più è probabile che, o non riesca a leggerli tutti perchè non ha memoria sufficiente, o, se anche potesse riuscirci, ci potrebbe mettere un tempo non accettabile per farlo.
Quindi un HD da 160 dovrebbe proprio andar bene, molto probabilmente anche uno da 200/250Gb oltre va sperimentato.
Spero che il Giapponese ti sia stato meno ostico del Cinese, perché, se così non fosse, devo ammettere che con l'arabo ed il sanscrito ho delle difficoltà.....
:ciao:
P.S.: mi rendo conto solo ora di aver scritto un romanzo....