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Risultati da 6.076 a 6.090 di 6444
Discussione: [Panasonic Serie G10] TV Plasma NeoPDP FullHD
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25-01-2011, 18:38 #6076
Calibrazione 50G10
Un saluto a tutti, torno a scrivere in questo 3d dopo molto tempo solo perché nel weekend sono stato da mia madre, e per tenermi in forma (ho appena scoperto il mondo della calibrazione con software e sonda, e mi sto divertendo un mondo, seppur ancora a livello low...) ho calibrato il suo 50G10 (da lei acquistato nel settembre 2009 su mio consiglio). Non mi sono addentrato nel menu di servizio, quindi ho utilizzato solo i (pochi) comandi disponibili nella serie G, ma nononstante questo i risultati ottenuti sono stati davvero molto buoni, a riprova del fatto che i Panasonic sono particolarmente adatti ad essere calibrati, avendo comandi effettivamente funzionali e lineari.
Purtroppo, come sapete, la serie G non ha un menu di controllo della colorimetria, si limita alle preimpostazioni del Gamma e al menu di White Balance (che serve a linearizzare la scala dei grigi e regolare la temperatura del bianco), quindi a livello di Gamut (che di default è ovviamente più esteso rispetto al riferimento, ossia il diagramma CIE 1931) non ho potuto apportare alcuna modifica. I soli interventi sulla scala dei grigi, però, hanno migliorato non di poco l'immagine (niente dominanti cromatiche lungo tutto lo spettro e miglioramento del contrasto percepito dell'immagine, nel senso di maggiore tridimensionalità del quadro).
Rilevazioni effettuate con Calman v4.1 e XRite Colormunki. Test Pattern usati: AVCHD di AVForum per il REC709 (spazio colore HD) letto da un Panasonic DMP-BD65. Stanza oscurata.
Questi i setting finali (a titolo di informazione: non è detto che abbiano la stessa valenza su display diversi da quello calibrato, anche se della stessa serie, o comunque non necessariamente al 100%):
Imp. Immagine: Cinema; Gamma: 2.2; Temp. Colore: Calda; Contrasto: 60; Lumin. 0; Colore: 30; Nitid.: +5; Tutto il resto Off.
HighR: -13; HighB: +6; LowR: -1; LowB: -1;
Ho scelto la temp. colore Calda perché, non avendo il G10 la regolazione specifica del WB per il verde, questa è l'impostazione che di default (ovviamente ho rilevato con sonda la situazione di tutte le impostazioni, per scegliere la migliore) ha un livello del verde più vicino al riferimento (il valore 100 sull'asse verticale del grafico Livelli RGB postato sotto). Potendo lavorare su Red e Blu, sono partito dalla situazione migliore del Green agendo sugli altri due primari, sperando di migliorare la loro situazione senza peggiorare troppo quella del verde. Come detto, il Gamut è quello rilevato dopo la linearizzazione dei livelli RGB, sul quale senza entrare nel menu di servizio non è possibile apportare miglioramenti (agire sul comando generale Colore peggiora solo la situazione di tutti e tre i primari, a livello di luminance).
Infine, la luminosità totale del display, rilevata dalla sonda dopo la calibrazione, è di 34,335 ftL (le indicazioni per la visione dei plasma in ambiente oscurato sono 30-40 ftL), mentre con i setting indicati non sono visibili solo i livelli 17 e 18 all'interno dello spazio colore video (16-235, dove 16 è il nero assoluto e 235 il bianco assoluto). Personalmente, non avendo per di più il G10 un livello del nero pari a quello dei Pana 2010, tale impostazione consente un buon compromesso fra profondità del nero e distinguibilità dei particolari ai livelli più bassi dello spettro. Impostando la Luminosità a +1, diventavano visibili (nel segnale di test) non solo i livelli 17 e 18, ma anche il 16 e il 15, quindi il quadro diveniva davvero troppo chiaro: più che di nero, si trattava di grigio.
Sotto, riporto i grafici delle rilevazioni del Gamma e dei Livelli RGB prima e dopo la calibrazione, dai quali sarà molto facile notare il miglioramento della situazione (a questo proposito, l'unico effetto negativo della linearizzazione dei Livelli RGB è un peggioramento del Gamma in corrispondenza dei 90 IRE, che ha portato la curva ad alzarsi eccessivamente enfatizzando una pecca per altro già presente prima della calibrazione. E' un peccato, ma un difetto del genere è davvero poco riscontrabile durante la visione effettiva: la porzione 80-100 IRE è quella che viene indicata come sacrificabile nel caso in cui, durante la calibrazione, non fosse possibile ottenere buoni risultati su tutta la linea. Molto più importanti sono, infatti, le porzioni 50-70 IRE e 20-50 IRE. 0-20 IRE è la porzione invece più difficile da calibrare, per la quale fra l'altro serve un colorimetro professionale per avere la massima accuratezza di rilevazione...).
In più c'è quello del Gamut, dal quale si evince la non perfetta situazione (primari e secondari spostati rispetto al riferimento, Luminance, DeltaL del Blu e DeltaH del Magenta non ideali).
Ettore
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25-01-2011, 18:53 #6077
Gamma Cinema 2.2 Warm_Pre
Livelli RGB Cinema 2.2 Warm_Pre
Gamma Cinema 2.2 Warm_Definitive
Livelli RGB Cinema 2.2 Warm_Definitive
Gamut Cinema 2.2 Warm_Definitive
Giusto per completare, nel grafico dei Livelli RGB il DeltaE indica la distanza, per ogni livello IRE, dal riferimento. Un DeltaE inferiore a 3 (la linea verde) non è percepibile dall'occhio umano, quindi... (in poche parole: la linea verde indica la sostanziale perfezione, la linea gialla un buon risultato, ciò che supera la rossa invece non va bene...). Nel riquadro accanto, invece, è riportato il riferimento per la temperatura del bianco (D65), rappresentato dal quadratino, mentre i pallini sono le rilevazioni fatte dalla sonda ai vari livelli IRE. La perfezione vorrebbe che a ogni livello IRE la rilevazione cadesse nel quadratino, ciò vorrebbe dire che non c'è alcuna dominante cromatica lungo tutto lo spettro di luminosità. Anche qui... la differenza pre-post calibrazione è notevole...
Un saluto a tutti.
Ettore
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26-01-2011, 08:57 #6078
Veramente incredibile la differenza pre e post calibrazione
!
Sono sempre più convinto ad attrezzarmi per calibrare il mio 42G10.
@Tacco: queste calibrazioni le hai fatte solo per il BD o le hai applicate anche alle altre fonti come il DTV? Per caso hai misurato il livello del nero (come ben saprai il decadimento del nero è un problema rilevato da molti su questa serie con il passare delle ore di funzionamento)?
Ciao!TV - SONY KD55-A8
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26-01-2011, 09:25 #6079
Come dicevo, il plasma in questione è di mia mamma, che non ha molte sorgenti. Solo il lettore BD in questione (che usa ovviamente anche per i dvd) e il decoder SKY HD. Questa calibrazione è stata fatta per i segnali HD, quindi è valida per ogni trasmissione del genere (BD, canali SKY HD e DTT HD).
Onestamente credo che le differenze rispetto alla calibrazione per lo spazio colore SD (BT601) non saranno enormi - ovviamente sarebbe da provare - soprattutto alla luce del fatto che, a livello del diagramma CIE, non ho potuto fare interventi, quindi la fedeltà di riproduzione cromatica non è comunque garantita nemmeno per lo spazio colore HD.
Io le ho quindi impostato tali setting sia per il lettore che per il decoder satellitare, e anche per il tuner DTT interno, nonostante nella sua regione siano ancora pochi i canali HD ricevibili in digitale terrestre. In quel caso, però, ho abbassato a -1 la Luminosità, perché il quadro risultava un po' troppo chiaro, ma soprattutto essendo un segnale molto più scarso qualitativamente parlando, non è un problema perdere un pelo di definizione nelle basse luci a favore di una maggiore compattezza del quadro.
Per quanto riguarda il livello del nero sì, il dato è ricavabile dalle rilevazioni fatte dalla sonda a 0 IRE nell'ambito del diagramma del Gamma. Ora non le ho sottomano (sono in ufficio)... ma sinceramente non credo sia un dato indicativo.
Per avere una buona accuratezza sulle basse luci, infatti, non solo è meglio utilizzare un colorimetro (la mia sonda, invece, è uno spettrofotometro, che a scapito di una minore propensione all'accuratezza sulle basse luci ha una maggiore affidabilità nelle rilevazioni colorimetriche...), ma tale colorimetro dovrebbe essere di livello professionale.
Ossia... il livello del nero del G10 sarebbe sostanzialmente al limite del range di rilevazione di ogni colorimetro di prezzo umano, quindi ha poco senso pubblicare il dato che ho ottenuto perché potrebbe essere assai lontano dal vero.
Ettore
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26-01-2011, 09:35 #6080
Originariamente scritto da Tacco
...Test Pattern usati: AVCHD di AVForum per il REC709 (spazio colore HD) letto da un Panasonic DMP-BD65. Stanza oscurata.
...
e poi affermi che tale calibrazione è valida per ogni lettore BD/satellitare HD/terrestre HD; è una tua certezza?
Giannigiapao at yahoo punto com
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26-01-2011, 09:51 #6081
Originariamente scritto da giapao
Quello che ho detto (magari un po' sinteticamente, ma non essendo questo un 3d di mio specifico interesse sono stato un po' più breve di quanto non sia stato in quello del V20, nel quale ho fatto un resoconto assai più completo della calibrazione effettuata, e nel quale ho di certo specificato tutte le premesse del caso sulle influenze della sorgente o del singolo pannello calibrato...) è che ho calibrato usando i test pattern per il REC709, quindi essendo tale spazio colore valido per ogni segnale video HD, di qualunque tipo, anche i risultati della calibrazione lo sono analogamente. Per cui sì, non c'è differenza se il segnale HD in questione è un BD, o una trasmissione video satellitare o DVB-T. Sulla carta, produttori e broadcaster dovrebbero attenersi a tali specifiche.
Poi è ovvio che ci sono le variabili legate alla sorgente usata per la riproduzione dei test pattern, ossia il lettore Bd utilizzato, così come ogni altra variabile legata alla sorgente di turno, fattori che possono portare a differenze nella riproduzione del segnale HD in oggetto, ma questo è un altro discorso, almeno in gran parte esterno alla calibrazione di un display. Nel momento in cui si avesse, per esempio, un processore video esterno, si potrebbero compensare le differenze delle singole sorgenti agendo sui comandi relativi lato input del processore, riportando di volta in volta il segnale al target di riferimento utilizzando i test pattern interni al processore stesso. Ma come vedi in questo caso il discorso si allarga, uscendo da ciò che attiene strettamente la calibrazione del display...
Ciao.
EttoreUltima modifica di Tacco; 26-01-2011 alle 09:55
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26-01-2011, 12:51 #6082
Io ho giusto un P42G10 con lettore BD65.
Proverò per curiosità ad impostare i tuoi settaggi per vedere il risultato puramente visivo.
I miei settaggi li ho fatti in ambiente completamente buio con il Merighi e il Regolo e mi sembrano soddisfacenti, ma sono diversi da tuoi sopratutto sugli RB (G no perchè non c'è) che non ho proprio toccato
TV - SONY KD55-A8
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26-01-2011, 13:07 #6083
Originariamente scritto da Loreman
Ettore
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26-01-2011, 15:16 #6084
Originariamente scritto da giapao
Una calibrazione professionale dovrebbe essere anche realizzata esclusivamente tramite strumentazione certificata.
La cosa all' atto pratico vista da due punti di vista.
Primo quello dei vari ingressi del display in oggetto.
Secondo quello dei display dello stesso tipo.
Nel primo caso se la fonte (il lettore BD in questo caso) viene impostato in modalità Y-Cb-Cr entro la scala dei grigi tradizionale (16-235) alcuni test eseguiti dalla rivista online DDAY hanno dimostrato che non ci sono differenze fra quattro lettori BD a livello di scala dei grigi e di colorimetria (l' unica differenza era in un solo esemplare un errore nell' upsampling del rosso.. il solito chroma bug che non ha influsso nella calibrazione).
http://www.dday.it/redazione/371/Let...-esistono.html
Da questo discende che in tutta probabilità se utilizziamo questo display, con altri lettori in modalità REC709 (che regola l' alta definizione) il profilo elaborato rimane valido fino a quando eventuali comandi che riguardano gamma, spazio colore e intervallo della scala dei grigi sono piatti.
Ora se le televisioni rispettano gli standard (senza affidarsi troppo all' estro "creativo" anche nelle riprese dal vivo,cosa non preventivabile comunque) non ci dovrebbero essere particolari discordanze con la calibrazione (sempre entro il recinto del REC709).
La calibrazione nello stesso display non è formalmente corretta invece per quanto riguarda le fonti a definizione standard per le quali l' allineamento della scala dei grigi è comunque corretto (e di conseguenza il gamma) ma non la colorimetria, solo che qui con questa serie di display, non esistono comandi specifici (CMS).
Di conseguenza non considererei a riferimento nemmeno quella del REC709; in assenza di comandi specifici consiglio di utilizzare il comando saturazione generale e il tint concentrandosi sulla componente rossa (che domina il colore della pelle) verificando (soggettivamente) se la situazione migliora.
La differenza fra la pre calibrazione e la calibrazione finale è tutta nell' allineamento della scala dei grigi, il display prima aveva una temperatura cromatica intorno ai 5.800/6.000 °K (tipica del profilo "caldo" di Panasonic) il display calibrato è pefettamente a D65; il gamma invece si sarebbe potuto migliorare un filo dal service menù
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=143325
Per il discorso cosa cambia da un display all' altro (secondo caso)... lo stato di usura dei fosfori varia a seconda della modalità di utilizzo e delle ore di funzionamento di ciascun display, per cui utilizzare i setting ricopiati non porterà ad analoghi livelli di precisione.
L' esperienza comunque mi suggerisce che questi setting sono "meno sbagliati" delle impostazioni standard... ma se volete una calibrazione precisa non resta che acquistare un colorimetro e mettetesi in pista personalmente... con i Panasonic iniziare non è affatto difficile, ci sono molte guide è estremamente divertente ed istruttivo ... in più sottrae energie a quella brutta bestia che è l' upgradite
CiaoUltima modifica di revenge72; 26-01-2011 alle 15:22
...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020
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26-01-2011, 16:13 #6085
Originariamente scritto da revenge72
Su quanto hai precisato a proposito della validità generale della calibrazione, senza voler sembrare profano hai sostanzialmente confermato, con termini e argomenti ben più tecnici, quanto da me detto.
Escludendo le variabili lettore (impostazioni d'immagine, impostazioni d'uscita etc.) e display (usura, tolleranze specifiche etc.), entrambe da valutare nello specifico e comunque riguardanti l'eventuale riproducibilità di quei setting in un'altra catena video, la calibrazione per lo standard REC709 fatta partendo dall'AVCHD in questione vale per ogni segnale HD, indipendentemente che sia da supporto ottico, DVB-S o DVB-T. Ovviamente, per quel display. E la domanda di giapao io l'ho interpretata esattamente così: hai calibrato il plasma partendo da un segnale di test per il REC709 riprodotto da un lettore BD, come fai a dire che la calibrazione vale per ogni altro segnale HD, satellitare o digitale terrestre? E la risposta è esattamente quella: perché la variabile fondamentale è proprio il REC709, usato come riferimento per la calibrazione.
Per quanto riguarda invece il link sul Service Menu dei Panasonic... mi era sfuggito!!!!!!
Me lo leggerò con calma, sai mai che la prossima visita a mia madre abbia voglia di azzardarci un giretto...
Ettore
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27-01-2011, 03:19 #6086
Originariamente scritto da Loreman
Comunque sia, con le dovute cautele, il livello del nero riscontrato con Colormunki sul 50G10 di mia madre in stanza oscurata è stato di 0,0205cd/m2 prima della calibrazione e di 0,0118cd/m2 dopo la calibrazione (quindi anche qui, al di là del valore, che potrebbe anche essere sballato in assoluto, il miglioramento relativo è evidente).
Ciao.
Ettore
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27-01-2011, 13:16 #6087
la verità è che con un tv si vede un po' di tutto, cosa ben diversa da ciò che accade con un vpr che normalmente viene utilizzato solo con materiale hd...
ora, dal momento che su un tv penso si veda per la maggior parte materiale a risoluzione std e in minor parte materiale hd, forse bisognerebbe scegliere una giusta via di mezzo...
come forse saprete ho un G10 anch'io e, dopo aver calibrato il tv con la ps3 e pattern hd, ho verificato che il bianco e il livello del grigio fosse corretto con le trasmissioni tv (film in bianco e nero piuttosto che fondi sicuramente bianchi, bloccando l'immagine con il tasto pausa).
chiaramente ho lavorato solo sui libelli R e B senza alcun controllo del gamma ma, visto che le variazioni risultano cmq molto piccole rispetto a quanto verificato con i segnali hd (la media risultante), mi sento abbastanza tranquillo del risultato.
che ne pensate?
ciao
Giannigiapao at yahoo punto com
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27-01-2011, 16:09 #6088
Io la penso come te, nel senso che ho deciso di non fare una calibrazione specifica per i segnali SD (a meno che non decida di farlo per puro divertimento, cosa nemmeno così improbabile).
Però forse per me è anche più facile accettare il compromesso di cui parli (accettare una calibrazione non perfetta per un certo tipo di segnale, ma nemmeno così improponibile, visto che almeno a livello di linearità dei grigi e temperatura del bianco le cose non cambiano) perché in realtà io guardo decisamente più fonti HD che SD. Oddio, non guardo tantissimo a prescindere la tv, ma di certo vedo più BD che dvd, ogni evento sportivo che mi interessa è HD (tranne un po' di tennis su Eurosport 2, non ricevendo ancora Eurosport HD...), così come quasi tutte le serie televisive di mio interesse (su Fox Crime HD o Canale 5/Italia 1 HD su DVB-T). Restano fuori solo un paio di programmi di attualità sulle reti generaliste e poco altro.
Ettore
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30-01-2011, 16:01 #6089
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Gli scatti che vedi durante la visione di mkv sono dovuti al tuo wd element play che non supporta quelli a 24fps , anch'io ho il tuo stesso problema. Speriamo in un aggiornamento firmware della wd , è l'unica soluzione.
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06-02-2011, 02:06 #6090
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