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Risultati da 16 a 20 di 20
  1. #16
    Data registrazione
    Nov 2002
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    2.283

    L'eccelenza di un Barco di un Marantz o di come dici tu un Sim è nei dettagli. A partire dalla progettazione del singolo componente studiato per funzionare al meglio. La differenza si paga.

    Come puoi incavolarti per un infocus da 5000 Euro e poi fare il paragone col Merantz che ne costa ben 15000?

    Facile facile che la Marantz si sia fatta fare l'ottica su misura e l'infocus abbia preso il progetto di un ottica per altri scopi.

  2. #17
    Data registrazione
    Apr 2003
    Località
    Vicenza Provincia
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    1.804
    lorenzo419 ha scritto:
    L'eccelenza di un Barco di un Marantz o di come dici tu un Sim è nei dettagli. A partire dalla progettazione del singolo componente studiato per funzionare al meglio. La differenza si paga.

    Come puoi incavolarti per un infocus da 5000 Euro e poi fare il paragone col Merantz che ne costa ben 15000?

    Facile facile che la Marantz si sia fatta fare l'ottica su misura e l'infocus abbia preso il progetto di un ottica per altri scopi.
    Semplicemente trovo inadeguata un'ottica di quel tipo su un prodotto di quel livello.

    non so, per farti un esempio automotive è come che ti vendessero una audi TT con il cruscotto in plastica rigida come quello di una punto! Mi aspetto da un'oggetto di quel segmento un cruscotto in gomma soft touch. Chiaro che il ferrari ha il cruscotto in pelle ma costa un'altra cifra.

    Faccio per dire che almeno una montatura metallica ci stava, magari anche le lenti in vetro, non pretendo certo cristallo a bassa dispersione del diametro di 75 mm. Guarda uno sharp ad esempio!

    Ma tutto in plastica in quel modo, per 10 dei vecchi milioni proprio no. esistono obiettivi di fascia intermedia oltre a quelli economici ed ecellenti.

    Ilario.

  3. #18
    Data registrazione
    Oct 2002
    Località
    Carpi
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    mi puoi spiegare meglio l'affermazione: guarda uno sharp ad esempio?

  4. #19
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    Oct 2002
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    Lombardia
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    180

    finalmente !

    avevo aperto un thread circa un anno fa sulla qualità delle ottiche, ma era andato deserto: sono contento di partecipare a questo.
    La qualita di un ottica non è data da un solo parametro, ma dall'insieme dei parametri, e fare una ottica ottimizzata per tutti i parametri è davvero costoso.
    Pensate alla enorme "ginnastica termica" di un ottica da videoproiezione rispetto ad un ottica fotografica: non impiegare il vetro è un delitto e fonte sicura di distorsioni e aberrazioni.
    Inoltre l'ottica del mio vecchio Davis assicura una uniformità geometrica sul 90% dell immagine, sia alla minima che alla massima focale: per esperienza diretta (non sui proiettori ma sulle macchine fotografiche) le ottiche di plastica non sono nemmeno il 90% simili le une alle altre !!!!
    Inoltre in un VP bisogna considerare la bontà di tutto il "motore ottico", non solo dell'obbiettivo in quanto tale, e quindi dei prismi, delle guide d'onda, degli specchi argentati in superficie, dell allineamento tra i componenti etc etc... è questa è sicuramente la parte di gran lunga più costosa di un videoproiettore ... quindi un conto è un <obbiettivo> Karl Zaiss innestato su una scatoletta di plastica, ed un conto è un >motore ottico< interamente progettato e realizzato da Karl Zaiss. (la Fiat e la Ferrari di cui discutevate prima)
    Quindi a mio parere mi soffermerei più sulla qualità totale (alias geometria... etc) di un ottica, più che sulle perdite di luminosità, percentualmente irrilevanti.
    Pierino46
    pierino46

  5. #20
    Data registrazione
    Oct 2003
    Località
    torino
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    84

    ciao
    volevo entrare anch'io nella discussione:
    prima di tutto attenti a dire che un'ottica di una casa famosa è per forza buona infatti zaiss fa ed ha fatto anche ottiche per compattine oltre a famosissime ottiche per 6x6 e 24x36 quindi occhio che le case costruiscono cosa il cliente chiede.
    Importante è anche dire che fissarsi sul potere di incisività, secondo me, su un vpr è assurdo dovendo solamente proiettare una immagine da lcd o dlp che praticamente qualunque fondo di bottiglia sarebbe in grado di proiettare.
    Altro discorso è l'eliminazione di deformazioni, aloni, riflessi ecc.. questo costa e anche molto perchè presuppone un lungo studio per trovare le curvature e gli strati antiriflesso vari all'interno dell'ottica stessa, ecco perchè si va sempre di compromesso.
    Il fatto di avere un diaframma interno è solo un bene infatti chiudendolo circa a metà (vedere prova mtf di un'ottica fotografica qualunque per capire che a f8 si ha il massimo) si aumenta la risoluzione e si minimizzano i difetti vari (coma ecc..) quindi ben vengano queste ottiche ed il fatto di aggiungere un diaframma interno non inficia la difficoltà del progetto, basta metterlo al centro (vedi 6x6) e ne avremo solo vantaggi.
    Ritengo che lo z2 da cosa leggo sia una buona macchina e la prenderò sicuramente in considerazione a gennaio quando comprerò finalmente il mio primo vpr (spero nella vostra buona volontà ad aiutarmi per i settaggi da menu)
    ciao e grazie
    robybot


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