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Risultati da 16 a 30 di 43
Discussione: Consiglio cavo subwoofer
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22-09-2015, 17:30 #16
Advanced Member
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Si mi trovo bene, ma non saprei dirti se noterei differenze cambiandoli...
Sarebbe bello mettere due tipologie parallele con uno switch e provare in tempo reale due qualità di cavi2CH: Hp Pavilion i5 7200 + Dirac Live - Audiolab 8200CDQ - Am Audio M150 reference - Audiojam2 DMV - Xtz Divine Headphones - Advance Acoustic WTX1000
HT:L'ANGOLO DI STEFANO
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22-09-2015, 17:42 #17
I miei esempi erano in risposta alla tua affermazione che se costa di piu' un motivo ci deve essere e volevo spiegarti che anche se una cosa costa di piu' non e' detto che faccia meglio la sua funzione.
Ora un cavo e' un componente passivo che trasmette un segnale, essendo passivo puo' solo togliere e inviare un segnale differente da quello originale, nel tuo caso evidentemente i cavi precedenti erano pessimi ma si tratta di cavi di potenza non di segnale, inoltre se apri le tue Klipsch e vedi che cavi ci sono dentro ti potresti chiedere se vale la pena spendere cosi' tanto per i cavi se la parte finale e' di quel livello...
Sul sub mi sembra che siamo tutti d'accordo, tu non hai provato, quelli che hanno provato non hanno notato differenze...
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23-09-2015, 21:49 #18
black lab , se riesci irish red ........ lunghezza ??
Audioevolution - Giuseppe -
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27-09-2015, 11:30 #19
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Io ho un Audioquest Sub-A (il modello base, diciamo). Prima avevo un Oehlbach, più costoso. L'ho cambiato perché:
1) Non mi piacevano i connettori. Troppo "lunghi e pesanti" e non entravano bene (si piegavano verso il basso, mi faceva male vedere la scena)
2) Il sub (IL Basso 850) emetteva un ronzio che non sopportavo. Gli audioquest hanno anche la massa, che ho collegato, e il ronzio è sparito.
Come resa audio, sono un po' incredulo, ma la differenza rispetto all'Oehlbach io l'ho sentita. Per dirla in due parole poco audiofile, ora il SUB è decisamente più presente ma forse meno preciso (mi sono trovato ad abbassare il volume del sub). Così a o(re)cchio, direi che con un Audioquest di qualità maggiore le cose dovrebbero essere OK...
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27-09-2015, 11:35 #20
A mio parere hai qualche aspettativa di troppo da una banale cambio di cavo...
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27-09-2015, 12:40 #21
Condivido, anche perche' il cavo e' passivo e quindi non puo' dare "di piu'" ma solo togliere...
D'accordissimo sui connettori o sulla massa, ovviamente ma per il resto non posso pensare che un cavo alzi il volume a meno che non si passi da cavo singolo a cavo a Y, altrimenti e' semplicemente impossibile...
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27-09-2015, 12:46 #22
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No no, ma non dico che il "volume" sia più alto. Dico solo che ora sento i bassi più presenti ma forse leggermente meno precisi e, a parità di volume, questa minore precisione (accenni di code ecc) mi infastidisce un po'. Ergo: abbasso un po' il volume. Ripeto che sono rimasto stupito anch'io. Voglio dire: tra rca e rca per il collegamento di sorgenti esterne (CD ecc) all'ampli ci sono differenze abissali, anche un orecchio poco educato (tipo il mio, probabilmente) se ne accorge. Per il sub pensavo che le differenze sarebbero state impercettibili. Invece questi Audioquest mi pare abbiano decisamente un loro "carattere", ecco.
Ultima modifica di kinopio; 27-09-2015 alle 12:47
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27-09-2015, 14:01 #23
Che equivale a dire la stessa coda, se davvero le code fossero piu' evidenti ora significa che il volume delle stesse e' incrementato, questo non lo puo' fare un cavo, io penso solamente che tu dopo il cambio di cavo per capire se andava meglio hai semplicemente ascoltato con piu' attenzione e hai notato piu' particolari ma le code c'erano anche prima.
Personalmente ritengo che non possano esistere differenze abissali fra cavi diversi in qualunque campo, dato che se usi il termine "abissale" per differenziare un paio di 800 B&W e un paio di casse da PC da 15 euro che termine usi? Cerchiamo di usare una scala di giudizio proporzionale alle effettive differenze.
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27-09-2015, 15:59 #24
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Non so cosa dirti, Darkhan, se non quello che sento / ho sentito. Aggiungo che "se n'è accorta anche mia moglie" (classica frase da audiofilo). Nel senso che non sapeva del cambio cavi (le mogli non lo sanno quasi mai), io stavo ascoltando e lei mi fa "cosa sono tutti questi bassi?". Tutto qui. Ho pensato anche che il discorso massa / elimino ronzio possa aver giocato il suo ruolo nella maggior presenza dei bassi. Boh.
Sull'aggettivo abissale, trattavasi, ça va sans dire, di un'iperbole per dire che la differenza è perfettamente avvertibile. E in campo audio(filo), dove tutto si gioca sulle sfumature, sulle nuances sonore, un differenza chiara può essere, a mio avviso, iperbolicamente ma legittimamente definita "abissale". Riguardo al discorso B&W800 vs Cassette da 15 euro, trovo sia una paragone fuorviante. Nel senso che, in quel caso, non sussistono gli estremi per effettuare un vero confronto. Non si può parlare di "differenze", non essendo neanche lo stesso fottuto campo da gioco (cit.)
Mi ricordo invece il mio primo approccio con un impianto semiserio (molto semi, eh). Lettore Cambridge Azur 540c, ampli NAD C370 e casse Mordaunt Short Avant 908. Dopo una settimana di ascolto intenso con cavi RCA da pochi spiccioli, provai dei QED di fascia alta e, sì, tutt'oggi mi sentirei di azzardare che la differenza che sentii fu "abissale"
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27-09-2015, 21:06 #25
Ok, di fronte ad un discorso audiofilo (ovvero "questo e' quello che sento") non posso far altro che tacere
Ma resta il fatto che se il tuo cavo fosse in grado di equalizzare attivamente un sub il progettista merita il Nobel, non scherzo, energia dal nulla...
Ma la lingua italiana, benche' non ricca di sostantivi e aggettivi come la lingua inglese, prevede anche il termine "sensibile" che corrisponde esattamente a quanto da te descritto, senza disturbare gli abissi, a me le iperbole, cosi' diffuse in ambito audio piacciono poco
E perche' non si possono confrontare diffusori da 15 e 15000 euro? Sempre diffusori sono, non parliamo di cose diverse.
Potreste gentilmente, solo questo, dirmi dove trovate le vostre mogli? La mia non si accorge nemmeno se il proiettore e' calibrato o meno (cosa a prova di cieco)Ultima modifica di Dakhan; 27-09-2015 alle 21:08
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27-09-2015, 22:58 #26
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Una spiegazione più prosaica potrebbe essere: si tratta di un cavo "meno buono" dell'altro, il suono esce sporco, i bassi si sentono di più perché fanno più casino, mi viene da abbassare il volume. E' una possibilità
Riguardo al confronto inconfrontabile, scherzi a parte, quello che intendevo è che mi sembra ovvio che un diffusore da 10000 euro suoni abissalmente meglio di uno che di euro ne costa 10. Non è un confronto equo, l'esito è scontato. Per dire: anche la Daewoo Matiz e la Lamborghini Gallardo sono due automobili. Avrebbe senso fare una comparativa? Discorso diverso è per i cavi. Prendi lo stesso impianto: stesso lettore, stesso ampli, stesse casse. Cambi SOLO il cavo e ottieni cambiamenti di suono che non ti aspetti. Ecco che qui il confronto (tra cavi) diventa sensato. Tornando alle auto, prendiamo due Gallardo e cambiamo solo il carburante: in una Super tradizionale, nell'altra una 100 ottani. Se notiamo anche un incremento di 6-7 Cavalli, rispetto ai 500 iniziali, potremmo legittimamente stupirci e parlare di differenza "abissale" ;-), dato che ci siamo limitati a cambiare SOLO benzina.
Mia moglie non è la prima volta che mi stupisce. A volte arriva ad innervosirmi. Magari io passo una settimana a testare un cavo, un cambio di posizione cassa, mi faccio una mia idea poco convinta, la chiamo, le faccio ascoltare le due alternative, lei ci pensa 10 secondi e arriva alla stessa conclusione che a me è costata diverse notti insonni
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27-09-2015, 23:25 #27
Vere o supposte tali.
Gli audioquest hanno anche la massa, che ho collegato, e il ronzio è sparito
O forse per "massa" intendi che era schermato? Anche qui sarebbe cosa normalissima, un cavo coassiale è costituito da un conduttore centrale e da una calza schermata che lo circonda e che svolge le funzioni di ritorno per il segnale e schermo contro i disturbi esterni.
Se, invece, intendevi che quello non era un cavo coassiale allora mi permetto di dire che l'errore era alla base, per un segnale bisogna usare un cavo schermato coassiale.
Se, per finire, intendevi che quel cavo era un coassiale che aveva anche un collegamento supplementare di massa (di cui francamente non vedo lo scopo) ed il rumore è sparito allora non dipende dalla bontà di quel cavo, ma da qualche problema del cavo precedente, da un problema del sub e/o dell'ampli che lo pilotava.
Se tutto è normale, anche con un normalissimo cavo schermato, non ci sono mai rumori o, tanto meno, ronzii e questo te lo posso confermare con decenni di attività sul campo alle spalle.
Nel mio modesto impianto (ora in rifacimento) i cavi del sub erano intorno ai 10 m., normalissimi cavi coassiali, e non si sentiva assolutamente il minimo rumore, ci mancherebbe altro.
Non c'erano neanche code o simili altri effetti, ma non per la bontà del cavo, è impossibile che abbiano questo effetto, qualsiasi cavo, ma per la presenza di opportune trappole acustiche, queste sì, funzionano veramente.
Quanto alla congruetà di paragonare le 800 con delle cassette da PC, a causa della differenza di prezzo, vorrei ricordare che proprio gli "audiofili più esperti" anni fa partirono in quarta a lodare il T-Amp (qualche decina di Euro) facendo paragoni con gli ampli più blasonati e costosi (migliaia di Euro), asserendo che bastava ascoltarlo per accertarsene (e loro lo avevano fatto); sappiamo tutti come è finita."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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28-09-2015, 06:28 #28Plasma: Panasonic 50GT60 - Ampli: Anthem MRX 500 - Finale front: Rotel RB-1070 -Front: Focal Chorus 826v - Center: Focal Chorus cc800v -Surround: Indiana Line Tesi 204 - Sub: SVS PB12-NSD - BluRay: Panasonic BD60 - Sat: MySkyHD BskyB - Media Player: WDTV - Console: PS4 Pro - Nintendo Switch - Condizionatore di rete: Belkin Pure AV Isolator 8 - Cavi: Mit Exps2 - G&bl - Audioquest G-Snake
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28-09-2015, 07:12 #29
Prosaica ma senza basi scientifiche, un cavo non puo' semplicemente incrementare le cosidette "code" in modo da renderle piu' evidenti semplicemente perche' se le senti di piu' e' perche' il sub suona di piu' e un cavo non puo' far suonare di piu' un sub tranne nel caso uno sia mono e l'altro a Y (in quel caso si ha un gain di 6db) e questo e' un dato di fatto.
Sul discorso degli aggettivi onestamente mi sono stancato di leggere "abissale" e' un termine talmente abusato che qualunque cosa in campo audio e' una differenza abissale, cambi cavo, abissale, cambi ampli, abissale, cambi casse, abissale ormai non si capisce piu' da quello che si legge QUANTO CAMBIA, e' talmente abusato che ormai e' una differenza qualitativa e non quantitativa.
Per finire, le donne hanno un udito differente dagli uomini e possono percepire alcune frequenze in modo differente e una nota: se ti serve una settimana per capire se e come cambia un cavo quella prova non ha alcun valore, ascolti ripetuti in piu' giorni sapendo quale suona in un momento e quale suona in un altro rendono impossibile per il nostro cervello discernere.
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28-09-2015, 10:17 #30
Tra gli aggettivi abusati, quando si parla di differenze, ci metterei anche "fantasmagoriche" e "mostruose".
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).