Ladri di biciclette

CineMan 06 Marzo 2011 Media, HD e 4K

Indelebile memoria dell'Italia del dopoguerra, uno dei manifesti del neorealismo italiano ora in alta definizione

Nella Roma del dopoguerra, dopo avere a lungo atteso un impiego, Antonio Ricci (L. Maggiorani) potrebbe cominciare come attacchino ma per questo occorre essere muniti di bicicletta. Con notevole sforzo ottiene il lavoro ma proprio il primo giorno di lavoro viene derubato del mezzo a due ruote. Accompagnato dal piccolo figlio Bruno (E. Staiola) e pochi amici, si ritrova a vagare per una Roma poco solidale, astiosa e noncurante dei drammi altrui. Impossibilitato a ritrovarla, spinto dalla disperazione, Antonio tenterà a sua volta di appropriarsi indebitamente di un’altra bici, salvato dal linciaggio e dalla denuncia alle autorità grazie al commovente intervento del figlio.

Tratto dall'omonimo romanzo di Luigi Bartolini, questo capolavoro è, assieme a Roma città aperta, una delle opere più emblematiche e rappresentative del cinema italiano da sempre.

Qualità video

Sembrava impossibile una proposta in alta definizione per un’opera così antica. Fermo restando il recupero di una pellicola in precario stato fisico, si è evidentemente proceduto a un restauro (grazie anche all'intervento del Casinò di Campione, Manuel De Sica e l'associazione Amici di Vittorio De Sica) che ha aiutato a risolvere almeno i problemi più evidenti, legati alla consunzione dei fotogrammi. Da qui il Blu-ray (BD-25) 1080p/24 fps in grado di offrire un risultato di accettabile livello.

A qualche anno dalla fine della guerra non deve essere stato uno scherzo mettere in piedi la produzione, un’epoca in cui rimane difficile immaginare negativi di eccellenza per il cinema. La visione del film è imperfetta, nel suo formato originale 1.33:1, ma certo non meno interessante, spesso in grado di restituire maggiore dettaglio in secondo piano, mentre permangono segni che palesano la consunzione del tempo, grana e sfocamenti. Il livido bianco e nero ha dignitosa scala di grigi, i neri sono mediamente alti. Edizione alta definizione di S. Paolo Audiovisivi.

Qualità audio

Lodevole la presenza della traccia lossless DTS dual mono che non si discosta più di tanto dalla Dolby Digital dual mondo (224 kbps). Dialoghi, elementi sonori al di fuori dell’accompagnamento musicale sono relegati dall’assenza di dinamica. Alcuni disturbi sono maggiormente udibili ma nel complesso l’ascolto è più che accettabile.

Contenuti extra (SD)

Interviste a Manuel De Sica, Suso Cecchi D'amico ed Emi De Sica. 10 minuti sul restauro, trailer e le locandine dal mondo.

La pagella secondo CineMan

Film 10
Authoring 6
Video 7
Audio 6
Audio V.O. -
Extra 7

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