Test Sony 8K KD-85ZG9
Il Bravia KD-85ZG9, con diagonale da 85" e tecnologia LCD, è il primo televisore Sony a risoluzione nativa UHD 8K, in compagnia del "fratello maggiore" con diagonale da 98": arriverà in pochissimi punti vendita dalla prossima settimana e si candida a nuovo riferimento, non soltanto per la risoluzione
Misure in REC BT.709
Nonostante il tempo ridotto all'osso, ho avuto il tempo di fare qualche misura sia con segnali in REC BT.709, sia in HDR. Per il REC BT.709 ho utilizzato sia il generatore Muriedo Six G messo a disposizione da Sony che il mio DVDO AV Lab TPG, concentrando l'attenzione sulle impostazioni predefinite, sulle modalità "Cinema" e "Professional" e tentando anche una rapidissima calibrazione, giusto per controllare la risposta del menu e la semplicità della taratura. Iniziamo dal bilanciamento del bianco. Le impostazioni predefinite delle modalità "Brillante" e "Standard" sono disastrose - come al solito - poiché utilizzano un bilanciamento del bianco troppo freddo. In alto a sinistra potete osservare il risultato della modalità "Cinema" mentre a destra quello della modalità "Professional", molto simili e molto vicini al riferimento.
Le curve del gamma invece sono molto diverse. A sinistra c'è quello che succede nella modalità "Cinema", con gamma troppo elevato, spinto anche dagli algoritmi di "X-tended Dynamic Range" che vengono attivati di default. A destra c'è il gamma nella modalità "Professional", in verità "aggiustato" anche da una rapidissima calibrazione, con prestazioni spettacolari. Devo anche sottolineare che, in condizioni di default, il TV ha una potenza luminosa elevatissima (circa 800 NIT per la modalità "Cinema" e 1000 NIT per quella "Professional). Per scendere a 200 NIT bisogna ridurre il controllo chiamato "Luminosità" fino al valore "8", quasi al minimo, insomma. Nella fretta, non ho testato il funzionamento del sensore di luce in ambiente: probabilmente in quel modo non servirà dotarsi di occhiali da sole. Il rapporto di contrasto sequenziale misurato su area centrale del 10% e con APL al 25% è di circa 30.000:1.
La riproduzione dei colori è molto buona, anche se il gamut è leggermente più ampio del necessario, anche se solo nei vertici "rosso" e "verde", con il blu estremamente preciso. Nella modalità "Cinema", il rendering di tutti i colori primari e secondari - ad eccezione del verde - è praticamente perfetto, con incarnati ben riprodotti. Il vertice "Verde" è meno preciso, non tanto nella saturazione quanto nella tinta ma ancora all'interno di un range pienamente accettabile. A destra abbiamo invece le prestazioni in modalità "Professional", con qualche errore di saturazione in più, dovuto probabilmente ad una impostazione di "Colore Brillante" rimasta attivata. Non c'è stato tempo di effettuare una calibrazione dei colori ma le premesse sono ottime. Approfitto per ricordare che la serie Master di Sony è compatibile con il Software di calibrazione Calman. Cercheremo di verificarne le potenzialità quanto prima, magari con un altro TV Sony serie "master" e con dimensioni "compatibili" con il nostro ascensore.