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Secondo diverse testate sudcoreane (MTN, ETNews, Seoul Economic Daily e Chosun), Samsung Electronics avrebbe avviato una trattativa con LG Display per i suoi OLED WRGB. L'obiettivo sarebbe quello di garantirsi 1 milione di pannelli TV quest'anno e 4 milioni nel 2022. L'ipotesi è che dietro l'avvicinamento tra le due storiche rivali ci sia l'impennata del prezzo degli LCD causata dall'emergenza Covid-19, la cui produzione è ormai principalmente in mano cinese. Nel 2020 i prezzi degli LCD sono aumentati fino al 70%, per effetto della pandemia che ha fatto aumentare la domanda e al tempo stesso diminuire la produzione. Una recente ricerca Omdia stima che il prezzo medio di un pannello LCD da 55" sia salito dai 110 US $ del marzo 2020 a quasi 191 $ nell'anno in corso.

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Il taglio da 65" è aumentato invece da 170 a 242 dollari. Samsung Visual Display si è dimostrata finora restìa ad adottare i QD-OLED SDC (Samsung Display), giudicati non sufficientemente luminosi. Ad alimentare i dubbi della divisione consumer c'è anche la limitata capacità della linea QD-OLED di Asan, i cui 30.000 substrati al mese potrebbero essere insufficienti per le sue esigenze. SDC dovrebbe inviare a giugno un prototipo QD-OLED (QD Display) pressoché definitivo ai potenziali clienti. In base al loro responso si deciderà quando avviare la produzione di serie. L'unico TV OLED Samsung del 2013 fu presto ritirato dal mercato per i costi di produzione troppo alti.

Negli anni successivi Samsung si è concentrata sugli LCD con filtro Quantum Dot, marchiati come QLED, puntando sulla maggiore luminosità, volume colore e immunità al burn-in come arma di marketing contro gli OLED. Un funzionario di settore sostiene che l'accordo sia vicino alla conclusione, nonostante il presidente di Samsung VD (Visual Display) intervistato da Chosun abbia liquidato i rapporti come "semplici rumor".

Fonte: Flatpanels HD