Anti-pirateria: in USA arriva il Broadcast Flag
Dal prossimo 1 luglio, negli Stati Uniti tutte le emittenti in standard ATSC (la televisione digitale) saranno obbligate a trasmettere il famigerato Broadcast Flag, nuova contromisura anti-pirateria per la lotta alla diffusione indiscriminata dei contenuti su internet.
Dal prossimo 1 luglio, negli Stati Uniti tutte le emittenti in standard ATSC (la televisione digitale) saranno obbligate a trasmettere il famigerato Broadcast Flag, nuova contromisura anti-pirateria per la lotta alla diffusione indiscriminata dei contenuti su internet.
Già da qualche giorno, negli Stati Uniti, sono iniziate le trasmissioni televisive digitali (via cavo e satellite) con l'introduzione di un piccolo "segnale" chiamato Broadcast Flag che dovrebbe porre un freno alla diffusione indiscriminata dei contenuti copiati illegalmente su internet.
Il Broadcast Flag è stato adottato come meccanismo anti-pirateria dalla statunitense FCC (Federal Communication Commission) già nel novembre 2003. Questo strumento non impedirà ai consumatori di effettuare copie digitali dei contenuti ma dovrebbe evitare la produzione di copie di generazioni successive.
Dal prossimo 1 luglio infatti, saranno in vigore le nuove regole che obbligheranno i costruttori nella produzione di nuovi recorder in grado di ricevere il Broadcast Flag e di comportarsi di conseguenza. Non bisogna dimenticare che la presenza della protezione verrà ignorata dai prodotti già esistenti.
Si tratta di un sistema che ricorda per molti aspetti la protezione utilizzata per la tecnologia audio DAT. Per fare un esempio, un DVD recorder di prossima generazione che dovesse registrare un programma televisivo con Broadcast Flag, produrrà un DVD con contenuto criptato, illeggibile anche da parte di un PC o di un altro lettore non compatibile con il Broadcast Flag.
Sarà comunque possibile ottenere copie dal DVD registrato, ma soltanto attraverso la registrazione dei segnali analogici, prelevati da un recorder compatibile con il Broadcast Flag.Prodotti e tecnologie di registrazione che saranno modificate in modo da "reagire" al Broadcast Flag" sono le seguenti:
- VCPS for DVD+RW and DVD+R
- CPRM for DVD-RW, DVD-R and DVD-RAM
- Windows Media Digital Rights Management
- SmartRight
- Helix DRM Trusted Recorder
- MagicGate for Hi-MD and Memory Stick
- TiVoGuard
- D-VHS
- Digital Transmission Content Protection (DTCP)
- High-bandwidth Digital Content Protection (HDCP)
Questa preoccupante situazione farebbe presagire una vera e propria corsa all'accaparramento dei recorder di penultima generazione, totalmente trasparenti al Broadcast Flag.
Per maggiori informazioni sul Broadcast Flag segnaliamo questi due documenti in pdf:
http://hraunfoss.fcc.gov/edocs_public/attachmatch/DOC-240759A1.pdf
http://hraunfoss.fcc.gov/edocs_public/attachmatch/DOC-250532A1.pdf
Commenti (3)
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Anche se i recorder stand alone non sono ancora compatibli con questa simpaticissima flag, Zio Bill, con il suo MCE 2005 dovrebbe già essere in regola:o
La particolarità di questo formato, è l'utilizzo della tecnologia SBE (Stream Buffer Engine), che venne introdotta per la prima volta con la release del Service Pack 1 di Windows XP.La tecnologia SBE permette ad un'applicazione di spostari, mettere in pausa e registrare uno flusso video live senza interromperne il flusso. Allo stato attuale, SBE supporta come flussi MPEG-2 e DV con bitrate di cattura che si aggirano attorno ai 30 megabits al secondo (Mbps).
Un'altra particolarità di questo formato è la possibilità di poter proteggere i contenuti, attraveso la cosiddetta flag di protezione (CGMS-A). Se un fornitore di servizi televisivi (analogico o digitale) lo volesse, sarebbe possibile fare in modo che il contenuto possa essere riprodotto soltanto sul PC Media Center che lo ha generato.
http://www.avmagazine.it/forum/show...;threadid=22676 -
tanto uscira' un SW per PC che...
NESSUNO e' mai riuscito a fare una protezione anti copia/ripoduzione che fosse veramente ... tale -
charger2000 ha scritto:
tanto uscira' un SW per PC che...
NESSUNO e' mai riuscito a fare una protezione anti copia/ripoduzione che fosse veramente ... tale
Già!
Anche se non se ne potrebbe parlare, credo, su avsforum.com, c'è un 3ddone in cui si parla del crack per il DRM.
Bisogna considerare che la maggior parte degli utenti non utilizza/utilizzerà (almeno a breve) il PC per registrare, per cui, con i recorder stand alone, la limitazione potrebbe essere quantomeno fastidiosa!