UCI Cinema di Lissone: voto 2-- (due meno meno)

[Iv@no]

Sì ma lo schifo in sala lo lasciano i clienti!!
Non so perché ma c'è l'abitudine di buttare tutto per terra al cinema.

Sono quasi 4 anni che me lo chiedo

La sala pulita in effeti è un "plus" che viene effettuato dalle grandi catene e da pochi "piccoli".

E pensare che basterebbe solo un pò più di educazione da parte di alcuni clienti e si risparmierebbe un sacco di lavoro a chi la sala alla fine la deve pulire

[Denun]

All'estero ragazzi alcuni cinema son peggio.

I multisala hanno realmente le mura fatte di carta, e la fila e' dapertutto, anche se hai preacquistato il biglietto su internet.... e udite udite, in molti multiplex il posto non e' assegnato chi prima arriva meglio alloggia.

Detto questo c'e' una grossa differenza tra adolescente e adolescente, a Roma (dove frequentavo un ottimo cinema sulla tiburtina) se dicevi qualche cosa al ragazzo che si era preso 3 posti oppure tubava con la tipa c'era il pericolo che si alzava e ti tirava la poltroncina, qui invece l'adolescente ha un altra educazione ed e' facilissimo trovare adolescenti che si alzano e ti cedono il posto per meglio riempire la fila.

Poi cmq tutto e' opinabile xche ogni volta potresti incontrare una situazione differente, so solo (e ne sono oramai fermamente convinto da 3 anni) che il miglior cinema in assoluto e' il salotto di casa mia


PS
a proposito di pubblicita', ma avete visto che odio la pubblicita' sui DVD affitati? cioe', non solo affitto il dvd da blockbuster, mi devo sorbire anche la pubbli prima del menu iniziale, e manco si salta!!!!

[Tony359]

Parliamo allora dell' ANTIPIRATERIA su DVD ORIGINALI? Ma siamo OT.

Estero: anche lì dipende da catena a catena. CI sono i multiplex fatti bene e quelli fatti male.
Anche all'estero i multiplex si chiamano "scratchplex" (rigapellicole) e spesso la loro gestione è approssimativa.

Per il pubblico immagino dipenda da paese a paese...

Cia
a

[Pompone]

Per il pubblico dipende da paese a paese anche qui in Italia...perchè anche se ho girato solo 4/5 cinema in questi ultimi anni, una situazione come quella dell'altro giorno non mi era ancora capitata di trovarla.
Tony, tu mi dici che il fatto di non avere una persona in sala (a parte il pulire che è più che fondamentale) che faccia rispettare le regole di una normale educazione è dovuto alla mancanza di personale...ma io mi/ti chiedo: è possibile che un multiplex come l'UCI...catena enorme, non abbia il personale per queste cose? Se così è...che chiuda. A me sicuramente non mi vedono più, ho fatto due volte lo sbaglio di andarci...e sono già troppe.

Cià.

[Tony359]

Cerrrrrrto!!! E fosse solo l'UCI!
Il cinema italiano tira a far ciccia, considera anche che il periodo non è proprio roseo.

Cia
A

[RickDeckard]

Aggiungo un opinione dettata dal mio stato consapevole di Terrone (leggasi, abitante di Palermo)

In questa orribile città (non dico niente di nuovo) e provincia NON esistono Multiplex (belli o brutti che siano) (ne esistono 2 a Catania tra cui un nuovo Warner V.) , il Massimo sono cinema di 3 Sale, tipicamente ricavate alla "meno peggio" da stanzoni creati 35-40 anni prima e tali rimasti.
Audio di mxxxx, Proiettori mai puliti con lampade usate fino all'esplosione, sale sporche, posti scomodi (rigorosamente tutte le poltroncine sono sullo stesso livello con lo spazio centrale VUOTO!) Alcune sale hanno almeno il Decoder DD ma collegato all'impianto Audio acquistato 30 anni prima.
in NESSUNA, dico NESSUNA sala esiste una minima gamma bassa o dinamica, (figuriamoci ambienza.....) tutte hanno delle tende al posto delle porte all'ingresso.
Le + prestigiose hanno 4-5 Splitter da Casa come climatizzazione.
Ovviamente, nessun cinema assegna i posti, entri, minacci qualcuno e ti siedi, nessuno rispetta gli orari, si può entrare quando si vuole e fare tutto il casino che vi aggrada.
Non sono ne vittimista ne esagerato.

Ormai sono 3-4 anni che non vado al cinema nella mia città (le 2 o 3 volte che mi ci hanno portato di forza se ne sono pentiti...), 2-3 volte l'anno mi organizzo, prendo l' Aereo e me ne vado all' ARCADIA!!!!! (Giovedi sono stato piuttosto nella Sala 8 cert. THX Del Warner V. di parco dei Principi a Roma, ero da quelle parti per altri motivi)

Non aggiungo altro.

[Tony359]

Parco de' MEDICIIIIII!!!!!!!

[RickDeckard]

Parco de' MEDICIIIIII!!!!!!!

sorry........ ahò, me sò confuso.....

[Tony359]

Ma non sei di Palermo???

[RickDeckard]

Ma non sei di Palermo???

Si come ho scritto sopra.....
Me ne vergogno ma non posso negarlo, perchè?

[Guba]

... dato che sono io che ho aperto questo 3D tanto tempo fa.
A mio avviso il problema (come sempre) sta nel concorso delle singole responsabilità.
Perchè al cinema il moccioso fa casino e spande il 10% dei suoi pop-corn sul pavimento, assieme al bicchierone di carta quando ha finito di ingozzarsi ?
Il problema è il genitore troglodita del moccioso medesimo, che non lo ha educato prima. Noi siamo il problema.
Oggi tutti applicano il metodo Montessori (se fosse morta nella culla la società sarebbe migliore) e dicono al moccioso: "caro, non devi buttare il bicchirone per terra... è da maleducati..." senza farglielo raccogliere.
E invece sarebbe meglio educare il moccioso a gettare i rifiuti nel portarifiuti, accompagnando l'esortazione da un sonoro schiaffone, nel caso sia il secondo o la terzo richiamo.
Ma la prima opzione è la più comoda... così come è comodo dare sempre la colpa ai figli degli altri...

Ma nello schifo che troviamo al cinema esiste anche una corresponsabilità del cinema stesso che, come azienda, ci sta vendendo un servizio.
Il problema è che il cinema ci vende un servizio di mxxxxx senza dire che lo sta facendo ma, anzi, con atteggiamento protervo è persino lieto di prenderti in giro - come capitò a me, leggete il 3D all'inizio - sapendo che noi non possiamo di fatto fare nulla per fargliela pagare.
Non possiamo rivalerci in tribunale - come sarebbe giusto - facendo condannare il cinema a migliorare il servizio; allo stesso modo non possiamo rivalerci sul moccioso caprone. E allora, cosa possiamo fare ?
Nel mio caso di cittadino dell'area milanese, non andare più all'UCI.
Me ne impippo del moccioso: se il cinema vuole lavorare deve fare rispettare un minimo di educazione e deve fare le pulizie tra uno spettacolo e l'altro. La maschera in sala è d'obbligo.
Inoltre l'aria condizionata deve funzionare, la proiezione deve essere fatta con materiale di buona qualità e l'audio deve per lo meno essere accettabile. La pubblicità deve essere dichiarata prima e l'ingresso deve essere prolungato durante tutto il periodo della proiezione pubblicitaria.
Altrimenti vadano al diavolo.

Per coloro i quali abitano in città dove non esiste una civiltà del servizio, come il nostro fratello palermitano, non posso dire niente altro che boicottare, boicottare e boicottare.
Parlare con amici, parenti e conoscenti per arrivare alla chiusura delle sale infernali. Prima o poi, pizzo permettendo, qualche imprenditore deciderà di provare con sale di qualità.
Altro non saprei dire.
Un abbraccio a tutti.

[Tony359]

Concordo appieno. Purtroppo la maleducazione imperversa. Soprattutto quando i "moccosi" sono in gruppo.
Ma, essendo stato al pubblico per diversi anni, sono positivamente convinto che tale percentuale sia limitata. Solo che un maleducato con il cellulare acceso lo sente tutta la sala; un bidone di popcorn spanto fa 3 metri quadri di pop corn e così via.
Molti sembra che non abbiano rispetto del denaro che spendono. Andare al cinema non è economico, e poi magari passi il tempo a mandare SMS o a chiacchierare. Ma cosa ci vai a fare.

D'altra parte l'azienda deve procurare un minimo di servizio (io leverei il "perlomeno accettabile" all'audio, perché dovresti avere dei compromessi? Guarda che non serve la sala THX con 100.000 watt per sentire "benissimo").
Il discorso è sempre il medesimo: la gente viene comunque.

Qualsiasi cosa gli venga propinato, la gente viene lo stesso.

Anni fa abbiamo fatto una promozione, calando il prezzo del biglietto in maniera corposa perché il pubblico non ci conosceva. La cosa funzionò.
Dopo circa 1 anno abbiamo ripristinato i vecchi prezzi. Molti si lamentavano, ma alla fine dei conti la quantità di pubblico non diminuì, anzi, e quindi l'azienda non pensò neppure lontanamente a venire incontro a quelle lamentele!!
Questo è lo spirito con cui un'azienda, giustamente direi, vede tutto quanto. Se il taglio del, esempio, 50% delle spese di proiezione non comporta un calo degli spettatori, allora tagliamo il 60%, il 70%. Finché in sala non ci sono le casse che spernacchiano, allora si cominciano a spegnere le casse. Ma siccome gran parte del pubblico non ha il minimo interesse a capire un po' come funzionano le cose, gli va bene lo stesso, non protestano, basta che il film arrivi fino in fondo.
Magari qualcuno nota, osserva e disapprova ma... IN SILENZIO e magari torna anche la volta dopo.

Ciao
A

[Denun]

tony ho capito il motivo per cui non si da un servizio migliore... ossia vengono lo stesso.

ma non capisco perche allora non si pensi ad offrire un servizio migliore come fonte di guadagno, ossia creare delle piccole sale VIP da una 40 ina di posti con poltrone in pelle umana, etc. etc. e prezzo del biglietto piu alto.

forse sono l'unico malato di cinema ma se a me dovessero far scegliere se spendere 7 euro al cinema normale o 10/11 euro al cinema con poltrone extra-extra lusso, con 40 persone max, servizio di mascherina che supervisiona, etc., io spenderei gli 11 euro.

[RickDeckard]

Il discorso è sempre il medesimo: la gente viene comunque.

Abbiamo beccato il punto, riprova ne è il fatto che quando io tento di far capire ai miei concittadini perchè ho deciso di non andare + al cinema mi etichettano come "esagerato fissato".

è una causa persa.

La gente si lamenta quando non ne ha motivo e si crogiola nella propria beata ignoranza.

[RickDeckard]

Per coloro i quali abitano in città dove non esiste una civiltà del servizio, come il nostro fratello palermitano, non posso dire niente altro che boicottare, boicottare e boicottare.

Esattamente

Parlare con amici, parenti e conoscenti per arrivare alla chiusura delle sale infernali.

ripeto, ci provo da anni, forse 2-3 persone hanno preso coscienza della situazione, ma sono "socialmente" obbligati ad andare in questi presunti cinema.

Prima o poi, pizzo permettendo, qualche imprenditore deciderà di provare con sale di qualità.

Non è neanche un problema di pizzo o simile, semplicemente è inutile investire denaro al Sud.