TCL prosegue nello sviluppo dei QD-OLED
I futuri televisori TCL di fascia alta potrebbero adottare la tecnologia ibrida Quantum Dot-OLED realizzata con procedimento di stampa, del cui sviluppo si sta occupando il consorzio Juhua Printing
Nel corso della OLED Korea Conference, TCL ha confermato lo sviluppo di televisori ibridi Quantum Dot-OLED, imitando l'iniziativa intrapresa da Samsung. Il produttore cinese ha scelto per questa tecnologia la sigla H-QLED, che potrebbe contrassegnare la sua produzione di fascia premium nel prossimo futuro. In questo caso però si tratta di tre subpixel autoemissivi (Quantum Dot rossi/verdi + OLED blu), prodotti con tecnologia di stampa inkjet. Ad orientare TCL verso questa soluzione sembra sia stata l'incertezza sulla disponibilità commerciale di emettitori QD di colore blu.
Responsabile della ricerca e dello sviluppo è il consorzio Juhua Printing fondato con la connazionale TianMa. TCL ha già esposto finora diversi prototipi OLED e QD-LED realizzati con tecnologia di stampa. Durante il CES 2019, la compagnia ha mostrato in forma privata un display H-QLED 4K da 31"con backplane Oxide-TFT.
Fonte: OLED-Info