Sony e Samsung: prezzi minimi sui TV
Per cercare di arginare il fenomeno dei prezzi dei TV sempre più al ribasso e le varie offerte sotto-costo, Sony e Samsung avrebbero concordato di imporre un prezzo minimo ai loro TV sotto il quale i rivenditori non dovranno mai scendere
La guerra dei prezzi al ribasso sui TV andata avanti per anni, ha ridotto i margini di profitto all'osso, mettendo diverse aziende del settore in crisi. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Sony e Samsung avrebbero concordato un cambio di strategia: imporre un prezzo minimo di vendita per i propri TV, sotto al quale nessun rivenditore potrà andare. Da una parte questo consentirà di fissare prezzi tali da assicurare utili e, dall'altro, proteggerà i punti vendita dalla concorrenza a volte spietata da parte dei rivenditori online.
Una mossa sicuramente intelligente, ma che non potrà non tenere conto delle strategie dei concorrenti quali LG, Sharp o Panasonic, per non parlare delle politiche di prezzi dei produttori cinesi. Se questa mossa fosse accolta favorevolmente anche da altri produttori, sarebbe indubbiamente un bene per tutto il mercato. Vedremo cosa succederà, nel frattempo sia Sony che Samsung hanno confermato il cambio di strategia.
Fonte: Wall Street Journal
Commenti (60)
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Originariamente inviato da: karletto_;3538845...resta pure con le tue solide certezze.
la questione qui è che non si tratta di mie certezze o personali opinioni opinabili.
la TV è quanto di più lontano ci sia da una commodity!
Non vogliamo mica paragonare una TV al sale o al latte o alla benzina o al caffè o allo zucchero, ecc?
Non confondere l'igonranza della gente comune in merito alle caratteristiche tecniche delle TV con la percezione che non ci siano differenze tra le varie TV e anche tra i vari produttori.
Lo domostra l'esistenza di riviste e forum (come questo) specializzate proprio per spiegare le differenze, l'esistenza di catene e negozi specializzati prorpio nella vendita di tali prodotti tecnologici e lo dimostra benissimo anche il tuo collega che primo, conosceva, seppur con lacune, l'esistenza di diverse tecnologie (plasma e led) e secondo, il fatto che sia andato ad informarsi in negozi(o) specializzato prima di fare un acquisto: ha cercato di colmare la sua ignoranza, prendendo informazioni sulla base che i prodotti sono sicuramente differenti.
Se fosse stato una commodity, sarebbe entrato in un negozio e avrebbe preso la prima TV che trovava al prezzo più basso e via.
Forse questa pratica può avvenire per la 2° TV.
Pensa che anche all'interno delle stesse commodity, i produttori stanno cercando di creare delle differenziazioni per cercare di marginare di più: pensa alla benzina o diesel V-power, sale iposodico o quello iodato, e ci sono molti altri esempi
Originariamente inviato da: Neros22;3539085....ci dovranno essere una fascia entry e mainstream da GDO e una fascia top i cui ricavi andranno protetti.
Per chi parla di quantità di vendita, inutile produrre milioni di tv in perdita, togliamo un 20% e facciamolo guadagnandoci... il guadagno lo investiamo in miglioramento del prodotto, aumento della manodopera specializzata e ricerca......
Neros questa è la teoria ma all'atto pratico non è assolutamente scontato che sia una strategia vincente, dipende come il mercato accoglie questa nuova strategia.
Poi non è detto che vendere 2 TV con margine 10 sia uguale a vendere 20 TV con margine 1, perchè come copri i costi fissi e i costi di manodopera per fare 2 TV anzichè 20?
insomma non sarà una passeggiata questa transizione e non è neanche detto che riescano a portarla a termine....comunque nei prossimi anni vedremo i risultati e si vedranno molti cadaveri per la strada. -
Grezzo... quando parlo di vendere meno tv ma con utili e margini positivi decenti, considero ovviamente i costi fissi, i costi variabili, le tasse, le spese di marketing e di R&D.
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Il punto é che, ad oggi, il margine non c'é: ci perdono tutti.
Cambiare é imperativo, come anche togliere certi prodotti a chi li svende (oltretutto é un tipo di concorrenza sbagliatissimo, secondo me, premia solo chi ha capitali enormi da investire). -
Onslaugh... quello che non capisco è questo.
Togliendo di mezzo il discorso Brand nazionali, come può il prezzo all'utente finale tutelare il produttore?
Non basterebbe alzare il prezzo di prima vendita ai grossisti e rivenditori? Da lì in poi sarebbe il venditore a decidere... certo questo scaricherebbe la concorrenza tutta sulla parte finale della catena, ma agli occhi di S&S il guadagno sarebbe tutelato.
Si teme che la solita corsa al ribasso porti i dettaglianti e la GDO a rifornirsi su canali alternativi? -
Originariamente inviato da: grezzo72;3539308la questione qui è che non si tratta di mie certezze o personali opinioni opinabili.
la TV è quanto di più lontano ci sia da una commodity!
Aridaje: per me, per te, e per la totalita' di chi frequenta sto forum, e' cosi'.
Per le migliaia di persone che comprano una TV basandosi sui volantini, ovvero sulla ricerca del prezzo piu' basso, non e' cosi.
Vediamo di capirci: quando il driver diventa il prezzo piu' basso, stiamo parlando di commodity.
Hai mai sentito discorsi del tipo: Ho preso una TV a led e l'ho pagata 299 euri! e il vicino Oh, hai fatto un'affare!
Io si.
Samsung & Sony han capito che devono sfuggire alla commodization, e quindi si sono inventati questa nuova strategia.
La percezione se un qualcosa e' una commodity o meno, lo definisce il compratore, non tu o io, o un'entita' superiore.
Ognuno di noi, considera alcune cose al livello di commodity, ma se una buona parte dei compratori inizia a considerare qualcosa alla stregua di una commodity, presto o tardi lo diventa. -
resta pure delle tue convinzioni e non mi metto a farti cambiare idea, ma sei proprio fuori strada....anche sul fatto che la commodity lo definisce il compratore!
La ricerca del prezzo più basso è dovuta alla crisi mondiale e al fatto che la TV non è un bene di primaria necessità.....e comunque la ricerca per questi beni tecnologici e fatta sulla base del rapporto Q/P e non solo il prezzo! -
Originariamente inviato da: karletto_;3539388
presto o tardi lo diventa.
Può essere che in futuro lo diventerà...... ma nutro forti dubbi..... attualmente non lo è ancora diventata.
Nuova strategia ??? Quella di vendere facendo profitti e non perdite ?nuova strategia.
E' vecchia come il cucco, e ci sono già altre aziende che attuano questa che tu chiami nuova strategia, ma siccome la massa lo ignora, nessuno si lamenta.
Anche se continuo a non capire che cosa ci sia da lamentarsi se una azienda vuole vendere guadagnando e non vuole vendere perdendo soldini, perchè pian piano così si chiude baracca e burattini. -
Non capisco perche' qualcuno pensi che vendere a costo danneggi solo il venditore.
Un prezzo ribassato sminuisce il prodotto perché psicologicamente associamo il brand a prodotto svenduto e quindi di poco valore. Differente per quegli articoli che mantengono un prezzo vicino a quello di listino.
Un prodotto venduto a costo spesso e proposto in luoghi con personale professionalmente poco informato tecnicamente ( chi ti propone il televisore deve proporti anche un frullatore).
In caso di problemi, anche se si e' tutelati dalla garanzia, spesso si deve sudare per l'assistenza, perché con i margini così ridotti anche l'assistenza e' un costo nn indifferente.
Lo stesso acquirente oramai vive una sorta di stress inconsapevole, dovuto alla ricerca disperata del prezzo migliore, sapendo che c'è sempre chi lo offre a meno.
Io son contrario alla globalizzazione e ad un internet senza controllo come stiamo vivendo ora, tutto ha perso di valore.
Altra cosa importante e' che se nn verranno rimesse le cose apposto, si arriverà ad un punto di nn ritorno, con pochi grossi e tutti gli altri che guarderanno le vetrine perché saranno senza lavoro, visto non e' più possibile competere e questo non vale solo con i televisori. -
Quoto assolutamente tutto. Condivido ogni parola. Sono lieto che altrla vedano cime me. È temoo che sostengo questa posizione ed idea, tanto da essere a buon punto con la stesura di un libro con tale argomento.
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Originariamente inviato da: mauriziogl;3539841Un prezzo ribassato sminuisce il prodotto perché psicologicamente associamo il brand a prodotto svenduto e quindi di poco valore.
In caso di problemi, anche se si e' tutelati dalla garanzia, spesso si deve sudare per l'assistenza, perché con i margini così ridotti anche l'assistenza e' un costo nn indifferente.
Io son contrario alla globalizzazione e ad un internet senza controllo come stiamo vivendo ora, tutto ha perso di valore.
Altra cosa importante e' che se nn verranno rimesse le cose apposto, si arriverà ad un punto di nn ritorno.
Non ero intervenuto prima al riguardo perché comunque ognuno ha le sue idee, ed i suoi punti di vista sono anche in qualche modo inflazionati o comunque legati al proprio ambito professionale (qualunque sia); nel mio caso vedo passarmi in email tonnellate di offerte praticamente ogni settimana, con un sacco di spazzatura vuota magazzini oppure con cose anche di un certo spessore e valore. Stamattina quando ho aperto Mail ho letto un messaggio ed ho istintivamente pensato a questa discussione ed a quanti ragionamenti (corretti, ci mancherebbe) si possono fare al riguardo, ma che poi diventano poca cosa davanti all'evidenza dei fatti.
NON riporterò la fonte, che è incolpevole essendo un rivenditore che cerca di fare il suo mestiere, ma è chiaro che in questo caso parliamo di materiale Samsung. Un paio di esempi:
Monitor LFD LED serie ME
Con tutti i vantaggi della retroilluminazione LED, gli schermi Samsung della Serie ME consumano significativamente meno energia rispetto agli schermi convenzionali di grande formato ed hanno un sistema integrato di lettura dei contenuti MagicInfo-I Lite per la riproduzione dei contenuti.
MONITOR LED 40'' - SM-ME40A (LFD LED)
Prezzo euro 1.289,00 + iva
[U]Prezzo in offerta euro 569,00 + iva[/U]
MONITOR LED 46'' - SM-ME46A (LFD LED)
Prezzo euro 1.565,00 + iva
[U]Prezzo in offerta euro 740,00 + iva[/U]
Ma questi sono solo monitor, si potrebbe obbiettare, per cui al limite buoni da usare in cameretta con la PS3 o la XBox360 (anche se non è affatto vero). Bene, esiste anche la variante monitor con decoder DDT interna
Monitor LFD LED serie HE
Oltre ai vantaggi della tecnologia LED, gli schermi Samsung della Serie HE producono immagini ricche di dettagli e fedeli alla realtà in tutta la gamma dei colori: aspetti di importanza cruciale per la riproduzione di contenuti multimediali su grande schermo ed hanno il decoder digitale terrestre già integrato.
MONITOR LED 40'' - SM-HE40A (LFD LED)
CON DIGITALE TERRESTRE INTEGRATO
Prezzo euro 1.129,00 + iva
[U]Prezzo in offerta euro 389,00 + iva[/U]
MONITOR LED 46'' - SM-HE46A (LFD LED)
CON DIGITALE TERRESTRE INTEGRATO
Prezzo euro 1.500,00 + iva
[U]Prezzo in offerta euro 599,00 + iva[/U]
Ora capite bene che un Brand che si permette cose del genere deve in qualche modo svuotare i magazzini per tutte le ragioni che conosciamo e di cui abbiamo già parlato più volte. E che quindi mi pare almeno risibile, poi, cerchi di salvaguardare chissà cosa con operazioni tipo prezzo minimo garantito, quando in Italia (per esperienza personale, e non parlo mai di settore consumer, ma quello pro che idealmente dovrebbe essere un filo più tutelato) è noto a tutti gli operatori che questo Brand vende a chiunque in chiunque condizione, basta vendere.
Sia chiaro, non ce l'ho assolutamente con questo marchio o con la sua politica commerciale (ognuno fa quel che vuole a casa sua, ma poi ne paga le conseguenze ... ), solo questo dualismo consumer e pro, quando c'è una convergenza più che netta, insomma, per il mio modestissimo punto di vista non ha molto più senso oramai.