Occhiali 3D: standard unico in arrivo!
Finalmente si concretizza l'auspicata standardizzazione degli occhialini 3D. Dopo l'iniziativa di Panasonic e XpanD e il loro M-3DI, nasce ora il "Full HD 3D Glasses Initiative" che punta a uno standard unico per tutta l'industria
Probabilmente di standard M-3DI (vedi news) non sentiremo più parlare, ma quanto meno l'iniziativa di Panasonic e XpanD (insieme a Changhong, Funai, Hi-Sense, Hitachi, Mitsubishi, Seiko Epson, SIM2 e ViewSonic) per mettere a punto uno standard comune per quanto riguarda gli occhialini 3D ha dato lo scossone a tutti i grandi nomi. Ora le stesse Panasonic e XpanD hanno aderito al consorzio "Full HD 3D Glasses Initiative" che vede coinvolte anche Samsung, Sony, Sharp, TCL, Tohsiba e Philips.
Il nuovo consorzio ha come unico obiettivo quello di sviluppare uno standard comune e soluzioni in grado di rendere interoperabili i protocolli di sincronizzazione proprietari dei vari marchi. Una volta definito lo standard - che sarà basato su sincronizzazione in radio frequenza Bluetooth - il consorzio definirà i protocolli di funzionamento e rilascerà le licenze per tutti i produttori di occhiali 3D, chip Bluetooth, TV 3D, PC 3D e proiettori 3D che vorranno aderire allo standard.
Entro la fine del 2011 è prevista l'ufficializzazione dello standard e l'avvio delle attività di certificazione. Tutti i prodotti certificati "Full HD 3D Initiative" riporteranno il logo del consorzio in modo da informare in maniera chiara i consumatori.
Per maggiori informazioni: www.fullhd3dglasses.com
Fonte: Samsung Italia
Commenti (14)
-
Meno male che i produttori si sono resi conto che i protocolli proprietari costituiscono un serio ostacolo allo sviluppo del 3D. Non è che uno può spendere ogni volta che cambia display/proiettore centinaia di euro per sostituire anche gli occhiali.
-
sarebbe intelligente se questo valesse anche per i cinema.
-
nel caso dei cinema c'è una componente tecnica diversa.
la maggior parte nella mia zona utilizza occhialini passivi, quindi la proiezione viene fatta con lenti polarizzate. -
Concordo a pieno la scelta. Il BT come protocollo di sincronizzazione e non l'IR che è troppo scarso in più un unico paio di occhiali per tutti i televisori così ogni amico che ha un TV 3D può venire a vedersi un film a casa tua portandoseli da casa, quindi non c'è bisogno di comprare 4-6 paia di occhiali a spese proprie (dal costo di 100 euro come media per occhiale) per vedere un film con gli amici.
-
[editato]
-
ma in quei 3/5 anni pensi che non si possa adottare tale sistema?
-
...e poi: chi ha già un TV 3D con infrarossi?
-
Amen
-
E chi ha già un televisore 3d con ir pagato appena uscito 2.599€ si appende al tram....
-
Ottima notizia, finalmente una decisione sensata. E per chi ha già comprato un tv 3D... è quello che capita quasi regolarmente a tutti gli early adopter. D'altra parte si saranno goduto il loro acquisto con piena soddisfazione (spero) fino ad ora, quindi perché preoccuparsi?