Nuova tecnologia produttiva per OLED più luminosi (3x) e longevi (5x)

Riccardo Riondino 22 Novembre 2024, alle 11:20 Display e Televisori

L'azienda americana Applied Materials ha sviluppato una nuova tecnologia che consente di produrre OLED notevolmente più luminosi, efficienti e longevi, che verrà sperimentata da Samsung Display e altre compagnie del settore


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Applied Materials ha annunciato la nuova tecnologia MAX OLED, che promette di migliorare significativamente i display a diodi organici di qualsiasi dimensione. Si tratta di un metodo basato su un "approccio produttivo radicalmente diverso" e una nuova architettura dei pixel, in grado, secondo l'azienda, di aumentare la luminosità e la nitidezza delle immagini, migliorare l'efficienza energetica e prolungare la durata del pannello. L'azienda americana non ha fornito informazioni molto dettagliate in merito, limitandosi a dichiarare che i pixel vengono depositati e incapsulati individualmente utilizzando una speciale procedura senza maschere FMM (Fine Metal Mask), usate abitualmente per la produzione di OLED con deposizione sottovuoto. In questo modo è possibile migliorare di oltre due volte il rapporto di apertura rispetto agli OLED con il metodo FMM. I risultati sono di triplicare la luminanza, ridurre del 30% i consumi, quintuplicare la longevità e aumentare la densità dei pixel di un fattore 2,5x, arrivando fino a 2.000 PPI.


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La nuova tecnologia Applied Materials inoltre consentirebbe di produrre per la prima volta OLED di vari tipi e dimensioni da un unico stabilimento, con intuibili vantaggi sui costi. Il sistema MAX OLED può essere impiegato con impianti di 6ª generazione (substrati da 1.500 x 1.850 mm), di 8ª generazione (substrati da 2.200 x 2.200 mm) e oltre, quindi anche quelli dove si producono i televisori. Applied Materials ha dichiarato che la nuova tecnologia ha riscontrato grande interesse da parte dei clienti e sarà adottata da diversi dei principali produttori di TV/monitor. L'azienda, in particolare, ha annunciato che Samsung Display la metterà alla prova nei suoi metodi per la produzione di pannelli AMOLED e QD-OLED. La tecnologia di Applied Materials non è l'unica basata sull'eliminazione delle maschere FMM. Nel 2022 ad esempio JDI (Japan Display) ha annunciato gli OLED eLEAP, prodotti allo stesso modo senza l'uso di FMM, che promettono un'efficienza e una luminosità raddoppiate e una durata maggiore di tre volte. Il sistema JDI è anch'esso scalabile fino agli impianti di 8ª generazione. Secondo un rapporto DSCC, la tecnologia eLEAP sarebbe almeno in parte basata su metodo MAX OLED.


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DSCC sostiene inoltre che i primi partner di Applied Materials saranno JDI e Visionox, produttore cinese che l'anno scorso ha presentato il proprio metodo ViP (Visionox Intelligent Pixelization) per produrre OLED senza FMM. JDI e Visionox dovrebbero quindi essere le prime aziende a commercializzare display prodotti con il sistema MAX OLED. DSCC tuttavia sottolinea come sia Samsung Display quella ad avere a disposizione le risorse finanziarie per espandere la capacità produttiva rapidamente e sviluppare al massimo le potenzialità di MAX OLED, scalabile dalla produzione di schermi da un minimo di 1 pollice per AR/VR fino ai pannelli per TV di grandi dimensioni.

Fonte: Flatpanels HD, OLED-Info

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