Nuova serie Nokia QLED Android TV
StreamView, licenziatario del marchio Nokia per TV e set-top-box, lancia una nuova serie LCD 4K QLED, disponibile in cinque versioni, dotata di sistema operativo Android TV, audio 2.1 tecnologia SatCR e supporto Dolby Vision
Dopo il ritorno nel settore europeo di fine 2020, il marchio Nokia, concesso in licenza per TV e set-top-box all'azienda austrica StreamView, amplia la gamma con una serie LCD QLED 4K. È disponibile con diagonale di 43" (€649), 55" (€849), 58" (€899) e 70" (€1.499). Da fine gennaio si aggiungerà la versione da 50", offerta al prezzo di €749. Supporta i formati HDR Dolby Vision e HDR10, ma con una retroilluminazione Micro Dimming, quindi senza un reale controllo a zone. Per l'audio c'è un sistema stereo da 36W con subwoofer incorporato. Come sistema operativo è stato scelto Android TV, che permette l'accesso alle oltre 7.000 app del Play Store e i comandi vocali di Google Assistant.
In modalità Game il ritardo è di appena 8ms, ma mancano funzioni HDMI 2.1 come il 4K/120 Hz, il VRR o l'ALLM. Uno dei tre ingressi HDMI supporta ARC per la riproduzione audio su soundbar o decoder esterni. La connettività include anche le tecnologie Bluetooth, Ethernet/Wi-Fi, uno slot CI+ e SatCR per collegare fino a otto ricevitori con un LNB SatCR. I televisori integrano un supporto girevole e sono forniti con un telecomando Bluetooth con tasti retroilluminati, che include quelli per accedere a Netflix e YouTube.
Per ulteriori informazioni: www.nokia.com
Fonte: 4KFilme
Commenti (4)
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Dalle caratteristiche sono ottimi per un cestone del supermercato.
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Ottime caratteristiche e ottimo prezzo!
In futuro molto probabilmente TIUTTE le TV saranno a quantum dot, siano esse LCD siano esse Oled -
Ma cosa significa? Hai azioni nanosys e quindi non ti interessa cosa ci si faccia basta che li usino?
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Originariamente inviato da: Acutus;5188722Ottime caratteristiche e ottimo prezzo!
In futuro molto probabilmente TIUTTE le TV saranno a quantum dot, siano esse LCD siano esse Oled
Ottimi per riempire i centri di raccolta dei rifiuti elettronici