
NHK e Mitsubishi: encoder HEVC per l'8K
Il broadcaster televisivo nazionale giapponese e Mitsubishi hanno sviluppato un encoder hardware dedicato alla codifica "real time" in H.265 / HEVC di contenuti ripresi in Super Hi-Vision 8K. Una codifica compatibile con flussi video 7680 x 4320 punti a 60 fps, 10 bit di profondità colore e compressione 4:2:0
In attesa dell'arrivo delle prime trasmissioni broadcast o streaming in Ultra HD (3840 x 2160 punti), l'emittente di stato giapponese NHK continua a sviluppare soluzioni dedicate al proprio standard televisivo "Super Hi-Vision" con risoluzione 8K (7680 x 4320 punti). Grazie alla collaborazione con Mitsubishi, è stato sviluppato il primo encoder hardware H.265 / HEVC dedicato alla codifica in tempo reale di contenuti ripresi a 8K. L'encoder suddivide i fotogrammi 8K in 17 righe ed effettua la codifica in H.265 in simultanea e in parallelo per ogni "riga", restituendo poi immagini con profondità di colori a 10 bit, fino a 60 fps e sottocampionamento 4:2:0.
Non è al momento chiaro a che bit-rate sono codificate le immagini e NHK si limita ad affermare che con il nuovo encoder le immagini in "Super Hi-Vision" pesano la metà rispetto ad un equivalente codifica in H.264 (che, con immagini a 120 fps, dovrebbe aggirarsi intorno ai 500 Mbps in H.264). NHK sta già lavorando con la stessa Mitsubishi al prossimo traguardo: un encoder dedicato alla codifica in HEVC per riprese in 8K a 120 fps. Una cosa è certa, considerando le attuali infrastrutture internet, lo streaming di contenuti a risoluzione "Super Hi-Vision" appare ancora un miraggio.
Per maggiori informazioni: comunicato stampa (tradotto dal giapponese via Google)
Fonte: Engadget / NHK
Commenti (2)
Un encoder ha bisogno di spaziare oltre che avanti e indietro per i frame anche per tutta la superficie dell'immagine. Di sicuro avran previsto mezzi per consentire un certo spaziamento ma non saranno mai come un'esecuzione unica..
