I primi televisori TiVo OS arrivano in Europa con il marchio JVC
Vestel ha scelto il marchio JVC, iniziando dalla Repubblica Ceca, per il debutto dei televisori con piattaforma TiVo OS, ai quali seguiranno altri marchi entro la fine dell'anno
In linea con quanto annunciato circa un anno fa, sono disponibili in Europa i primi televisori con la piattaforma sviluppata da TiVo, costruttore americano noto per i suoi videoregistratori digitali. Il debutto di TiVo OS in Europa si deve a Vestel, il principale produttore OEM di televisori di fascia media e bassa del Vecchio Continente. I primi modelli ad arrivare sono quelli con il marchio JVC, acquistabili attualmente solo presso rivenditori selezionati della Repubblica Ceca. Si tratta di una serie LCD di fascia media, disponibile nei tagli da 32 a 55 pollici. Il lancio è stato confermato da Jon Kirchner, CEO di Xperi, nel corso di una conferenza stampa della scorsa settimana. Kirchner ha aggiunto che sono in produzione modelli di altri marchi con spedizioni previste in diversi paesi europei nelle prossime settimane. TiVo nutre da tempo l'ambizione di sfidare concorrenti del calibro di Google TV, Roku TV o Fire TV.
Trattandosi chiaramente di un mercato estremamente competitivo, il compito sembra piuttosto arduo, ma TiVo sembra molto fiduciosa sulle sue possibilità di successo. L'azienda ha affermato che TiVo OS, a differenza dei sistemi operativi chiusi esistenti, è "la prima piattaforma neutra del suo genere, volta a dare ai produttori OEM un controllo significativamente maggiore sull'esperienza dell'utente". Nel corso di una conference call, Kirchener ha dichiarato agli analisti che la strategia di monetizzazione di TiVo OS si basa sui ricavi delle applicazioni e della pubblicità, insistendo che può avere un reale impatto sul mercato. TiVo prevede di fare maggiore chiarezza sul proprio modello di business il prossimo anno, compreso il ricavo medio per utente stimato.
Un modo per diversificarsi dai concorrenti potrebbe essere quello di semplificare la ricerca dei contenuti e non sovraccaricare gli utilizzatori di pubblicità. L'azienda può inoltre avvantaggiarsi delle conoscenze tecnologiche di Xperi, la compagnia madre, acquisite nello sviluppo del DTS e di IMAX Enhanced. Oltre alla collaborazione con Sharp, TiVo ha dichiarato anche di aver raggiunto un accordo con tre produttori di televisori ancora sconosciuti. Uno di questi sarà il suo partner per il lancio in Nord America, mentre gli altri due commercializzeranno televisori TiVo OS in Europa nel 2024. Kirchner sostiene che TiVo OS sarà in grado di raggiungere o superare l'obiettivo di avere 7 milioni di TV attivi con la sua piattaforma entro la fine del 2025. TiVo infine ha dichiarato di star riscuotendo un notevole successo con TiVo+, un servizio di streaming video gratuito con pubblicità, già adottato da più di 30 fornitori di servizi statunitensi e che ora vanta oltre 800 canali.
Fonte: HDTVTest