Maggiori dettagli su IllumiRoom Microsoft
Il progetto di realtà aumentata, che utilizza Kinect ed un proiettore per ottenere un maggior coinvolgimento visivo, viene presentato dettagliatamente in un PDF e tramite un nuovo video
Microsoft ha iniziato a togliere i veli ad IllumiRoom, il sistema di realtà aumentata che utilizza Kinect ed un proiettore espandere l'esperienza visiva oltre lo schermo. Presentato per la prima volta al CES, ma senza aver fornito molti dettagli, IllumiRoom basa il suo funzionamento sul principio secondo il quale, se si inserisce nel campo visivo periferico una rappresentazione stilizzata di quello che potrebbe essere presente oltre lo schermo, lo spettatore coglierà un aumento del coinvolgimento, tale da far percepire l'immagine come non più limitata al solo schermo, ma più “avvolgente”.
In occasione del CHI 2013 di Parigi Microsoft ha illustrato il funzionamento più minuziosamente: attualmente il prototipo utilizza un proiettore convenzionale e Kinect: Kinect analizza la stanza, in modo da adattare al meglio l'intervento del proiettore. IllumiRoom è infatti progettato per funzionare in qualunque ambiente, sovrapponendosi alla mobilia o proiettando tra gli spazi vuoti. Sono infatti possibili vari livelli di funzionamento: è possibile proiettare l'intera immagine su tutta la parete, con una correzione radiometrica, è possibile proiettare una versione ad alto contrasto dove sono presenti solo i bordi di quello che viene rappresentato fuori dallo schermo, si può optare per una proiezione solo sulle superfici completamente piane, oppure utilizzare una modalità selettiva, che concentra il focus solo su elementi ben precisi (come ad esempio i proiettili che ci vengono sparati contro, che così sembreranno uscire dallo schermo e venirci incontro). Le modalità summenzionate possono anche essere combinate tra loro, utilizzandone più di una per volta.
Gli utilizzi sono molteplici: si può ricorrere ad IllumiRoom modificare l'aspetto della parete su cui si proietta, cambiando la saturazione dei colori nell'ambiente, oppure utilizzare la funzione texture displacement per creare l'illusione di movimento degli oggetti, creare distorsioni eccetera. Un esempio pratico è un'esplosione, che può venire irradiata fuori dallo schermo producendo una sorta di distorsione nell'ambiente. Altra applicazione è l'interazione fisica: si può ad esempio ricreare l'effetto di una nevicata nella stanza, facendo in modo che i movimenti nel gioco influiscano sui movimenti della neve ricreata fuori dallo schermo. Anche l'illuminazione può essere utilizzata allo stesso modo: immaginate di entrare in un tunnel non illuminato con un'auto: IllumiRoom oscurerà la stanza all'entrata, e simulerà una luce che ci viene incontro all'uscita del tunnerl, come se si passasse sotto ad una fonte di luce. IllumiRoom può essere messo all'opera anche con contenuti video, con le stesse modalità: si può quindi allargare l'immagine fuori dallo schermo, o anche proiettarne una versione parzialmente sfocata, in modo da fornire solo un'impressione di massima dei dettagli.
Al momento non è noto se questo sistema sarà presente sulla prossima Xbox, o se verrà commercializzato come sistema indipendente in un prossimo futuro. A seguire la presentazione del prodotto in video.
Per maggiori informazioni: PDF con il funzionamento della tecnologia.
Fonte: Microsoft.
Commenti (1)
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Non sarebbe una brutta idea per i hardcore gamer , e basta .