L'ultimo VCR VHS verrà prodotto a fine luglio
La giapponese Funai, unica compagnia a supportare ancora lo standard VHS, ha dichiarato che a fine mese interromperà la produzione dell'ultimo videoregistratore a cassette in questo formato, a quarant'anni dall'uscita del primo modello
Vincitore di una delle prime guerre tra formati, che coinvolse negli anni '70-'80 il Betamax di Sony e il Video 2000 di Philips, lo standard Video Home System fu originariamente sviluppato da JVC. Il primo modello uscì sul mercato giapponese nel settembre del 1976, per poi diffondersi nel giro di due anni negli Stati Uniti e in Europa. È un altro marchio nipponico, Funai, l'ultimo a sviluppare registratori "stand alone" e combo-DVD in formato VHS.
La produzione Funai è proseguita ininterrottamente per trent'anni, nonostante i formati digitali abbiano da tempo sostituito quelli analogici anche nel settore video. Il numero di unità costruite è sceso però nel 2015 a sole 750.000 da un picco massimo di 15 milioni. Ora la compagnia giapponese ha dichiarato che l'ultimo esemplare di videoregistratore VHS uscirà dai propri stabilimenti il 31 luglio 2016, chiudendo così il ciclo quasi quarantennale di questo standard, anche se presumibilmente i supporti su cassetta continueranno ad essere prodotti ancora per un certo periodo.
Fonte: Flatpanels HD, What Hi-Fi
Commenti (36)
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Il mio primo videoregistratore era un modello Panasonic ed aveva il telecomando con il filo!
Bei tempi andati... (non rimpiango di certo il vcr, s'intende)
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Telecomando con il filo?
Mai visto...
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Eh, si, esistevano
Il marchio, che all'epoca si chiamava ancora National Panasonic, aveva a catalogo due modelli; acquistai il meno costoso, un apparecchio imponente, aveva il caricamento dall'alto, 8 canali con sintonia meccanica (le rotelline, per intenderci) ed era dotato, a differenza del fratello maggiore che si fregiava dei raggi infrarossi, di un piccolo telecomando a filo, con le sole funzioni base e con un cavo kilometrico da inserire, tramite mini-jack, nella parte frontale del vcr.
Ricordo che la spesa per me rappresentò un grande sacrificio, tanto che decisi anche di vendere molta parte del materiale cine Super8 in mio possesso (cosa di cui più avanti mi pentirò non poco...), e la rimanenza la mise mio padre -
Nemmeno io sapevo dell'esistenza del telecomando col filo!!
Il Telefunken l'aveva normale ed era pure retroilluminato, mi fa ridere vedere oggi molti telecomandi di prodotti anche top di gamma privi di questa semplice ma secondo me utile funzione. -
Originariamente inviato da: Bane;4603197Nemmeno io sapevo dell'esistenza del telecomando col filo!
Be', ancora oggi esistono dei missili, per lo più terra-terra, filoguidati, quindi un telecomando ci può stare. -
Originariamente inviato da: rossoner4ever;4603057Telecomando con il filo?
Mai visto...
Anche i CRT prima maniera, quelli che in pratica erano un telaio TV col cinescopio fatto a 3 tubi, avevano il telecomando (di Service) a filo con jack 3,5 ... Preistoria, ma almeno il telecomando prendeva. -
Originariamente inviato da: Alberto Pilot;4603256Anche i CRT prima maniera, quelli che in pratica erano un telaio TV col cinescopio fatto a 3 tubi, avevano il telecomando (di Service) a filo con jack 3,5 ... Preistoria, ma almeno il telecomando prendeva.
Quelli me li ricordo, ma i VCR no........
OT......mi ricordo anche i TV con lo stabilizzatore...........sono Preistorico ? -
Originariamente inviato da: Alberto Pilot;4603256... ma almeno il telecomando prendeva.
Eh, ma se vi dico che quel telecomando l'ho rimpianto quando ho cambiato il vcr?
All'epoca le interruzioni pubblicitarie nei film erano selvagge: numerose e a tradimento!
Con il filocomando non era necessario il puntamento diretto verso il vcr ed io ero velocissimo ad azionare la pausa all'inizio nonché alla fine dello spot, e lo facevo stando comodamente stravaccato sul divano, mentre la risposta al comando era impeccabile per rapidità e precisione: comodissimo! -
Originariamente inviato da: Plasm-out;4603269mi ricordo anche i TV con lo stabilizzatore
Per la precisione: stabilizzatori a ferro saturo.
Trovarne ancora qualcuno non sarebbero male per coloro che scrivono pagine sulle UPS per stabilizzare il proprio TV o impianto Hi-Fi, non c'erano problemi di onda quasi sinusoidale ed i tempi di intervento erano istantanei, per le piccole fluttuazioni erano l'ideale. -
ah gli stabilizzatori! la costruzione del trasformatore era particolare, come la fisionomia del lamierino che lo componeva...