Diminuiscono le promozioni Blu-ray
Dopo Pricegrabber, Display Search lancia un nuovo allarme: da quando la format war è finita, pubblicità e promozioni per il formato Blu-ray Disc sono drasticamente diminuite
Ci eravamo lasciati la settimana scorsa con l'allarme lanciato da Pricegrabber, noto motore di ricerca online dei prezzi per gli Stati Uniti, circa un aumento del prezzo medio di 100 dollari di un dispositivo blu-ray rispetto al periodo caratterizzato dalla guerra dei formati con Toshiba. Sulla stessa lunghezza d'onda è il risultato che ci arriva da una ricerca condotta da Display Search, dalla quale emerge che, da quando Toshiba ha gettato la spugna, sono calati anche gli investimenti in pubblicità e sopratutto in promozioni per il formato Blu-ray Disc.
Secondo quanto pubblicato da Display Search, gli investimenti pubblicitari (molto spesso finalizzati alla divulgazione di qualche promozione/sconto) tra il 10 febbraio e l'11 marzo sono calati del 50%, che poi diventa il 100% se si va a considerare il periodo tra novembre e dicembre 2007. Tendenzialmente, precisa la società di ricerche, febbraio e marzo sono mesi "tranquilli" per quanto riguarda la vendita e la promozione di Hardware, mentre il periodo caldo è rappresentato proprio dal bimestre novembre/dicembre.
Nonostante ciò, all'indomani del successo nei confronti di Toshiba, il corsorzio Blu-ray aveva fatto sapere di voler proseguire sulla strada delle promozione, affinché il proprio formato potesse diventare quanto prima un fenomeno di massa. Ma così sembrerebbe non sia stato. "Il motivo principale va ricercato nella minore pressione concorrenziale che sta caratterizzando l'attuale ciclo di vita del Blu-ray", ha dichiarato Paul Erickson, direttore del comparto HD e DVD di Display Search. "Non c'è più la stessa pressione, ed ora si può pensare ad una caduta stabile dei prezzi".
Dopo le promozioni di fine anno, che hanno visto scendere il prezzo medio di un dispositivo Blu-ray fino a 300 dollari, lo stesso Erickson ha fatto notare - in linea con le dichiarazioni di PriceGrabber - che attualmente il prezzo medio è salito fino a 399 dollari. "La politica dei prezzi era bloccata dall'agguerrita concorrenza con Toshiba, ed ora che l'HD DVD non c'è più, si possono concentrare su una pianificazione razionale delle riduzioni di prezzo nel corso del tempo", ha concluso Erickson.
Display Search lancia un ulteriore allarme: all'indomani dell'annuncio di Toshiba, la domanda di lettori Blu-ray è aumentata, spiazzando buona parte dei produttori. "Panasonic non si aspettava che Toshiba avrebbe tolto la spina in quel particolare giorno, e noi, assieme ad altri produttori di Hardware Blu-ray, non eravamo pronti a far fronte all'immediata crescita della domanda", ha dichiarato Tony Jasionowski, senior manager del gruppo Panasonic.
"Stiamo cercando di aumentare la produzione, diventata una nostra priorità, ed abbiamo già attrezzato il nostro stabilimento in Giappone per questo fine", ha continuato Jasionowski che ha poi concluso: "Qualsiasi carenza di approvvigionamento deve essere sanata al più presto, e già dal mese prossimo aumenteranno le forniture".
Fonte: VideoBusiness
Commenti (40)
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io alla mediaworld ho visto bd vecchi a 14/16 euro.E se compri un lettore bd ti regalano le trilogie di spiderman e i pirati che credo valgano molto + di 100 euro
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Non capisco tanto allarmisto, è normale che scomparsa la concorrenza i prezzi aumentino un pochino (o meglio non si facciano più sconti che non hanno senso se non per battere la concorrenza) e che diminuisca la pubblicità, specialmente se il supporto sta guadagnando quote di mercato con un buon ritmo. Nulla di allarmante, pian piano i prezzi scenderanno ed il formato diventerà globale. Non vedo che altro ci si dovrebbe aspettare.
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aspetto un calo di prezzo dei supporti vergini. l'unica strada nell'attesa che si trovi un BD dentro Panorama per 10 euro.
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E' vero che i BD costano ancora carucci, soprattutto ora che i DVD si trovano a 6,90/9,90 e quindi gli acquisti in questo formato sono calmierati, però trovo singolare che alcune persone siano disposte a spendere 5.000 euro per comperarsi un Kuro fhd (ad esempio), quando con qualche migliaio di euro in meno si acquista già una ottima tv e poi sia restia a spendere 5 euro in più per un BD. Che senso ha acquistare una catena video fhd per poi vederci i dvd sd? Non è meglio equilibrare gli acquisti di hardware/software?
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Ringrazio Frattaroli per la non censura del mio commento #24.
Corretta interpretazione: il mio non era un inno alla pirateria ma un commento ironico al fatto che il BD stia probabilmente imboccando la stessa strada presa per il CD prima e per i DVD oggi, con tanto di futuro sbracamento del mercato.
In pratica, nessun nuovo modello di business è all'orizzonte.
L'ennesima occasione sprecata.
Forse i problemi di nascita di Qtrax, sito che sembrava indicare una novità nel modo di far business delle major, sono problemi di sclerosi del management?... Mah!
La difesa ad oltranza del copyright abbinata ad alti prezzi iniziali (dovuti alla necessità di recuperare i costi iniziali - modello di business standard), allontana però il cliente in termini di fiducia abbassando la soglia di eticità del suo rapporto con il prodotto. In altre parole, se non si mostrano segni di volersi ingraziare il mercato, il cliente non sentirà grandi rimorsi a rivolgersi alla pirateria.
Io credo che il mercato sia ormai maturo per sentirsi rivolgere dai produttori messaggi nuovi, basati su un più civile reciproco rapporto di fiducia.
Non sono poi d'accordo con il confronto pc-ps3.
La ps3 sarà una macchina meravigliosa ma ha un utilizzo ancora molto focalizzato al gaming. Un pc consente mille applicazioni in più. Non sono confrontabili e il secondo ha una diffusione molto maggiore della prima.
Se poi già si possiede un processore veloce, una scheda video recente e memoria RAM a bizzeffe, resta la sproporzione fra certi lettori bundle BR per pc (che viaggiano fra i 130 e 150 Euro) e i lettori stand alone per tv (da 400 Euro in su) o ps3.
A meno che, come già dissi in un altro post, non si debba ritenere che il Blu Ray abbia come mercato target solo gli adolescenti e pseudo tali, cosa di cui inizio a sospettare fortemente visti i titoli che escono, nel qual caso sono evidentemente io ad essere nell'universo sbagliato... -
Io i BR ho smesso di comperarli ... a sti prezzi ... non parliamo dei lettori !!! quelli manco li considero al momento (fino a che la PS3 continua a funzionare almeno
)
in effetti ho comperato un BR ... usato a 9,90 euro -
Basterebbe mettersi in testa che l'HD sia in commercio dal 2009...il prox anno di sicuro la musica cambierà.
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Originariamente inviato da: Highlanderle condizioni è il prezzo lo decido IO come CONSUMATORE in base alla mia coscenza e quello che ritengo giusto in relazione ad un mio metro di misura e ad altri beni materiali, andando a costruire una ipotetica scala di valori.
Parole sante!
Aggiungerei che, imho, i prezzi di certi prodotti, sono e rimangono alti (in parte) anche per colpa di chi non rispetta questa filosofia.
Ciao. -
Originariamente inviato da: sevendayBasterebbe mettersi in testa che l'HD sia in commercio dal 2009...il prox anno di sicuro la musica cambierà.
Sai, detto ad un ex possessore di TV HDTV Thomson Space System, comprato nel 1991 (8 milioni di lirette dell'epoca), rarissimo ed unico esempio di TV HDTV con schermo CRT da 1250 linee reali, predisposto per la defunta HD-Mac ibrida analogica/digitale, quella famosa sperimentata dalla RAI ai Mondiali del 1990, con i negozianti che assicuravano che dal 1992 la musica sarebbe cambiata e che l'Alta Definizione sarebbe partita in Italia con programmi regolari subito dopo le Olimpiadi invernali di Albertville, tutto questo suona, come dire, un attimino scoraggiante.
Nel 2009, festeggerò i 18 anni dalla prima volta che ho sentito la frase dall'anno prossimo la musica cambierà... -
Originariamente inviato da: maliikParole sante!
Aggiungerei che, imho, i prezzi di certi prodotti, sono e rimangono alti (in parte) anche per colpa di chi non rispetta questa filosofia.
Ciao.
Ma infatti .. e me ne scuso ... il sottoscritto se a volte risulta pedante perchè ripete spesso le stesse cose... è perchè spera di indurre a riflessione e reclutare nuovi filosofial fine di costituire forza e gruppo compatto in merito a coerenza e decisione unitaria