
CEDIA: processori madVR Envy/Envy Pro
L'azienda americana presenta a Denver i processori derivati dal render capace di analizzare e ottimizzare i contenuti HDR per singolo fotogramma, dotati di generatori di pattern SDR/HDR, LUT 3D 65/256 punti, upscaling e strech anamorfico con algoritmi AI, eliminazione bande nere e correzione rapporto di aspetto, uscita DP 1.4 e triplo connettore HDMI 2.0 (in/out/loop-through)
madVR Labs espone a CEDIA Expo 2019 (Denver, 12-14 settembre 2019) i processori video Envy Pro Cinema ed Envy Base. Il modello Pro Cinema è in dimostrazione presso lo stand madVR Labs (booth #3254). L'architettura si basa sull'omonimo render freeware madVR, implementato nel HTPC Digifast Multimedia Station 4K HDR, il cui aspetto più rilevante è l'analisi frame per frame dei contenuti HDR, che permette di ricavare metadati dinamici con risoluzione al singolo fotogramma, un'accuratezza che non viene raggiunta nemmeno da Dolby Vision e HDR10+.
La tecnologia madVR Highlight Recovery permette di ottimizzare per ogni singola scena i valori di MaxCLL (Maximum Content Light Level, il livello massimo di luminanza di ogni pixel dell'intero contenuto) e del MaxFALL (Maximum Frame Average Level), il lvello medio di luminanza di tutti i fotogrammi). L'Envy Pro Cinema vanta l'analisi e l'ottimizzzione in tempo reale di oltre 500 milioni di pixel al secondo. I processori Envy forniscono inoltre funzioni come l'upscaling 4K, il rilevamento e l'ingrandimento delle bande nere e del rapporto di aspetto, il debanding e la riduzione degli artefatti da compressione, l'incremento della nitidezza e del dettaglio, l'interpolazione del movimento e la calibrazione delle LUT 3D.
Caratteristiche:
- Envy Pro Cinema: potenza ~10 TFLOPS, più ~100 TFLOPS per AI / Neural Network
- Envy Base: circa la metà della potenza di elaborazione del Pro Cinema
- Calcoli in virgola mobile 32 bit per componente con buffer 16 bit
- Tre terminali HDMI 18.0 Gbps (ingresso, uscita e loop-through)
- Un terminale di uscita DisplayPort 1.4a 36,4 Gbps con supporto DSC (Display Stream Compression)
- L'hardware del modello Pro Cinema è predisposto per successivi aggiornamenti (con sovrapprezzo)
- LUT 3D a 65 o 256 punti
- Supporta Calman, LightSpace e DisplayCAL/ArgyllCMS via LAN
- Generatore di segnali SDR e HDR di riferimento integrato
- Supporto per controllo IR remoto e controllo IP
- Dynamic Tone Mapping con tecnologia proprietaria Highlight Recovery
- Algoritmi AI / Neural Network per upscaling, mosquito noise reduction etc
- 4K Anamorphic Stretch, using AI / Neural Network scaling
- 4K Debanding & Sharpening
- Rilevamento automatico bande nere & rapporto di aspetto
- Funzione extra per proiezione frontale CIH, CIW e CIA
- Interfaccia grafica moderna che combina flessibilità, potenza e facilità d'uso
Nonostante le funzionalità avanzate, il produttore dichiara per Envy un tempo di impostazione di soli due minuti. I prezzi suggeriti sono di $ 9.979 per Envy Pro Cinema e $ 5.499 per Envy Base. La consegna dei prodotti è prevista per il 4° trimestre 2019.
Per ulteriori informazioni: www.madvrlabs.llc
Fonte: AV Forums
Commenti (14)
pensala come vuoi
Anche logicamente se vogliamo ragionare per sillogismi Envy -> MadVR Hardware -> MadVR software -> macchine che usano MadVR INTERSEZIONE Dispositivi testati da AV Magazine -> Digifast. Quindi?
Oppure come vi ha fatto giustamente notare Riccardo sono articoli che spiegano meglio le funzionalità e potenzialità del sistema di cui si sta parlando nell'articolo in questione. Magari dargli una letta eviterebbe di fare interventi gratuiti inutili.
O almeno questa è stata la mia prima impressione nel leggere l'articolo.
riesci ad estrapolare che nel leggere l'articolo, viene automatico pensare che basta avere un Digifast e si ha le stesse prestazioni dell'Envy ad un costo sensibilmente inferiore hai una fantasia e capacità di astrazione mentale degne del miglior Lovecraft o Aldous Huxley in procinto di scrivere le porte della percezione. E' come se scrivessi che il nuovo prototipo della Ferrari è basato sul famoso motore a scoppio implementato anche nella Fiat Topolino e riuscissi a capire che la Topolino ha le stesse prestazioni della ultima Ferrari. Ovviamente tutto con il dovuto rispetto....