Canale 4K entro 2014-2015 su Sky?
Secondo il presidente di SES Astra, le prime trasmissioni in UHDTV 4K potrebbero arrivare sul mercato entro 2-3 anni. L'operatore satellitare annuncia anche una collaborazione in tal senso con BSkyB che potrebbe essere la prima emittente a proporre un canale 4K
Sebbene le trasmissioni in HD siano ancora sostanzialmente una chimera nel panorama televisivo digitale terrestre italiano, sul satellite la situazione è decisamente migliore e questo grazie all'offerta di Sky. Secondo quanto riportato dal presidente di SES Astra (principale operatore satellitare europeo) Romain Bausch nel corso di un'intervista, le prime trasmissioni televisive in 4K dovrebbero arrivare sul mercato entro 2-3 anni: "l'UHDTV sta iniziando a muovere i suoi primi passi e NHK punta addirittura a fare il salto verso programmazioni TV in 8K. Ma per UHDTV si intende anche il 4K, che consideriamo commercialmente più fattibile e interessante. Il 4K in TV potrebbe diventare una realtà nel giro di 2-3 anni e siamo convinti che ciò accadrà. BSkyB (Sky UK) è stato un precursore dell'HDTV in Europa ed è molto probabile che possa diventarlo anche per l'UHDTV 4K. Una collaborazione tra noi (SES Astra) e BSkyB è già in atto e siamo convinti che un primo canale UHDTV 4K possa arrivare nel giro di due o tre anni."
Insomma, le acque si stanno muovendo: prodotti 4K, sistemi di ripresa 4K, volontà di arrivare a uno standard (vedi news) e ora si parla addirittura di possibili trasmissioni TV in 4K. A questo punto sembra mancare all'appello solo Hollywood con un suo formato 4K per la distribuzione dei film in casa...
Fonte: Advanced Television
Commenti (21)
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solo una parola notizia interessantissima.sky italia è sempre stata pioniere di nuove tecnologie per fare nuovi abbonati.questo è un modo per affossare definitivamente il terrificante digitale terrestre nostrano.
W SKY -
d'accordo con marco79...
...salvo che anche il bd di Via col vento è di molto superiore alla corrispondente versione satellitare. Cmq ancora più imbarazzante è la qualità del digitale terrestre. Piuttosto mi chiedo che ne sarà del blu-ray (2k). Si cambia di nuovo tutto? Io dico che in ambito casalingo il bd 2K, se ben sfruttato (e oggi ancora non lo èè l'ideale compromesso. Spero che i bd attuali non scompaiano per i capricci tecnologici delle Case (e di pochissimi fissati).
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Il BD di Via col vento è da riferimento. Una pellicola degli anni '30 che si vede così... averne di film degli anni '70!
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Scusate, ho sparato un film vecchio a caso non sapendo che fosse stato restaurato per bene
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Desidero rammentarvi che la notizia della redazione riguarda Sky U.K. e non, per adesso, Sky Italia, quindi se per loro occorrono 3-4 anni, per noi si para di un lustro, come minimo e, per allora, avremo 'macchine ' 4k efficienti a costi non proibitivi, ma le trasmissioni?
La qualità Sky (Italia) dei film è, troppo spesso, mediocre -
Chissà cosa trasmetteranno piuttosto! :-)
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Riguardo la questione BD vs 4K, mi sono sempre chiesto: ma per i film datati, quelli che hanno master in pellicola, e' possibile realizzare una versione 4K o la versione 1080, quella in BD, e' il massimo realizzabile da una pellicola?
In altri termini dovro' buttare tutti i miei BD tra qualche anno perche' dovro' ricomprarmeli in 4K oppure no? -
Ti rispondo velocemente: avendo un master in pellicola lo si può sempre scansionare a risoluzioni maggiori.
Quindi il 1080p di un BD non è il massimo realizzabile da una pellicola.
Fra l'altro ci sono voci discordanti sull'argomento, ma in genere la qualità video e colore di una pellicola si attesta fra un minimo, equivalente, di 6K o un massimo di poco più di 8K se la si vuole comparare al digitale.
L'unica cosa che spesso si dà per assodato che già oggi, quando fatto ad hoc, il digitale è superiore in nitidezza (l'effetto Razor) alla pellicola... ma sappiamo bene che non è solo questo elemento che fa la qualità video di un'opera filmica. -
Originariamente inviato da: Blerpa;3542354Non sono d'accordo. La risoluzione della pellicola (35mm) massima teorica dipende da molti fattori, primo fra tutti il tipo e la sensibilità del negativo utilizzato, l'esposizione scelta, obiettivo, diaframma, et cetera. E comunque, quello che va al cinema non è il negativo usato per le singole riprese ma il risultato di operazioni di post produzione e montaggio. Per questo motivo, per esperienza personale, direi che la risoluzione minima è più vicina a 1K (ovvero 1280x720, circa 1 megapixel). A molti film moderni bastano e avanzano edizioni 2K, come i primi due film della trilogia dell'anello. Sono veramente pochi i film che possono sfruttare edizioni a risoluzione 4K.... in genere la qualità video e colore di una pellicola si attesta fra un minimo, equivalente, di 6K....[CUT]
Invece, per quanto riguarda la scansione, sempre meglio scansionare a 6K e ridurre poi a 4K. Ma questa è un'altra storia...
Originariamente inviato da: g_andrini;3538397Non sono d'accordo. I 4 Mbps per il full HD sono assolutamente insufficienti, anche per compressioni in doppia passata. Figuriamoci per le compressioni real-time necessarie per riprese televisive live in 4K. E comunque dipende dal materiale, dalla frequenza di quadro e dalla scansione (2160i oppure 2160p). Ci sono contenuti in 4K con basso dettaglio (praticamente sono più vicini al 2K che al 4K), con inquadrature a ridotta profondità di campo (è quasi tutto fuori fuoco), allora potrebbe bastare anche un bitrate di 35 Mbps. Per contenuti 4K reali (quindi con elevato dettaglio), il bitrate necessario salirebbe oltre i 50Mbps, fino ad arrivare al di là degli 80 Mbps.... Per trasmettere in 4k servono, dunque, almeno 16 Mbit/s, cioè quasi un canale UHF del digitale terrestre.
Emidio -
Originariamente inviato da: marco79;3538649Confermo pure io! NON esiste canale HD che possa competere con un Bluray.
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Confermo
Se poi vi guardate Via col Vento in BD allora possiamo anche parlarne...
no non ne parliamo proprio....come già detto via ccol vento è bd da riferimento e la trasmissione di sky è lontana anni luce...