Netflix: piano con pubblicità con catalogo incompleto
Netflix dovrebbe lanciare all'inizio del 2023 il nuovo piano di abbonamento meno costoso supportato dalla pubblicità, che comunque non metterà a disposizione tutti i contenuti in catalogo
Netflix ha svelato più a fondo la strategia per il nuovo piano con pubblicità, che dovrebbe partire all'inizio del 2023. Probabilmente questo avverrà, almeno all'inizio, solo in alcuni mercati selezionati dove la pubblicità gioca un ruolo particolarmente importante. Il colosso dello streaming ha scelto di seguire la stessa politica di HBO Max, Disney+ e altri servizi concorrenti dopo aver perso 200.000 abbonati nel primo trimestre 2022, segnando un calo dopo undici anni di crescita costante. Netflix ha anche annunciato di aver scelto Microsoft come partner per il piano "ad-supported". Nel secondo trimestre dell'anno Netflix ha perso altri 970.000 abbonati, anche se comunque meno dei due milioni previsti. La compagnia spera di recuperarne un milione nel terzo trimestre 2022, ma gli analisti puntano sull'imminente piano supportato dalla pubblicità per generare nuove entrate.
Per chi è già abbonato non cambierà ovviamente niente, mentre chi vorrà risparmiare qualcosa potrà farlo accettando la presenza occasionale di pubblicità. Durante la relazione finanziaria del secondo trimestre tuttavia è emerso un dettaglio di cui non si era finora parlato: il piano Netflix con pubblicità non includerà tutti i contenuti in catalogo. Il co-CEO Ted Sarandos lo giustifica con il dover ritrattare i diritti con i partner, assicurando che comunque la maggior parte saranno disponibili anche nel piano con pubblicità. Questo comunque potrebbe deludere e far desistere dei potenziali clienti, anche se naturalmente bisognerà verificare quali contenuti saranno esclusi per avere il quadro completo. Per compensare le perdite, Netflix sta anche cambiando la politica di condivisione degli account.
Fonte: 4KFilme