I brani MQA Tidal Masters oltre il milione

Riccardo Riondino 19 Ottobre 2018, alle 15:28 Media, HD e 4K

Il numero di brani Hi-Res MQA disponibile con l'abbonamento "Tidal Hi-Fi" è cresciuto di oltre 30 volte nel giro di un anno e mezzo, pur rappresentando una percentuale ancora minima rispetto al catalogo Tidal

Il servizio "Tidal Masters" è disponibile per chi sottoscrive l'abbonamento "Hi-Fi", dal costo mensile pari a 19,99€. Partito nel febbraio 2017, offre file con qualità 24 bit/96 kHz in streaming a bit-rate ridotto, grazie alla codifica MQA. All'inizio venivano offerti 30.000 brani MQA, una minima percentuale dei 40 milioni di tracce di cui si compone il catalogo Tidal. L'elenco comunque è salito a ritmi piuttosto rapidi, fino a superare di recente il milione. La crescita è stata quindi del 3000 % nel giro di 18 mesi, un dato incoraggiante anche se il numero è ancora modesto rispetto alle tracce con qualità CD.

Per ulteriori informazioni: tidal.com/it

Fonte: What Hi-Fi

Commenti (77)

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  • AlbertoPN

    23 Ottobre 2018, 14:52

    Originariamente inviato da: gionaz;4900594
    L'MQA è migliorativo rispetto al formato CD, infatti già tramite TIDAL hai sia la traccia CD sia quella MQA ovviamente riproducendo l'MQA il risultato è migliore...


    A cosa attribuiresti questa miglioria ?

    Visto che la traccia dovrebbe per lo meno essere diversa, ammesso e non concesso che le parti tagliate non influiscano minimamente sul risultato finale, l'ultilizzo di questo algoritmo in cosa influirebbe positivamente sul messaggio sonoro ?
  • mafelix

    23 Ottobre 2018, 14:54

    Il processo MQA prima ripulisce la distorsione e sfocatura che si verifica quando una traccia analogica viene convertita nel regno digitale, creando un soundstage 3D veramente accurato. Quindi usa un processo di compressione MQA chiama scherzosamente origami musicali per incapsulare tutte le informazioni ad altissima frequenza - le cose che le nostre orecchie non ascoltano tanto a livello conscio, ma i nostri corpi si sentono in una performance dal vivo , che può essere successivamente decodificato dai dispositivi abilitati MQA. Questo è quello che tecnicamente viene effettuato dall'algoritmo MQA. Chi critica questo formato, secondo me, dovrebbe prima fare un confronto con la sorgente che reputa migliore, purché sia dello stesso livello, sono oramai inutili e scontate le discussioni dove viene confrontato con sorgenti magari analogiche che costano 10 volte tanto.
  • Emidio Frattaroli

    23 Ottobre 2018, 15:18

    Poco fa il mio contatto in MQA mi ha bacchettato per la superficialità delle mie considerazioni. Cerco di essere un po' più preciso.

    L'inventore di MQA è Bob Stuart, fondatore di Meridian e ideatore anche di altre tecnologie attuali come il sistema MLP/Dolby TrueHD. Benché MQA e Meridian fossero identità separate sin dal 2015, soltanto nel 2017 Bob Stuart è uscito dal consiglio di amministrazione di Meridian; quindi dal 2017 MQA e Meridian non hanno praticamente più punti di contatto.

    Il sistema MQA si fonda su tre pilastri.

    1- Il primo è il condizionamento dei master digitali di partenza che vengono analizzati e corretti digitalmente, non nella timbrica o nel missaggio, ma solo su alcuni artefatti del segnale digitale che vengono tradizionalmente introdotti con il campionamento e soprattutto per colpa dei filtri anti-aliasing. Da questo punto di vista, un file MQA potrebbe essere anche migliore del master originale.

    2- Il secondo pilastro riguarda la compressione, che avviene in modo completamente differente rispetto ai tradizionali sistemi di compressione e utilizza in questo caso tecniche molto evolute di dithering per impacchettare informazioni extra che poi possono essere estratte dai decoder compatibili.

    3- I file MQA vengono siglati e certificati, in modo da essere certi che quel file è originale e non è stato alterato in nessun punto, dal mastering fino alla trasmissione. Quante volte - ad esempio - dopo aver acquistato un file audio ad alta risoluzione, ci siamo posti il dubbio se quella registrazione fosse nativa oppure up-scalata? Con MQA non ci saranno più dubbi.

    Il sistema MQA ha il suo campo di utilizzo di elezione nello streaming. E a me questa cosa interessa parecchio. Per me è molto bello poter accedere a milioni di brani in streaming in qualità audiophile, pagando un abbonamento mensile.

    Ma non solo: in Giappone esistono già CD Audio (quindi 44,1 kHz e 16 bit) codificati in MQA. Si tratta di quasi 150 titoli e sembra che chi li ha ascoltati ne sia rimasto sorpreso per l'aumento della qualità rispetto all'edizione in semplice PCM.

    https://www.amazon.co.jp/༢.../dp/B07D9WBWKL/

    Emidio
  • AlbertoPN

    23 Ottobre 2018, 15:19

    Grazie delle spiegazioni.

    Originariamente inviato da: mafelix;4900635
    Chi critica questo formato, secondo me, dovrebbe prima fare un confronto con la sorgente che reputa migliore, purché sia dello stesso livello, sono oramai inutili e scontate le discussioni dove viene confrontato con sorgenti magari analogiche che costano 10 volte tanto.


    Hai per caso una sorgente da suggerire ? In modo che come scrivi, sia dello stesso livello ?
  • AlbertoPN

    23 Ottobre 2018, 15:25

    Originariamente inviato da: Emidio Frattaroli;4900645
    Il sistema MQA ha il suo campo di utilizzo di elezione nello streaming. E a me questa cosa interessa parecchio. Per me è molto bello poter accedere a milioni di brani in streaming in qualità audiophile, pagando un abbonamento mensile.


    Idem, anche se non disdegno poi qualcosa di residente in loco se per caso non ho accesso alla rete o mi trovo in altre condizioni.
    Però interessante questo MQA.
  • Emidio Frattaroli

    23 Ottobre 2018, 15:43

    Originariamente inviato da: Nordata;4900453
    ... Non ho capito cosa voglia dire autenticare dagli Autori...[CUT]
    Che il produttore dei brani o gli stessi autori verificano il risultato del processo di encoding. La firma è anche a garanzia che il brano sia quello originale codificato MQA e non una versione alternativa.

    Emidio
  • mafelix

    23 Ottobre 2018, 15:43

    Originariamente inviato da: AlbertoPN;4900646
    Grazie delle spiegazioni.



    Hai per caso una sorgente da suggerire ? In modo che come scrivi, sia dello stesso livello ?


    https://mytekdigital.com/hifi/products/manhattan-2/
  • gaf

    23 Ottobre 2018, 16:05

    Rispondo in sintesi a qualche domanda di cui riassumo il senso, cioè l' MQA è solo un file più piccolo che mi fa risparmiare spazio?
    La risposta è no. Come diceva Emidio, l' MQA dà la possibilità di ascoltare in streaming brani con qualità da master audio. Con formati tipo DSD questo sarebbe molto difficile perché occupano molta banda. Il punto fondamentale è che suona veramente bene. Lo dico perchè
    abbiamo fatto prove di ascolto e nessuno ha potuto dire il contrario.
    Quanto all' hardware: secondo me serve un impianto adeguato, di livello e possibilmente con decoder integrato MQA, .. altrimenti provate con la decodifica software di Roon ... altrimenti ascoltatevi gli MP3
  • AlbertoPN

    23 Ottobre 2018, 17:55

    Originariamente inviato da: mafelix;4900660


    Bella bestiolina, anche se non è una sorgente ma un DAC.

    Conosco il Brand, mi ci ero avvicinato qualche mese fa (anno oramai) per un prodotto (sempre DAC) non più un commercio che gestiva al meglio il DSD. Prodotti solidi senza dubbio.
  • AlbertoPN

    23 Ottobre 2018, 17:57

    Originariamente inviato da: gaf;4900669
    Quanto all' hardware: secondo me serve un impianto adeguato, di livello e possibilmente con decoder integrato MQA, .. altrimenti provate con la decodifica software di Roon ... altrimenti ascoltatevi gli MP3




    Un filo caustico, no ?

    Comunque il messaggio è arrivato forte e chiaro, anche se non ti sei presentato
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