iPhone è già un successo?
Dopo il week-end di lancio arrivano i primi dati di vendita del nuovo gioiellino della Apple e soprattutto le tendenze dei consumatori
Secondo i dati divulgati dalla banca d'investimenti Pipe Jaffray, nel corso del week-end di lancio del primo cellulare targato Apple, sarebbero stati già venduti circa 500.000 iPhone negli Stati Uniti. Oltre a questo incoraggiante dato che ha visto lunghe file di fans assieparsi davanti ai negozi Apple Store, è interessante rilevare come nei punti vendita di San Francisco, New York e Minneapolis il 95% degli acquirenti abbia optato per il modello più costoso (599 dollari) con memoria da 8GB.
Nel frattempo, per la versione Europea si vocifera di compatibilità anche UMTS e HSDPA e memoria che potrebbe arrivare a 12GB. Apple ha come obiettivo di vendere in tutto il mondo circa 11 milioni di iPhone entro il 2008 che dovrebbero salire a 45 milioni entro il 2011. Se il buongiorno si vede dal mattino...
Fonte: TH
Commenti (325)
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Originariamente inviato da: GirmiMentre quelli italiani comprendono il 20% di IVA.
Quindi siamo lì.
Ehh no .... non mi pare proprio ..... se faccio il 20 % di 257 € mica risulta 112 € di differenza ...... o per caso qualcuno vuol farmi credere che il trasporto incide del 24 % in più su un prodotto
ciao -
Originariamente inviato da: benegiEhh no .... non mi pare proprio .....
Non puoi metterti a fare i conti in questo modo.
Da anni la politica di Apple per i prezzi nell'area euro è quella del cambio 1:1.
Oggi un iMac cosa $ 999 in USA e € 999 qui da noi, un iPod Nano $ 149 e € 149.
Alcuni articoli hanno piccole differenze come l'iPod, + € 20, o il MacBook, - € 20.
Ma sono differenze risibili.
Questo succede oggi col cambio a 1,35 ma succedeva due anni fa col cambio a 1,20.
Non sono certo molte le aziende che fanno così vista la media delle differenze dei prezzi.
Prova a dare un'occhiata ai prezzi su Amazon.com o su Mediaworld.it di Vista Home Premium o di qualunque altra versione.
Ciao. -
Originariamente inviato da: GirmiDa anni la politica di Apple per i prezzi nell'area euro è quella del cambio 1:1.
E questo che significa ....
Girmi .... io lavoro nel commercio import/export e ti garantisco che a livello di grandi quantitativi chiunque guarda il cambio giorno per giorno ..... perchè ciò non deve avvenire per il singolo ???
Poi lo sappiamo bene quali sono le imposizioni a livello di certi prodotti ..... io dal canto mio cerco di non alimentare questa tendenza ... tutto qui
ciao -
@Virtuali
Senza voler fare polemiche e solo per chiarezza, credo che sia giusto farti notare che estrapolare una frase da un contesto può variare fortemente il significato di quello che si diceva.
Tu parli di computer nella sua interezza con componenti di un certo tipo; la mia frase (ed era chiarissima) parlava del sovrapprezzo applicato da Apple sui ricambi. La Sony si comporta come la Apple (anche peggio con i suoi supporti proprietari che costano più del doppio a fronte di prestazioni si e no equivalenti) e quindi non compro Sony per principio.
Sony a differenza di Apple la definirei: Sotto il vestito niente o davvero poco!
Ultima cosa (espressa più volte chiaramente in questo thread): i prodotti apple hanno innegabilmente il loro fascino sia per il design che per la GUI del S.O. che per la qualità (di alcuni prodotti e non di tutti) e quindi nessuna intenzione di denigrarli. Si faceva solo un'analisi delle lacune dell'iphone che potrebbero essere facilmente colmate se solo si volesse e ciò dipende non da difficoltà tecniche ma da un residuo di mentalità protezionistica di apple.
Quindi niente crociate e lasciamo perdere i fondamentalismi -
chissa' come mai non si riesce mai a parlare rilassati di Apple e dei suoi prodotti?
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Originariamente inviato da: benegiGirmi .... io lavoro nel commercio import/export e ti garantisco che a livello di grandi quantitativi chiunque guarda il cambio giorno per giorno ..... perchè ciò non deve avvenire per il singolo ???
Il B2B è un'altra cosa.
Non vorrai mica che Apple, o qualunque altra azienda, si metta a rivedere i listini al pubblico ogni giorno?
In momenti di cambi e inflazione stabili come questi, un'azienda seria si assume il rischio cambio e rivede i listini una volta all'anno, al massimo ogni sei mesi.
Ciao. -
Giusto Girmi.
Le grosse aziende che fanno esportazione dei loro prodotti in paesi dove la moneta è diversa, fanno listini prezzi tenendo conto dell'andamento di circa 6mesi/1anno del cambio tra le due valute. Fanno una media in parole semplici. Ovviamente sono propensi a tenersi un po' più alti per sicurezza -
sembra che per averlo in Italia ci vorrà più tempo del previsto
http://www.corriere.it/Primo_Piano/...le_iphone.shtml -
Originariamente inviato da: frankieone[videoprova
Molto interessante il video, che dimostra quanto detto finora, e cioè che l'iphone è FICHISSIMO......
Però, che Apple, spinta dalle potenzialità dell'oggetto, si prenda talune libertà, come quelle elencate finora, non è opinabile in nessun modo, è inutile ostinarsi con scuse impossibili....
Comunque, fino a natale staremo qua a discutere di niente, perchè di fatto, l'iphone così com'è è inutilizzabile in europa (quindi non avremo neanche qualche furbone che se lo accatterà in USA in anteprima....)
Vedremo cosa offrirà in termini di hardware e software la versione europa, e allora, ne potremo discutere sul serio....