Yamaha CX-A5000 + MX-A5000 a 5K Euro
Yamaha annuncia la coppia pre 11.2 canali e finale da 11 canali caratterizzati da un rapporto qualità prezzo semplicemente straordinario e che segnano il punto massimo della fortunata linea Aventage,
Yamaha ha annunciato oggi una coppia di elettroniche molto attese tra gli appassionati di audio multicanale: il pre da 11.2 canali CX-A5000 e il finale MX-A5000 con 11 canali amplificati. Entrambi i prodotti sono dotati di connessioni bilanciate e sbilanciate, avranno un prezzo di circa 2.500 Euro per singolo prodotto (5.000 complessivi per la coppia pre+finale) e saranno disponibili a settembre.
Il pre CX-A5000 è dotato di 8 ingressi HDMI (ancora non è dato sapere se, per settembre, sarà garantita anche la compatibilità con segnali video Ultra HD), due uscite HDMI, upscaling 4K, compatibilità MHL, funzioni di matrix switcher per le due zone principali (HDMI) e grande libertà nella gestione delle uscite preamplificate: 13 connettori RCA e 11 XLR configurabili anche in bi-amping (gestiti in realtà dal finale) oppure con una zona principale a 5.2 canali e due ulteriori zone stereofoniche.
Sempre per quanto riguarda il pre, sono davvero tanti i contenuti di pregio da segnalare, ad iniziare dal telaio antirisonante con piedino centrale (tecnologia A.R.T.), alimentazione molto sofisticata con sezioni analogiche e digitali separate, convertitore ESS ES9016 32/192 e operazionali di qualità. Tra le caratteristiche dichiarate, un rapporo S/N di 112 dB, livelli di uscita fino ad oltre 4V per segnali sbilanciati e fino a quasi 7V per segnali sbilanciati, tutti con impedenza d'uscita di 470 ohm.
Notevoli le caratteristiche anche per il finale multicanale MX-A5000, caratterizzato da un generoso toroidale, due elettrolitici da 27.000 micro Farad e da da una sezione di potenza con circuito Darlington a tre stadi, particolarmente resistente alle variazioni di impedenza degli altoparlanti. Notevole il pannello posteriore, con ingressi bilanciati e sbilanciati e 13 connettori per segnali amplificati di gran pregio.
La potenza sembra dimensionata in modo intelligente, in modo da contenere, peso, dimensioni e soprattutto costi: 170W RMS per canale su carico di 8 ohm, con THD pari allo 0,9% e due canali in funzione. La potenza impulsiva dichiarata è di 190W su 8 ohm e sale fino a 500W su 2 ohm, sempre con THD pari a 0,9% e due canali in funzione. Per conoscere la potenza complessiva, dovremo attendere un test di laboratorio completo. Nei prossimi giorni pubblicheremo un approfondimento con impressioni di ascolto preliminari.
Per maggiori informazioni: www.yamaha.it - Caratteristiche CX-A5000 - Caratteristiche MX-A5000
Commenti (95)
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Sinceramente anch'io sono un po' perplesso della scelta di Yamaha soprattutto perché mancava poco alla definizione dello standard e questo la avrebbe sicuramente messa in vantaggio ai concorrenti.
Sono altrettanto d'accordo con Alberto che si può ovviare con sorgenti e doppio cavo ma ha ragione anche Alessandro che è una soluzione un po' posticcia.
Ricordo che quando ho preso lo z11 era il primo ampli ad avere tutte le ultime versioni di hdmi e codifiche appena presentate ai tempi e quello era stato il motivo della scelta e che al momento fa parte ancora del mio impianto e che probabilmente lo sarà ancora per un po' di tempo. -
A mio parere il Marantz è oltretutto anche quello che ha il design più attraente.
Non capisco perché Yamaha è così lenta nel rinnovarsi. Non può pensare di puntare tutto sul DSP. Si è fatta scappare anche l' HDMI 2.0, capisco che essa non è tutto, ma avrebbe potuto fare di più. Sono sempre stato un affezionato Yamaha, ma ora non so riuscirò a restare fedele. Penso che non sarò il solo, così………si daranno una svegliata! -
ToniNL ( che è iscritto alla discussione ) lavora in Yamaha ,
Spero che legga le nostre perplessità e magari che ci spieghi il perché delle scelte fatte. -
Certo che la Yahama con questo pre ha sbagliato i tempi. E' arrivato in ritardo sui concorrenti e in anticipo sul hdmi 2.0 e potenziali nuove codifiche audio. hdmi 2.0 permette di veicolare flusso audio fino a 32 canali, ovvio che si tratta di un discorso puramente teorico, ma esistono già decodifice della dolby che arrivano agli 11 canali che ha lo Yamaha. Magari avessero aspettato qualche mese e uscivano con il pre con hdmi 2.0 e dolby atmos, avrebbero creato un bel botto nel mercato. Ora invece ho l'impressione che si tratta di un'occasione sprecata.
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Piccolo OT:
Il Dolby Atmos potrebbe avere anche un suo fascino ed una sua utilità. Non l'ho mai sentito e non mi posso esprimere con specificità, anche se a pelle mi sembra l'ennesimo tentativo di scaldare la minestra ed allungarla ...
Oggi come oggi, un impianto 7.1/2 CH nel 95% dei casi (e sono buono) non viene mai sfruttato se non con colonne sonore originali dei BD, che comunque per la maggior parte di noi rimangono un esercizio di stile e non la regola con la quale si seguono i film. Trovare il modo di piazzare 11 CH discreti in una stanza, per poi non usarla mai se non con qualche disco demo, è IHMO solo il tentativo di vendere qualche trasduttore in più e fare delle royalties in un settore che ristagna e che vive anche e soprattutto di quelle.
Poi magari lo sbaglio ed è il must have indiscusso ed irrinunciabile degli impianti UHD ... Ma penso a quelle situazioni living dove mettere i canali surround è un problema (estetico, funzionale) e mi viene in mente come foderarle di casse ....
Fine OT.
Comunque anche Marantz non ha la HDMI 2.0 eppure mi fa una sensazione molto più pro di questo Yahama. -
Originariamente inviato da: Alberto Pilot;3969668Comunque anche Marantz non ha la HDMI 2.0 eppure mi fa una sensazione molto più pro di questo Yahama
probabilmente perchè a differenza dello yamaha è un prodotto disegnato da 0 per fare il pre e non un'integrato privato degli stadi finali con l'aggiunuta delle bilanciate
la cosa miracolosa dello yamaha è che poi rispetto all'integrato (che a questo punto per chi non abbisogna di potenze rilevanti è la migliore soluzione per rapporto qualità/prezzo) il prezzo sale di 500 cuccuzze non si sa bene perchè (idem con patate per onkyo): pigli l'integratone, gli levi i finali e lo vendi allo stesso prezzo o ancor di più...logico no? -
x Alberto: è vero che in Italia siamo ancorati ancora al dd e dts semplice. Le codifiche hd sono presenti quasi solo sulla traccia originale- Il punto però è che la yamaha non vende i prodotti solo in Italia, (altrimenti saremmo ancora col dolby stereo
)- La lista dei film in dolby atmos è lunga. Il fatto che lo Yamaha è un 11 canali permetterebbe di sfruttare questa nuova decodifica. Le specifiche del hdmi 2.0 parlao di audio fino a 32 canali. Per questo motivo ritengo l'uscita dello Yamaha fuori tempo. In ritardo sui pre + finali esistenti e in anticipo sulle nuove decodifche dei bd 4k che usciranno a breve (si spera). Poi sul piazzamento dei diffusori in ambiente living hai ragione, sarà alquanto difficile, ma se hai una sala dedicata da progettare, ti puoi divertire alla grande con gli 11 canali.
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Originariamente inviato da: antonio75;3969916Poi sul piazzamento dei diffusori in ambiente living hai ragione, sarà alquanto difficile, ma se hai una sala dedicata da progettare, ti puoi divertire alla grande con gli 11 canali.
Condivido il tuo intervento Antonio, vedremo cosa succede allora.
Ti garantisco (per esperienza personale) che anche in una sala dedicata piazzare 11 CH discreti non è banale ...comunque -
.e.d.i.t.
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Quale finale multicanale al posto dell' mx5000, considerando che ho scoperto tra l'altro l'impossibilità di inserirlo nel mobile causa peso eccessivo di 5 kg??
grazie