Proiettori LED da Texas Instruments
Texas Instruments e Luminus Device annunciano la loro collaborazione finalizzata alla prossima adozione dei LED quale sorgente luminosità per i videoproiettori DLP, grazie alla tecnologia Luminus PhlatLight LED, che di fatto sostituirà l'ausilio della tradizionale lampada
Texas Instruments, ideatore della famosa tecnologia Digital Light Processing (DLP), e Luminus Device, proprietaria della tecnologia di illuminazione a
LED PhlatLight, hanno annunciato la loro collaborazione finalizzata all'utilizzo dei LED quale fonte luminosa per i videoproiettori DLP.
Il primo segno tangibile di questa nuova collaborazione sarà la sparizione della tradizionale lampada, per certi aspetti il vero tallone
d'Achille degli attuali videoproiettori, sia in termini di durata/affidabilità e rumorosità che per quanto riguarda la mera qualità di visione.
Secondo quanto sostenuto da Texas Instrument, l'applicazione della tecnologia PhlatLight LED, unita al chipset BrilliantColor della Texas Instruments, sarà in grado di unire i vantaggi sia dell'illuminazione a laser che a LED. Per quanto riguarda la riproduzione cromatica, vero banco di prova di tutti i sistemi di illuminazione, la casa americana garantisce che i nuovi videoproiettori a LED
saranno in grado di riprodurre molti più colori rispetto alle attuali lampade e al tempo stesso potranno vantare un contrasto teorico che potrà spingersi fino a 500.000:1.
"I videoproiettori DLP illuminati dai LED PhlatLight saranno in grado di offrire vantaggi significativi, sia in versatilità, qualità ed economicità della proiezione, con una luminosità e una riproduzione cromatica costante nel tempo e facendo così venire meno la necessità della sostituzione della
lampada", ha dichiarato Christian Hoepfner, vice presidente di Luminus
Devices, che poi ha concluso: "PhlatLight LED offre ai proiettori DLP una sorgente
luminosa digitale RGB e una qualità delle immagini senza precedenti con un gamut più ampio, accurato e colori più saturi, e al tempo stesso un contrasto più elevato e neri più
profondi". L'introduzione sul mercato di questi nuovi videoproiettori è attesa per il 2009.
Per ulteriori informazioni: www.luminus.com/content1377
Fonte: Luminus Device
Commenti (18)
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si tratta di vedere quanto verrà fatta pagare questa novità all'utente finale, almeno nei primi tempi...
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Originariamente inviato da: emaurizsi tratta di vedere quanto verrà fatta pagare questa novità all'utente finale, almeno nei primi tempi...
Eheh! SE ce la faranno pagare : la mia piu' grande rabbia e che a noi europei , in un momento in cui nel mercato esistono solo 1/4 della verietà di LCD & PLASMA che sono presenti negli Stati Uniti o Giappone non introducono sul mercato nessun TV a retroproiezione LED come invece accade in USA!
( vedi http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=106158 )
Stiamo parlando di dispositivi belli, di grande polliciaggio, con ottime
prestazioni e soprattutto piu' economici rapportati a qualsiasi prodotto
LCD & PLASMA attualmente in commercio MA con prestazioni PARI O SUPERIORI.....e non aggiungo altro: spero solo che la TEXAS sti benedetti
chip li venda a qualche marchio Europeo...senno' stiamo freschi , al max
escono un paio di nuovi proiettori l'anno prossimo e punto. -
Finalmente qualcosa di veramente innovativo ( chissà che nero ! )
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Sabatino, fammi capire.
Niente più ruota colori ma sempre monomatrice. Ne deduco che l'illuminazione sarà intermittente ed a rotazione fra i LED oppure ci srà qualche filtro polarizzatore da qualche parte.
Se è così, come la mettiamo con l'effetto Rainbow?
Questi nuovi monoDLP ne saranno esenti oppure no?
Ciao. -
Originariamente inviato da: GirmiNiente più ruota colori ma sempre monomatrice.
Mi permetto di rispondere per Sabatino che spero non se la prenderà.
Un DLP monomatrice a LED è identico ad uno con illuminazione tradizionale. Quindi i tre led hanno lo stesso duty cicle della ruota colori, con una sequenza ben stabilita e determinata.
Cambiano leggermente le coordinate cromatiche di riferimento (il colore dei led non è uguale a quello ottenuto con il filtro dicroico della colour wheel), ma nulla che non si possa correggere con qualche notch filter nel circuito ottico.
Questi cosi sono in giro ufficiosamente da anni, ed il vero problema è la potenza luminosa in uscita. Per quello nascono i pico proiettori, e per quello hanno una sola matrice.
E per quello, almeno per il momento, nessuno ci guarderà seriamente un film.
mandi !
Alberto
P.S. Matteo/Antani = hai visto cosa c'è dopo i led ? -
Non credo che ormai ci siano ancora problemi di potenza luce con i led,il problema sta magari nel prezzo e nella quantità.
L'Audi R8 come optional può montare il pack luci led,che non sono quelli di posizione,ma anabbaglianti.Audi dichiara un 35% di illuminazione in più rispetto ai classici bi-xenon,quindi credo che come potenza luce,ci siano i sistemi,come già detto,magari il problema è il costo e lo spazio,dato che audi monta 24 led per fanale,ma credo anche che la potenza per illuminare la strada sia anche troppa per un vpr. -
Originariamente inviato da: IvanzetaNon credo che ormai ci siano ancora problemi di potenza luce con i led,il problema sta magari nel prezzo e nella quantità.
i LED per uso interno ad un video proiettore non hanno le caratteristiche di uno per uso automotive, ovviamente.
In qualsiasi elettronica devi garantire stabilità, falicità di innesco (quindi un ballast adeguato), dissipazione del calore prodotto, ed in campo ottico/visivo anche una certa accuratezza colorimetrica.
Se non si usano i LED in modo massivo, effettivamente c'è un perchè di fondo, da ricercarsi anche fra le caratteristiche proprie di questo tipo di materiali.
mandi !
Alberto -
Quindi se non ho capito male la ruota colore non c'è più e i led sparano fuori i 3 colori uno alla volta, perciò la scomposizione dei colori si dovrebbe vedere comunque, tipo ruota, però pensando (nella mia ignoranza) se una ruota colore 6x mi pare abbia una frequenza di 300 Hz e i miei occhi ancora leggermente vedono i 3 colori separarsi se i led potessero avere frequenza maggiore forse potrebbero risolvere questo problema e magari anche l'affaticamento scomparirebbe se il cervello nemmeno si accorgesse più che i colori sono separati ed io potrei inserire anche i DLP tra i possibili acquisti
Prima di leggere la risposta di Alberto Pilot volevo chiedere se i led potessero essere impiegati con la stessa tecnologia anche agli LCD, ma dopo la risposta penso si possa usare solo un led come fosse una lampada che però scalda meno perchè se mi mettono 3 led colorati anche sugli LCD mi fanno l'arcobaleno anche lì -
Ciao,
Originariamente inviato da: VPRse i led potessero avere frequenza maggiore forse potrebbero risolvere questo problema
credo che sia una strada sulla quale stanno lavorando .....
Originariamente inviato da: VPRma dopo la risposta penso si possa usare solo un led come fosse una lampada che però scalda meno
Se intendi i video proiettori LCD, questi solitamente sono 3 chip (c'è stato ad un CES di un paio d'anni fa un'Azienda che ha presentato il LCD singola matrice con ruota colore Unaxis, ma credo che non se lo ricordi neppure l'Azienda stessa) per cui non hai problemi di triplette.
Se intendi un pannello piatto LCD, l'anno scorso Samsung ha presentato il suo sistema di retroilluminazioni a led dei pannelli, e poi li si è scatenata una guerra mediatica e tecnica, con soluzioni proposte o già pronte di nomi anche illustri del panorama internazionale.
Mandi !
Alberto -
Grazie per i chiarimenti Alberto
(io intendevo anzichè una lampada nel proiettore come fonte luminosa, un led (o gruppo di led) di un colore solo, magari azzurrino tipo xenon )