Pioneer: nuova gamma ampli con HDMI 2.0
Il produttore giapponese rinnova l'intera gamma di sintoamplificatori di fascia bassa e media, proponendo cinque nuovi modelli, dotati di HDMI 2.0, DAC ESS Sabre, AirPlay, Bluetooth, DLNA, HTC Connect e auto-calibrazione MCACC
Pioneer ha rinnovato la sua gamma di sintoamplificatore home cinema di fascia media e bassa. I nuovi modelli sono in tutto cinque (in ordine crescente di qualità): VSX-329, VSX-424, VSX-529, VSX-824 e VSX-924. VSX-924 dispone di 7.2 canali, con un'erogazione pari a 150W per canale, mentre VSX-824 e VSX-529 possono pilotare 5.2 canali, con una potenza pari a 130W per ognuno. VSX-424 e VSX-329, invece, sono 5.1, con 130W di erogazione per il primo e 105W per il secondo. La prima caratteristica che balza all'occhio è la presenza di HDMI 2.0 su tutti i prodotti: la nuova gamma, quindi, è capace di supportare segnali a risoluzione 4K a 50/60Hz. Il segnale in ingresso è trattato come semplice pass-through da tutti i modelli, con alcune aggiunte mano a mano che si sale verso la fascia più elevata: dal VSX-529 in su è supportato il passaggio di sorgenti con risoluzione 4K, mentre il solo top di gamma VSX-924 dispone anche dell'upscaling alla risoluzione Ultra HD.
La connettività dei modelli VSX-529, VSX-824 e VSX-924 è molto ampia: troviamo una porta Ethernet (con un accessorio opzionale per il Wi-Fi), il supporto a MHL e HTC Connect, AirPlay di Apple ed un modulo Bluetooth con aptX. Quest'ultimo è di serie sui due prodotti di fascia più elevata, mentre è disponibile come dongle aggiuntivo (AS-BT200) sul VSX-529. Completano la dotazione il supporto allo standard DLNA, ai servizi web radio di vTuner e la compatibilità con Spotify Connect.
Per gli stessi modelli è presente, inoltre, la possibilità di riprodurre file audio in alta risoluzione, nei formati AIFF, WAV, FLAC e Apple Lossless, oltre a MP3, WMA e AAC. VSX-924 aggiunge anche la capacità di utilizzare file DSD, FLAC e WAV multi-canale, a 96 kHz/24 bit in 5.0 e 5.1. Sempre sul top di gamma troviamo anche un DAC ESS Sabre Premier Audio, che gestisce frequenze di campionamento fino a 192kHz/24 bit, con una gamma dinamica fino a 120dB. Tutti i modelli, eccetto il VSX-329, sono invece dotati del sistema MCACC (Multi-Channel Acoustic Calibration) Room EQ. Si tratta di una calibrazione automatica, che compensa, automaticamente, le differenze in termini di dimensioni dei diffusori, di livelli e distanza, equalizzando la risposta in frequenza, assicurandosi di non alterare la fase del segnale. Anche in questo caso c'è un'ulteriore aggiunta sul VSX-924, che offre anche la nuova funzione Subwoofer EQ, che consente di regolare manualmente il canale Low Frequency Effects (LFE).
Il controllo, oltre che tramite il telecomando fornito in dotazione, può avvenire per mezzo dell'applicazione iControlAV5, disponibile per dispositivi iOS e Android. Sul VSX-924, inoltre, si può fare ricorso al AVNavigator, un sistema guidato per le impostazioni e la messa in opera dell'impianto, integrato direttamente nel sintoamplificatore, ed accessibile tramite un qualunque web browser. La disponibilità di tutti i modelli è data a partire da giugno, mentre i prezzi di listino non sono stati ancora annunciati.
Fonte: Pioneer
Commenti (8)
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Si rinnova, si rinnova ma il design è obsoleto. Possibile che escluso Marantz nessuno riesca a fare di meglio?
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Io ho preso la gen vecchia dove cmq c era scritto 4k ready.... nn saran hdmi 2.0 ma cmq se compro in futuro un 4k mica avrò problemi? ;_;
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Originariamente inviato da: Starlink;4160484Io ho preso la gen vecchia dove cmq c era scritto 4k ready.... nn saran hdmi 2.0 ma cmq se compro in futuro un 4k mica avrò problemi? ;_;
In teoria con contenuti 4K fino a 30Hz no!
Gianluca -
@Giovanni q
Beh, il design come l'estetica in generale di questi apparecchi è molto soggettiva: io ad esempio preferisco mille volte i Pioneer che i Marantz... -
Design obsoleto ? E' quello che preferisco !!
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Ok! I gusti son gusti e ognuno è giusto rispetti quelli altrui. Io però intendevo dire che mentre per altri prodotti come ad esempio i televisori, si è passati dal vecchio tubo catodico, agli Lcd e Oled, per gli ampli, dimensioni, pesi, misure ed estetica sono praticamente rimasti gli stessi almeno da 30 anni.
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Caro Giovanni q hai mai sentito parlare di standard. Non si possono costruire apparati elettronici dove ogni costruttore realizza un disposito di dimensioni personalizzate, bisogna rimanere entro certe misure e volumi.
E' come dire che un costruttore di automobili decide, per questioni di look, di montare i fari sul tettuccio dell'auto: non si può perchè bisogna rispondere alle norme che detta la Motorizzazione Civile ai fini dell'omologazione. -
isiannu, forse non mi sono spiegato bene.
Quello che intendo dire è che mentre in molti settori dell'elettronica si sono notevolmente ridotte le dimensioni, vedi tv Crt/Lcd, telefoni, tablet, lettori blu ray etc… Nell'amplificazione, non sono stati fatti grandi progressi nelle dimensioni. Tuttavia a parità di dimensioni si poteva comunque fare di più. Qui siamo alla solita scatola rettangolare, a molti piace così ma non a tutti! Marantz ad esempio ha costruito una linea più originale e su questa strada si potevano portare delle innovazioni. Le casse acustiche ad esempio
offrono più scelte: a chi piace il solito scatolone rettangolare, non c'è che l'imbarazzo della scelta, ma chi vuole un design diverso, c'è la scelta. Io stesso che amo design moderni che ben si inseriscano nell'arredamento senza appesantire, ho trovato con piena soddisfazione le Antony Gallo che offrono un ottimo rapporto design/qualità/dimensioni. Costano, quello si, ma c'è scelta.
Ciao