Audiogamma distribuisce Perlisten

Riccardo Riondino 22 Febbraio 2023, alle 09:46 Diffusori

Il portafoglio di Audiogamma si espande con i diffusori Perlisten, azienda nata nel 2016 che si è aggiudicata l'anno scorso due premi EISA, la prima inoltre ad aver ottenuto la prestigiosa certificazione THX Dominus


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Audiogamma ha acquisito la distribuzione di Perlisten, produttore di sistemi di altoparlanti che si è aggiudicato due premi EISA 2022-2023. Alla guida dell'azienda, nata nel 2016, Daniel Roemer e Lars Johansen, il primo con oltre 25 anni di esperienza nel settore Hi-Fi, maturata in aziende come NHT, Acoustic Research, Advent e MITek Corporation. Johansen, attuale presidente di M&K Sound, ha iniziato invece alla fine degli anni '80, lavorando con marchi come JBL, Harman Kardon, Klipsch, Jamo, Peerless e Danish Sound Technologies. La filosofia aziendale è quella di creare diffusori basati su soluzioni inedite e in grado sopratutto di rappresentare un reale passo avanti nella riproduzione del suono. La principale peculiarità è l'unità medio-alti DPC (Directivity Pattern Control), composta da due midrange dome ultraleggeri in fibra di carbonio TexTreme TPCD (28 o 26 mm a seconda dei modelli), posti sopra e sotto un tweeter a cupola in berillio dello stesso diametro.

Perlisten Serie Reference
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Con questa configurazione si ottiene il controllo della dispersione verticale nella gamma 900÷20k Hz, mantenendo allo stesso tempo una dispersione orizzontale molto elevata. Vengono così limitate le prime riflessioni del soffitto e del pavimento, che possono offuscare la riproduzione delle voci, grazie anche al contributo della lente acustica integrata. Anche i woofer hanno i coni in TPCD, ovvero fibra carbonio a strati sottili, più leggero del 30% rispetto alla normale fibra di carbonio di pari spessore, ma con una maggiore resistenza grazie alla membrana multi-strato. Il risultato è la distribuzione dei modi di "break-up" senza bruschi picchi di risposta, estendendo al contempo la larghezza di banda. Nella maggior parte dei modelli il caricamento è in bass-reflex mediante un doppio condotto che sfocia alla base dei diffusori.


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È anche possibile chiudere i tubi di accordo per regolare l'estensione in basso in funzione dell'ambiente di ascolto, essendo ottimizzati anche per l'uso come cassa chiusa. La produzione Perlisten include quattro serie di subwoofer attivi, i cui top di gamma D215S e D212S sono capaci di scendere ben al di sotto dei 20 Hz con distorsione molto ridotta, grazie alla coppia di driver in configurazione push-pull. Tutti i modelli condividono caratteristiche come il processore ARM Cortex 32 bit, il DSP Texas Instruments 48 bit, ingressi e uscite XLR e RCA. Il controllo avviene tramite il display LCD touch da 2,4” o un'app iOS Android, che include un equalizzatore parametrico a 10 bande con 3 preset, controllo di fase/polarità, frequenza di crossover e ritardo. Perlisten è inoltre la prima azienda ad aver ottenuto la più recente certificazione THX Dominus (per ambienti fino a 184 m3).

Per ulteriori informazioni: www.perlistenaudio.comaudiogamma.it

Fonte: Audiogamma

Commenti (2)

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  • Samu1

    22 Febbraio 2023, 18:19

    Tanta roba, se non avessi limiti di budget, i loro diffusori da incasso sarebbero nella ristrettissima lista da cui scegliere.
  • ULTRAVIOLET80

    22 Febbraio 2023, 20:03

    Idem....
    Se escludiamo i grossi sistemi in ambito custom theater tipo JBL Synthesis e similari, ad oggi Perlisten è probabilmente una delle migliori opzioni possibili presenti sul mercato, ed anche in un contesto puramente hifi pare siano una goduria assoluta.
    Peccato che un sistema completo della linea S (quella più prestigiosa), in configurazione atmos 7.2.4, superi allegramente i 70.000 Euro di prezzo, ai quali ne andranno aggiunti altrettanti, o cmq non molti di meno, per l'amplificazione (Trinnov ad esempio).

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