The Hobbit 3D girato con le RED EPIC
Il regista Peter Jackson utilizzerà 30 videocamere RED EPIC per girare il suo nuovo film "The Hobbit" in 3D. Si tratterà di modelli di pre-produzione della nuova cinepresa "compatta" con sensore 5K
Dopo la conferma che Peter Jackson dirigerà "The Hobbit" (vedi news), film tratto dall'omonimo romanzo fantasy di J.R.R. Tolkien, ora arrivano anche informazioni sull'attrezzatura tecnica cui farà affidamento il regista neozelandese per girare il suo nuovo lungometraggio in due parti. Per "The Hobbit" ripreso nativamente in 3D, il regista ha scelto di utilizzare 30 nuovissime cineprese RED EPIC. Si tratterà di modelli di pre-produzione adattate alle esigenze del regista, che potrà sfruttare la compattezza delle cineprese (ideali per i rig 3D), la risoluzione 5K del sensore, nonché la possibilità di effettuare riprese fino a 120 fotogrammi al secondo (sempre a piena risoluzione 5120 x 2700 punti).
Il film sarà interamente ripreso con le nuove RED (le EPIC dovrebbero arrivare poi in veste definitiva ad aprile al NAB 2011 con un prezzo annunciato di 58.000 dollari) e il primo ciak è confermato per febbraio in Nuova Zelanda.
Per maggiori informazioni: caratteristiche RED EPIC
Fonte: RED
Commenti (15)
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Originariamente inviato da: Rosarioeeeh già!!!
le riprese in digitale pare che stiano aumentado , quindi che aspettano ad abbandonare sto 24p?!??!
Infatti...questa si che sarebbe una bella rivoluzione. -
mah, io spero mai.. personalmente trovo davvero brutti da vedere i film sulle televisioni che interpolano i frame per dare una fluidità maggiore, pessimi risultati.. sembrano telenovelas.
e il bello è che parecchia gente manco se ne accorge...
24 fps per il cinema, mentre per lo sport et similia mettetene quanti ne volete.
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Guarda che è proprio a causa delle attuali modalità di ripresa giurassiche che alla fine bisogna ricorrere ad artifici una volta che si proiettano le immagini sugli schermi.
Noi invece stiamo parlando di riprendere una scena con un numero di fotogrammi molto maggiore in modo da non dover ricorrere all'interpolazione o altri accrocchi per avere una visione fluida e non stancante per i nostri occhi.
Il problema è che, più fotogrammi metti in ogni secondo di filmato, più pesante sara esso da gestire sia durante la tramissione che durante la sua lavorazione (per esempio ci saranno almeno il doppio di fotogrammi a cui aggiungere effetti speciali in computer grafica rispetto a prima).
Aumentare i fotogrammi aumenta in modo direttamente proporzionale i costi della gestione di un filmato e questo è un grave limite che solo pochi potranno ignorare sapendo di avere margini di profitto comunque elevati aumentando i costi (vedi James Cameron).
Dalla notte dei tempi si è andati avanti a 24p e siamo sopravvissuti, chi glielo fa fare ai produttore di diminuire i loro profitti per rendere la visione migliore?
IMHO la situazione rimarrà così ancora per parecchio. -
Si propone anche il problema della cadenza da scegliere per sostituire i 24p.
Sono standard sicuramente 24, 50 e 60. Un' ipotetico 48p potrebbe non essere agganciato dalla maggior parte dell' Hw in circolazione. Il 50 invece potrebbe dar fastidio al mondo anglosassone per la conversione che dovrebbero fare per portarlo a 60, anche se in realtà se lo potrebbero guardare a 50. Su un Bluray poi si andrebbe a occupare il doppio dello spazio.
Considerando che i proiettori al cinema raggiungono 144fps si potrebbe pensare ad un 36p. -
Originariamente inviato da: Picanderse solo cominciassero a girare a 60fps ci sarebbe la vera rivoluzione della qualità visiva, altro che 3d
Straquoto al 100%!!! E' da un pò che mi chiedevo cosa aspettassero. Finalmente si avrebbero immagini perfettamente fluide senza che il segnale venga processato introducendo artefatti. Concordo che è anche mooooolto meglio rispetto al 3D che è, imho, solo una trovata commerciale e non un miglioramento qualitativo, cosa che si avrebbe con un maggior numero di fps. Spero proprio che Jackson (e in futuro non solo lui...) questa possibilità.