
La casa di carta Corea: "Faremo cose molto brutte!"
Il primo trailer italiano ufficiale promette una nuova rapina con le stesse motivazioni sociali della serie originale spagnola
È stato pubblicato il trailer italiano ufficiale di La casa di carta: Corea (il titolo internazionale è Money Heist: Korea - Joint Economic Area), il remake della serie spagnola più vista di sempre, primato che condivide su Netflix con la serie coreana Squid Game. Ed è proprio da quella serie che viene Park Hae-soo, l’attore che vestiva i panni del medico caduto in disgrazia, che adesso interpreterà la parte di Berlino. La trama ci racconta del Professore che riunisce un gruppo di abili ladri dal Nord e dal Sud del Paese per il furto della moneta appena coniata di una Corea di imminente riunificazione.
I nuovi interpreti sono il succitato Park Hae-soo (Squid Game) nei panni di Berlino, Yoo Ji-tae (Oldboy) nei panni del Professore, Jun Jong-seo (Burning) nei panni di Tokyo, Lee Won-jong nei panni di Mosca, Kim Ji-hun nei panni di Denver, Jang Yoon-ju nei panni di Nairobi, Lee Hyun-woo nei panni di Rio, Kim Ji-hoon nei panni di Helsinki e Lee Kyu-ho nei panni di Oslo e Kim Yunjin, (Sun Kwon in Lost) nei panni di Seon Woojin, la detective a capo dei negoziati che nella serie spagnola era Raquel Murillo. La prima stagione di La casa di carta: Corea sarà composta da ben 12 episodi e arriverà in esclusiva streaming su Netflix il 24 giugno 2022.
leggi anche:
Netflix, le novità di Maggio 2022
Commenti (10)
Mi chiedo di [I][U]quante[/U][/I] serie non si possa dire lo stesso, come pure che l'ultima stagione è pretestuosa e raffazzonata.
E' chiaro che il giudizio sulle serie del non fan va dato al netto dei difetti intrinseci di un genere che è una specie di tweet al contrario, con una durata standard a stagione di 8-10 episodi da 50-60 minuti (quindi da 400 a 600 minuti contro gli 80-100 di un film).
Sui motivi per fare un remake in una precedente discussione ho adombrato quello [I][U]politico-culturale[/U][/I]: il background anarco-socialistoide della serie europea è molto probabilmente abbastanza indigesto al potenziale spettatore medio di molti Paesi in cui prevale una cultura legata a valori tradizionali come l' impegno lavorativo, il merito individuale, la famiglia [uomo+donna+figli+anziani genitori] ecc ecc
Detto per inciso la messa in scena del furto dell' intera riserva aurea di un Paese è tutt' altro che fantascienza, basti pensare a come lo stato italiano ha di fatto ceduto il controllo della propria, stante che la Banca d'Italia risponde del proprio operato più alla BCE di quanto non risponda allo stato nazionale.

Ovviamente per gli appassionati questo non è sprecare, anzi il valore stesso del film potrebbe essere per loro proprio lì.
Più che di diversi gusti parlerei di diverse concezioni, a me piacciono sia film, anche d' autore (nel senso europeo del termine), che serie tv, semplicemente li guardo con occhio diverso, così come posso ascoltare il Clavicembalo Ben Temperato di Bach o l' ultimo successo di Vasco Rossi ma ovviamente con diverse predisposizioni d' animo e cogliendo dai diversi generi diversi piaceri.
evidentemente è proprio vero che i gusti sono assolutamente personali....certo che definire una delle migliori produzioni spagnole prolissa e polpettone....quando ha degli spunti di originalità, di umanità e di interpretazione di attori che non hanno nulla a che invidiare a quelli blasonati americani.....ce ne vuole.
Per poi citare (nulla da dire su breaking bad, capolavoro assoluto) l'uomo nell'alto castello come fenomenale....con la sua lentezza e noia una volta sdoganata l'idea sicuramente originale....mah....
Sto ancora aspettando l'annuncio ufficiale dell'attessissima stagione 2 di Sweet Home, migliore serie made in Korea degli ultimi anni, e spero anche per la s2 di Extracurricular