Dolby Atmos fino a 64 canali discreti!
Dolby ha presentato ufficialmente al CinemaCon 2012 di Las Vegas il suo nuovo algoritmo Dolby Atmos dedicato ai cinema: un sistema scalabile da 5.1 fino a 64 canali discreti che promette di riprodurre suoni puntuali da qualsiasi posizione
Con l'avvento del cinema digitale in DCP con audio lossless WAV 48kHz / 24 bit, sembrava che l'apporto di Dolby o DTS nei cinema fosse destinato a sparire (quanto meno sul fronte delle codifiche), invece ecco che Dolby propone una nuova soluzione capace di espandere enormemente il potenziale di una traccia multicanale cinematografica. Il nuovo algoritmo si chiama Atmos e promette di riprodurre suoni incredibilmente puntuali e direzionali: fino a 128 canali discreti e lossless incapsulati in una tradizionale traccia 5.1 o 7.1 canali lossless che possono essere riprodotti da un massimo di 64 altoparlanti amplificati. Il sistema è scalabile e funzionante da 5.1 fino a 64 canali, a seconda dell'hardware presente nella struttura cinematografica.
Dolby ha sviluppato dei tool di mixaggio che consentono ai montatori audio di creare effetti sonori puntuali e direzionali (un oggetto che cade dall'alto in un punto preciso della sala, la pioggia che immerge lo spettatore, ecc...), che vengono poi codificati e integrati in una tradizionale traccia 5.1 o 7.1 canali. Saranno poi i metadata riconosciuti dal decoder Dolby Atmos a consentire la riproduzione degli specifici canali aggiunti. La tecnologia effettua una "scansione" e calibrazione della sala (numero di diffusori, amplificazione e acustica della sala) per adattare poi la riproduzione e sfruttare al meglio il potenziale della traccia sonora codificata Dolby Atmos. Dolby si è avvalsa in questa fase della collaborazione del gruppo Harman Professional, che ha sviluppato soluzioni di altoparlanti JBL Professional, nonché di amplificazione e networking Crown Audio per la tecnologia Atmos.
Secondo quanto dichiarato alla BBC, l'aggiornamento Dolby Atmos al meglio delle potenzialità avrà un costo di circa 25.000 / 30.000 dollari per gli esercenti, ma ricordiamo che il sistema è scalabile e quindi gli upgrade potranno essere effettuati anche progressivamente. Negli Stati Uniti, sarà la catena AMC ad adottare il sistema, mentre in Europa la catena francese Pathé Gaumont sarà la prima a dare il LA al Dolby Atmos. La nuova codifica cinematografia debutterà nel 2012 con il nuovo lungometraggio della Pixar "Brave".
Per maggiori informazioni: Dolby Atmos
Fonte: Dolby / BBC
Commenti (21)
-
Sono d'accordo anch'io sulla nuova codifica che mi sembra interessante.
Non so se mai la implementeranno nei futuri sintoamplificatori, anche perchè penso occorri una bella memoria per parcheggiare tutti i dati per processare la codifica e i relativi settaggi.
Io per mia esperienza posso solo affermare che nel passaggio del mio sistema casalingo dal 7+1 al 13+2; installando, oltre alle 7 casse da pavimento, altre 2 casse dipolari ai lati, 2 posteriori e 2 ulteriori frontali ad un'altezza di 2,40, il suono è letteralmente cambiato in ampiezza e ripempimento della sala.
Pertanto penso che limiteranno tali codifiche con un limite inferiore di canali rispetto ai 64 possibili, visto che saranno inutili oltre ad un certo numero.